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Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel mondo dei momenti epici della nautica a motore. Ecco una delle storie che ci ha appassionato di più.
Da Barche a Motore 1990, n.6, agosto-settembre, pag. 30-35.
Tra Francia, Italia e Turchia: ecco 54 baie assolutamente da vedere, dove mare, storia e natura danno vita a panorami mozzafiato.
1 – BAIA DEL LANGOUSTIER
All’estremità occidentale dell’isola di Porquerolles offre un ancoraggio tra più attraenti. La baia è circondata, a Est e a Sud, dal verde e da due spiagge. A ovest si trova l’isolotto roccioso del petit langoustier, sormontato da un fortino medievale.
2 – CALANCO DI BREGANCONNET
Sul lato Sud-Ovest di Porquerolles, vi si può avvicinare solo con bel tempo. Coste rocciose coperte da vegetazione delimitano all’estremità una spiaggetta di sabbia.
3 – ANSA DI PORT MAN
E’ un’ampia insenatura situata all’estremità Est dell’isola di Port-Cros, orlata da una spiaggetta tra le coste rocciose, ricche di vegetazione. Si vedono una casa dal tetto rosso all’interno e una torre medievale sulla punta di Port Man. È ben ridossata dal Mistral.
4 – BAIA DI TAMARONE
Appena a Nord di Macinaggio è una bella baia orlata da una spiaggia di sabbia chiara. Il paesaggio circostante è arido e deserto. Poco più a Nord la spiaggia di Finocchiarola, di fronte all’isola omonima, offre un ancoraggio tranquillo con un’acqua limpidissima.
5 – CENTURI
E’ lo scalo più bello di Capo Corso. Vi si trova un minuscolo porticciolo circondato da un villaggio di pescatori e ci si può ancorare al riparo di un isolotto roccioso vicinissimo alla costa. È comunque un ancoraggio da bel tempo, completamente aperto a Nord-Ovest.
6 – SPIAGGIA DI SALECCIA
Poco a Ovest di St. Florent, offre un paesaggio straordinario: una lunga spiaggia bianca con alte dune di sabbia circondata da macchia e pini marittimi, con sullo sfondo le creste del deserto della Agriate. Ci si può ancorare con bel tempo vicino alla spiaggia in una acqua di incredibile limpidezza.
7 – MARINA D’ELBO
A Sud di Calvi si trova uno dei più bei tratti di costa di tutta l’isola. All’interno della baia d’EIbo, circondata da scogliere di porfido rosso e dominata da alte montagne, Marina d’Elbo è uno stretto calanco roccioso che termina in una piccola spiaggia. L’ingresso è dominato sulla sinistra da una torre genovese. La zona è riserva naturale e poco più a Sud incontriamo l’isola di Gargalo, con lo spettacolare passaggio fra le sue rocce e la costa.
8 – ANSA DELLA GIROLATA
Passato Gargalo ed entrati nell’ampio golfo della Girolata, vi troviamo in fondo, oltre al promontorio roccioso sormontato dalla torre genovese, un ‘insenatura circondata da alte montagne che costituisce uno dei migliori ancoraggi della costa. È un buon ridosso con tutti i venti tranne che con il libeccio forte. Purtroppo in agosto è spesso troppo affollata.
9 – ANSA DI CACAO
E’ l’ultima insenatura dellato sud del golfo di Ajaccio prima di doppiare capo di Muro. Si tratta di una baia selvaggia, delimitata da due punte rocciose e circondata da pendici verdeggianti. A Sud-Est dell’insenatura si trova una zona di bei fondali sabbiosi e chiari.
10 – CAMPOMORO
Il villaggio di Campomoro, costituito da poche case e da una chiesetta bianca, è situato ai piedi di alte colline sulla riva di una ampia baia circondata da una spiaggia di sabbia fine. È uno dei migliori ridossi della costa occidentale con Libeccio oltre che uno dei più begli ancoraggi della zona.
11 – BAIA DI FIGARI
Poche miglia a Nord-Ovest del porto di Bonifacio, rientra per quasi due miglia nella costa, restringendosi progressivamente tra rive basse e rocciose, frastagliate da insenature secondarie. È un ottimo ridosso, ma l’accesso richiede molta attenzione. Numerose sono le possibilità di ancoraggio.
12 – FAZZIO
A meno di un miglio dall’ingresso di Bonifacio, è un grazioso calanco sovrastato da scogliere, in cui è possibile ancorarsi all’entrata in poca acqua con un bel fondale di sabbia bianca. La spiaggia sul fondo è raggiungibile solo a nuoto o con piccole barche di limitato pescaggio.
13 – LAVEZZI-CALA LAZZARINA
Rimane forse il luogo più affascinante di tutto il territorio corso, anche se d’estate è sempre molto affollata. Cala Lazzarina, l’ancoraggio più bello e sicuro dell’isola, offre un paesaggio lunare di blocchi granitici e acque cristalline, cui è possibile accedere solo di giorno. Uniche tracce di civiltà la Piramide della Semillante, due piccoli cimiteri e il faro.
14 – PUNTA SPRONO
Sia a Sud che a Nord del passaggio impraticabile dai bassi fondali fra la costa e l’isola Piana, è possibile ancorarsi in un’acqua turchese nei pressi di spiagge bianchissime o vicino a rocce a picco sul mare.
15 – BAIA DI RONDINARA
A Nord del golfo di Santa Manza, è una splendida baia circolare con una spiaggia di sabbia bianca intorno. La zona è piuttosto selvaggia e si può vedere un’unica costruzione. È un ottimo ridosso tranne che con venti forti da Est e anche quando in estate si riempie di barche non perde, soprattutto la sera, il suo fascino.
16 – BUDELLI-RAZZOLI-SANTA MARIA (PASSO CECCA DI MORTO)
E’ forse il posto più bello dell’interno Arcipelago della Maddalena. Le isole sono brulle e praticamente disabitate, mentre il mare da esse racchiuso è sempre calmo, di un azzurro intenso attraverso il quale si vedono la sabbia bianca e le rocce dei fondali. Tranne che con barche di limitato pescaggio si può entrare in questa grande piscina naturale solo provenendo da Ovest attraverso Cala Marino.
17 – SPARGI (CALA FERRIGNO)
Una grande casa bianca alle spalle di una bella piccola spiaggia, un vecchio moletto militare diroccato, acque limpidissime, scogli e rocce: questa è Cala Ferrigno, sul versante orientale dell’isola di Spargi. La cala è incantevole quanto minuscola. L’ideale è arrivarci al tramonto quando i barconi dei turisti lasciano l’isola per godersela nel silenzio della sera.
18 – MADDALENA – (CALA FRANCESE)
Si trova all’estremità occidentale dell’isola di Maddalena, nascosta fra le rocce. È difficile trovare subito l’ingresso che si apre a Sud, non lontano da una piccola cappella in cima alla scogliera, ben visibile dal mare. All’interno della baia è possibile ormeggiare in testa al vecchio molo in uno scenario estremamente gradevole, lontano dalla confusione dei porti.
19 – CAPRERA (CALA COTICCIO)
Sul lato Ovest dell’isola di Caprera, offre l’occasione di uno splendido bagno, anche se purtroppo in agosto le due piccole cale che formano la baia sono quasi sempre affollate. Nonostante ciò merita una sosta per lo spettacolo della costa alta e ripida sul mare e la trasparenza assoluta dell’acqua.
20 – CALA DI VOLPE
A Sud di Porto Cervo, di fronte agli isolotti di Mortorio e di Soffi, è una bella insenatura dai bassi fondali, ben ridossata. Purtroppo la vicinanza dei luoghi più rinomati della costa Smeralda si fa sentire e la baia è quasi sempre molto affollata. È consigliata un’escursione alle bellissime calette dell’isolotto di Mortorio, dall’aspetto rossastro, brullo e accidentato, con acque limpidissime.
21 – CALA LUNA
Poco più a Sud di Cala Gonone, dove si può trovare un ridosso sicuro nel piccolo porto, si trova in uno dei più bei tratti della costa orientale della Sardegna. Nelle vicinanze di Cala Luna c’è la famosa grotta del Bue Marino, accessibile sia da terra che dal mare, meta di numerose escursioni turistiche.
22 – SANTA FOXI MANNA
Situata appena a Sud di Capo Sferracavallo, l’ancoraggio è veramente bello. La baia è dominata dal monte Cartecceddu e orlata da una lunga spiaggia.
23 – PORTO MALFATANO
Si tratta di una bella baia, circondata da pinete a ridosso di Capo Malfatano, con spiagge di sabbia bianca. Il migliore ancoraggio è fra il capo e l’isola Tuarredda. Il paesaggio è collinoso con le coste frastagliate.
24 – CALA VINAGRA
Sulla costa settentrionale dell’isola di S. Pietro, la cala è racchiusa da alte scogliere e al suo ingresso si trova un isolotto. È il classico ancoraggio da bel tempo, piuttosto tranquillo.
25 – RADA DEI FORNELLI
Situato fra la costa sarda, l’isola Piana e l’Asinara, si trova questo bellissimo specchio d’acqua, proprio di fronte alla famosa spiaggia della Pelosa. I fondali sono di sabbia bianchissi.
26 – CAPRAIA (PUNTA DELLO ZENOBIO)
E’ l’estremità meridionale dell’isola, che scende a picco sul mare sovrastata da una grossa torre. Sul lato Nord-Est c’è una piccolissima insenatura che può accogliere due o tre barche ancorate con una cima a terra. I fondali sono splendidi e le rocce imponenti.
27 – ELBA (ANSA FERRATO)
Poche miglia a Sud di Porto Azzurro, immediatamente a Est della graziosa Ansa Ferrato c’è una piccola insenatura selvaggia e circondata da magnifiche pinete. La spiaggia è tranquilla e non vi sono costruzioni nei dintorni tranne una villa e una vecchia casa più lontane.
28 – ELBA (GOLFO DI VITICCIO)
Tra Marciana Marina e Capo d’Enfola la costa forma una larga baia scavata da tre piccoli golfi. Quello più settentrionale è il Golfo di Viticcio, ridossato dal capo, circondato da collinette ricoperte di macchia, di ginestre e di pini. Le sue coste rocciose e scoscese sono frastagliate da diverse spiaggette.
29 – GIGLIO (CALA CAPAZOLLO)
Sul versante orientale dell’isola, a Sud di Giglio Marina, è una caletta piccola e selvaggia dominata da alte pendici, rocciose a Nord e coperte da macchia a Sud. All’estremità si trova una spiaggetta nei pressi della quale si può dar fondo.
30 – PONZA (CALA CHIAIA DI LUNA)
E’ una splendida insenatura situata sulla costa Sud-Ovest dell’isola, circondata da impressionanti scogliere in tufo alte fino a 150 metri. Lo spettacolo è ineguagliabile soprattutto verso sera, quando i numerosi bagnanti provenienti dal vicino paese di Ponza lasciano deserta la lunga spiaggia.
31 – PONZA (CALA FEOLA)
Sul versante Nord-Ovest di Ponza, Cala Feola è sormontata da pendici scoscese e verdeggianti che scendono al mare con scogliere di tufo chiaro. È un bellissimo paesaggio che forma un anfiteatro naturale, a Sud-Est del quale si trovano delle piscine scavate nel tufo dall’erosione marina.
32 – PALMAROLA (CALA BRIGANTINA)
All’estremo Sud dell’isola, offre un superbo ancoraggio discretamente ridossato. L’insenatura è sovrastata da alte scogliere e delimitata a Est dallo scoglio Suvace, una stretta e lunga cresta di tufo bianco.
33 – VENTOTENE (PORTO ROMANO)
Il luogo più affascinante dell’isola rimane senza dubbio il vecchio porto romano, interamente scavato nel tufo, dietro al quale è arroccato il graziosissimo paese. Poco più a Sud possiamo dar fondo per un bagno tra il porto e l’ansa Battaglia, in un paesaggio sempre molto bello.
34 – PROCIDA (CORRICELLA)
Il borgo di Corricella è costituito da un insieme di casette chiare che formano un anfiteatro sulle pendici scoscese di una insenatura, dominata da un castello medievale. Numerosi pescherecci affollano il porticciolo. È uno degli scali più belli di tutta la zona.
35 – ISCHIA (PUNTA IMPERATORE)
All’estremità Sud-Ovest dell’isola troviamo le scogliere di Punta Imperatore, superate le quali in direzione Sant’Angelo troviamo alcuni bellissimi ancoraggi da bel tempo, sovrastati da una costa alta alla quale occorre avvicinarsi molto, date le profondità dei fondali.
36 – ISCHIA (SANT’ANGELO)
Costituisce uno degli scali più gradevoli dell’isola. Punta Sant’Angelo è un enorme blocco di tufo collegato a riva da una lingua di sabbia nei pressi del quale si trova un grazioso villaggio di pescatori. Il luogo, nonostante l’affollamento turistico, non perde il suo fascino.
37 – CAPRI (MARINA PICCOLA)
L’isola è quasi ovunque circondata da impressionanti scogliere ed è di difficile accesso dal mare. Oltre al porto di Marina Grande l’ancoraggio è possibile sul versante Sud nelle belle insenature di Marina Piccola, nei pressi di una punta rocciosa chiamata Sirena del Mulo.
38 – STROMBOLI (GINOSTRA)
L’incredibile villaggio di Ginostra, sulla costa Sud- Ovest dell’isola, è praticamente aggrappato ai fianchi scoscesi del vulcano, con una scalinata che scende dal paese a una minuscola caletta non lontano dalla quale è possibile ancorarsi su un fondale roccioso. Incantevole.
39 – PANAREA (CALA JUNCO)
E’ un bellissimo calanco circondato da piccole scogliere rocciose a Sud dell’isola. In cima ad esse si può visitare un sito preistorico del XV secolo a.C. L’insenatura è stretta e abbastanza ben ridossata.
40 – BASILUZZO
Non lontano da Panarea è un’isola selvaggia e di straordinaria bellezza, ma bisogna andare molto sottocosta per trovare profondità adatte all’ancoraggio. Il posto più bello si trova sulla costa Nord-Ovest di fronte all’alto scoglio di Spinazzola.
41 – SALINA (PUNTA PERCIATO)
Sotto la punta c’è una piccola insenatura circondata da alte scogliere, che costituisce un gradevole ancoraggio. In fondo si affaccia qualche capanna, mentre un po’ più al largo si erge il grosso scoglio Faraglione.
42 – LIPARI (VALLEMURA)
E’ un’ampia insenatura situata lungo la costa Sud-Ovest dell’isola, sormontata da alte scogliere, a Nord della quale si scorgono coltivazioni a terrazza e dei ridossi per piccole barche. Il luogo è praticamente deserto fatta eccezione per qualche casa che compare sulle pendici della vallata.
43 – VULCANO (CALA DI MASTRO MINICO)
Poco a Sud del Porto di Ponente, è un’insenatura selvaggia circondata a Nord dalla scogliere di capo Grosso e a Sud da alte scogliere nere. La riva è orlata da una spiaggia di ghiaia.
44 – VULCANO (CALA DI CAPO SECCO)
Un miglio a Sud di Cala di Mastro Minico si trova un magnifico calanco deserto circondato da scogliere vulcaniche a ridosso di Punta di Capo Secco, che si prolunga con un grande scoglio rossastro con le pareti a picco. In fondo all’insenatura troviamo una spiaggetta vicino alla quale ci si può ancorare per andare a visitare la Grotta del Cavallo.
45 – BODRUM (GOLFO DI KOS)
Situata all’inizio del golfo di Kos, è uno splendido porto naturale nel quale si trova un Marina completamente attrezzato e sempre molto attivo, frequentato in special modo dai più bei caicchi dei quali Bodrum e Marmaris sono i principali porti d’armamento. L’antica Alicarnasso, patria di Erodoto, è sovrastata dalla fortezza di San Pietro, costruita nel XV secolo dai cavalieri di Rodi. Dietro alla graziosa e movimentata cornice del porto piena di negozietti e ristoranti, potrete trovare uno dei più forniti e pittoreschi mercati ortofrutticoli della costa. Bodrum è porto d’entrata permanente ed è raggiungibile in un paio d’ore di taxi dall’aeroporto di Stirne o con caicchi giornalieri dall’opposta isola di Kos.
46 – ISOLA DEL CASTELLO O DI CLEOPATRA
Si trova nella baia di Murdubek, uno dei tratti di costa più belli della Turchia: vegetazione lussureggiante con pini fino alla battigia, affascinanti rovine, spiagge immacolate e acqua cristallina. Nascoste tra i pini e gli ulivi troverete le rovine di una città ellenica con uno splendido anfiteatro. L’ancoraggio è nell’ansa Nord Est o ad Est delle altre due isolette su 3-10 mt. di fondo di sabbia e alghe discreto tenitore. Attenzione infine alla secca dell’Anatra a 300 ml. a Ovest dell’isolotto maggiore generalmente ben individuabile.
47 – CAPO KRIO
Ancorando a ridosso di questa bella e solitaria penisoletta potrete ammirare le rovine dell’antica Cnido e, salendo un po’ sulla collina, spaziare su gran parte delle isole del Dodecanneso dando un addio all’Egeo: infatti da qui in poi comincia il Mediterraneo Orientale dove la temperatura dell’acqua aumenta notevolmente e i venti calano.
48 – DATCHA
E’ un piccolo e pittoresco porticciolo dove potrete rifornirvi di generi alimentari, fare acquisti nei caratteristici negozietti e fare acqua se avrete la fortuna di accaparrarvi uno dei pochi posti in banchina; altrimenti potrete ancorarvi in baia alla ruota.
49 – BAIA DI KIERVASILY
Si trova all’interno di un golfo un po’ fuori mano e quindi generalmente non molto frequentato. Qui potrete godere tranquillamente delle bellezze naturali della baia e della piccola isoletta situata di fronte alla baia , dove si trovano anche le rovine di di un antico villaggio ellenistico. Imperdibile infine una passeggiata al paesino attraversando la fertile pianura per arrivare nel tipico villaggio dove le contadine sono vestite ancora in costume e gli uomini sono felici di dividere un raki sfidandovi a back gammon.
50 – ISOLA DI SIMI
E’ una delle più belle isole della Grecia, immersa in un golfo completamente turco, ma per sostarvi non è necessario il passaporto, basta il transit log. Da non perdere un bagno nella splendida piscina naturale di Aghia Marina all’imboccatura nord della baia di Pedi; la baia e il monastero di Panormitis e una passeggiata attraverso il bellissimo paesino.
51 – BAIA DI LORYMA
Si imbocca questa grande baia oltre il Capo Alupo e si resta subito colpiti dalle imponenti rovine di un castello ellenico che la sovrastano. È possibile dar fondo alla ruota in prossimità delle spiagge settentrionali o nel seno Sud Occidentale con cavo a terra con fondali dai 5 ai 20 mt. buoni tenitori. Questo perfetto ridosso dal paesaggio lunare rappresenterà un insolito incontro lungo una costa in genere lussureggiante.
52 – MARMARIS
E’ probabilmente l’approdo turistico più famoso della Turchia. Oltre a essere porto d’entrata permanente, qui potrete rifornirvi di tutto in banchina, incluso acqua e carburanti. Vi troverete inoltre numerosi bei negozietti e bazar nonché alcuni fra i migliori ristoranti della costa tra i quali consigliamo senz’altro “Mustache” (da raggiungere in taxi a circa 3 km dal porto) o “Birtat”. In alternativa al porto, potrete dirigere alla bella e verdissima isola difronte e dar fondo anche alla ruota vicino a due ristorantini generalmente frequentati da comitive di turchi.
53 – ISOLA BABA ADASY
Questo piccolo isolotto si trova a metà strada tra i due bellissimi golfi di Koyecegiz e di Fethye. È il posto ideale per una breve sosta: si può fare il bagno o dedicarsi alla pesca in apnea nei pressi degli scogli Nar a 5mm. dal Capo Kurtoglu.
54 – FETHYE
Il golfo dove si trova la cittadina di Fethye è uno degli angoli più belli del Mediterraneo: decine di baie contornate da una vegetazione lussureggiante, con grandi pini che arrivano al mare nascondendo le numerose rovine di varie epoche che vi daranno la sensazione di trovarvi in un paradiso fuori del tempo. Ormeggiando di poppa nel piccolo Marina di Fethye, porto d’entrata permanente, troverete viveri e rifornimenti di ogni genere con carburanti autotrasportati in banchina e abbondante acqua gelata che arriva direttamente alle fonti dalle alte montagne retrostanti.
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