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Cosa succede se prendi un gommone e gli metti i foil? Di tutto! Noi l’abbiamo provato sulla nostra pelle nelle gelide acque di Lorient, in Francia. Un gommone Zodiac con i foil già disponibile sul mercato, sviluppato da Seair. Le ali rientrano nella consolle centrale elettronicamente e permettono una navigazione ad alte prestazioni.
Ecco il gommone “volante”
Uno Zodiac 5.50 di serie è stato modificato da Seair con due foil a J che hanno la parte orizzontale, che dà la spinta verso l’alto, per intenderci, rivolta verso l’esterno dello scafo (al contrario di quanto, per esempio, accadeva ai catamarani a vela della Coppa America).
Dopo i 15 nodi la barca inizia effettivamente a “volare” con i foil. Non è necessaria una motorizzazione esagerata, basta un motore tra gli 80 ed i 115 cavalli. Con i foil, anche quando si naviga a velocità già interessanti, poniamo 20 nodi, la velocità “percepita” sembra più bassa. Questo perché si solleva di alcuni centimetri sull’acqua e rimane stabile anche con l’ondina.
Il fusto del foil scorre su e giù attraverso una scassa sul fondo dello scafo e si prosegue all’interno della consolle di guida. La regolazione dei foil dalla posizione di riposo, con il tip, la parte orizzontale, vicino alla carena, a quella di navigazione, avviene tramite comandi elettrici, così come l’angolo di incidenza del foil con l’acqua. In condizioni di navigazione in foiling, la chiglia rimane a circa 25 cm dal pelo dell’acqua, sia per la spinta dei due foil sia per la pinna sistemata all’estremità del piede del motore fuoribordo.
Consumi ridotti dal 30 al 50%
La navigazione è quindi molto confortevole (non si sentono le onde), anche con mare mosso il passaggio dell’onda diventa morbidissimo, ma soprattutto il risparmio di carburante è eccezionale: mediamente i consumi (misurati confrontando un modello identico, ma non trasformato) sono inferiori del 30% arrivando sino a un 50% di risparmio in condizioni ideali.
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Buongiorno Mario. Con mare formato naviga come sul mare calmo. Più in dettaglio: se la barca ha i foil lo scafo sta sopra l’acqua, quindi le onde non impattano con la violenza solita con cui colpiscono la carena in navigazione tradizionale. Il procedere, anche su mare formato, se è sostenibile la navigazione in foil, è morbido come su acqua piatta. Con il Seaie abbiamo navigato con onde fino a un paio di metri, onde oceaniche e morbide, non mediterranee e ripide, e reggevamo la navigazione “foilante” senza problemi. Quando invece si deve tornare in dislocamento o in planata “normale” si naviga come tutte le barche. Quindi se ci fosse troppo mare per volare con i foil in modo sicuro, basterebbe tirarli su per essere di nuovo come un gommone qualsiasi.
Non si tratta di un elemento essenziale. È come se stessimo parlando di un alettone per auto. Quante macchine lo hanno in giro? Pochissime. Poi, come giustamente dice, i foil non hanno solo vantagg. Maggior ingombro a bordo, possibili rotture in più. Inoltre se il sistema foil viene controllato elettronicamente è, per ora, davvero molto costoso. Queste le principali “barriere” attuali, anche se negli ultimi anni nascono sempre più progetti che abbracciano questa filosofia. Un esempio? Candela Seven, barca elettrica e foil che nel 2019 è andata sold out. Nel 2020 il cantiere punta a costruire 40 imbarcazioni!
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6 commenti su “Navigare su un rib con i foil: ecco la nostra prova | VIDEO”
come va con il mare formato ?
Buongiorno Mario. Con mare formato naviga come sul mare calmo. Più in dettaglio: se la barca ha i foil lo scafo sta sopra l’acqua, quindi le onde non impattano con la violenza solita con cui colpiscono la carena in navigazione tradizionale. Il procedere, anche su mare formato, se è sostenibile la navigazione in foil, è morbido come su acqua piatta. Con il Seaie abbiamo navigato con onde fino a un paio di metri, onde oceaniche e morbide, non mediterranee e ripide, e reggevamo la navigazione “foilante” senza problemi. Quando invece si deve tornare in dislocamento o in planata “normale” si naviga come tutte le barche. Quindi se ci fosse troppo mare per volare con i foil in modo sicuro, basterebbe tirarli su per essere di nuovo come un gommone qualsiasi.
Buona giornata,
La Redazione
Se comportasse davvero solo vantaggi, come mai non è applicato in larga scala?
Buongiorno Rosario,
Non si tratta di un elemento essenziale. È come se stessimo parlando di un alettone per auto. Quante macchine lo hanno in giro? Pochissime. Poi, come giustamente dice, i foil non hanno solo vantagg. Maggior ingombro a bordo, possibili rotture in più. Inoltre se il sistema foil viene controllato elettronicamente è, per ora, davvero molto costoso. Queste le principali “barriere” attuali, anche se negli ultimi anni nascono sempre più progetti che abbracciano questa filosofia. Un esempio? Candela Seven, barca elettrica e foil che nel 2019 è andata sold out. Nel 2020 il cantiere punta a costruire 40 imbarcazioni!
Spero di aver risposto alla sua domanda.
Cordialmente,
Gregorio Ferrari – Barche a Motore
Buon giorno ottimo prodotto .posso chiedere dove si trovano per acquistarli e indicativamente i prezzi.grazie mille
Buongiorno Andrea,
Le consigliamo di contattare direttamente il cantiere: https://www.seair-boat.com/
Un saluto,
La redazione