Il periodo invernale viene sfruttato da molti possessori di barca per pensare e sognare agli accessori da installare sulla propria imbarcazione. Tutti sognano di tornare il prima possibile a bordo, e cercare qualche novità da installare con cui “coccolare” il proprio gioiello è un po’ come passare del tempo in barca anche quando si sta a casa al freddo. Per questo l’appuntamento fieristico più importante al mondo dedicato agli accessori – il Mets di Amsterdam (dove abbiamo visto la piattaforma “transformer” e il fuoribordo elettrico che sembra un pezzo di design) si svolge proprio in questo periodo. C’è però un altro salone dove trovare gli accessori giusti per la barca, che si svolge tutto l’anno ed è sempre aperto. Si chiama Boat Show e lo trovate all’interno del nostro sito. Ecco cinque accessori per aggiornare la barca che potete trovare lì.
1 – Il dissalatore plug-and-play
Con il nuovo dissalatore portatile Wiki di Schenker si può avere acqua dolce a bordo di qualsiasi imbarcazione senza dover installare una macchina ingombrante e pesante. Wiki si attiva in pochissimi minuti, semplicemente attraverso i raccordi ad innesto rapido. In più si può scegliere di attivarlo solo quando serve, per esempio quando ci si trova fermi in rada, e si trasporta facilmente su e giù dalla barca (o da una barca all’altra) con l’apposita borsa.
2 – L’osmosi inversa di Osmosea
L’osmosi inversa è il processo alla base del funzionamento dei dissalatori che produce un’azienda italiana di Marsala. Il nome, Osmosea, richiama proprio la tecnica di filtrazione che consente, ad esempio, di avere dissalatori compatti su barche di piccole dimensioni. Da 24 litri/ora fino a oltre 600 litri/ora: la gamma è davvero ampissima.
3 – Il winch per l’ormeggio facile
Harken trova una soluzione ai vostri problemi di ormeggio. Il rivoluzionario verricello d’ormeggio CLR che permette, con la semplice pressione di un pulsante, di manovrare automaticamente la trazione o il rilascio delle cime d’ormeggio. Inoltre, il CLR è telescopico e scompare a filo del ponte quando non viene utilizzato. Nessun ingombro e rischio di calpestare i piedi quando si cammina sul ponte. Inoltre, è incredibilmente leggero e occupa pochissimo spazio sottocoperta.
4 – La coperta in sughero
Il sughero lavorato da MarineCork è il materiale più leggero in commercio per rivestire la coperta. Oltre al peso, i vantaggi del sughero sono diversi. Bagnandosi aumenta le sue proprietà antiscivolo, incrementando il grip, il sughero inoltre è un isolante termico quindi non si scalda sotto al sole, non scotta i piedi e protegge la zona sottocoperta da caldo e freddo.
5 – Il rivestimento in resina
La resina lavorata da Refit Style è estremamente versatile e si può modellare in diverse forme e tagli, a seconda dell’effetto desiderato sulla coperta. Si possono creare spessori che arrivano al massello, volendo anche con un’anima in alluminio per alleggerire la colata di resina mantenendo comunque la solidità del pezzo, ad esempio per realizzare dei tientibene. Oltre al vantaggio della personalizzazione, la resina è un prodotto leggero ma resistente all’usura e ai grassi, che mantiene quindi nel tempo aspetto e proprietà antiscivolo