Osservandola da fuori si coglie l’essenza di un progetto nuovo, dal design contemporaneo e molto accattivante. A una lettura più attenta, però, l’ultima nata della gamma Fly perpetua lo stile che ha reso i modelli della collezione Azimut un riferimento nel mondo della nautica.
Azimut 53 Fly
“Tutto è nato da un’idea che sulla carta ha generato un segno e quindi una forma. – racconta Alberto Mancini che ha curato il design degli esterni dell’Azimut 53 Fly. “Questo progetto s’identifica in una tensione armonica di linee che producono come risultato finale una forma dalle proporzioni bilanciate ed equilibrate”.
Elementi quali scafo, coperta, sovrastruttura e fly non appaiono distinti ma, fondendosi l’uno con l’altro, generano un profilo molto armonico e al tempo stesso dinamico. Il lavoro di ricerca si è spinto nel trovare soluzioni stilistiche inedite e innovative.
“Abbiamo sfruttato la giunzione tra lo stampo del fly e quello della sovrastruttura per dare vita a quella che mi piace definire un’architettura a sviluppo orizzontale. La banda di tonalità nera che separa visivamente la sovrastruttura dal fly restituisce come effetto la sensazione che quest’ultimo risulti fluttuare come sospeso. Un’intuizione che, da un punto di vista puramente estetico, conferisce leggerezza all’intera architettura degli esterni” conclude Mancini.
L’attenzione riposta nello sviluppo di questo progetto si traduce in scelte mirate a valorizzare il più possibile l’esperienza di vita a bordo. Ecco dunque che la soluzione della prua squadrata ha permesso di ricavare più spazio da destinare a questa superficie allestita con una zona prendisole completa di sedute di dimensioni generose e tra le più grandi oggi sul mercato se paragonata a quella presente su modelli di dimensioni simili. Uno spazio questo da vivere sia durante la navigazione, sia in rada riparati dal sole grazie anche alla possibilità d’installare un bimini sostenuto da montanti in fibra di carbonio.
Azimut 53 Fly – Flybridge
Sul fly la timoneria si fonde con una generosa zona prendisole composta da lettini dotati di poggiatesta regolabili. Il comfort anche con la barca in movimento è assicurato dal parabrezza con vetri rovesci che assicurano un efficace riparo dal vento. A completare le dotazioni di questa superficie, un mobile bar completo di barbecue indispensabile per pranzi, aperitivi e, perché no, anche cene da vivere sfruttando quella che si può definire un’area pranzo en-plein air ricavata a poppa del fly e dotata di tavolino regolabile e abbattibile.
Azimut 53 Fly – Coperta
Il layout di coperta, soprattutto nella zona di poppa, è stato ideato per rendere fluidi gli spostamenti a bordo sia tra un ponte e l’altro, sia per agevolare la discesa a mare. Ecco dunque che sul lato di dritta non solo è stata ricavata la scala che collega la coperta al fly, ma anche l’accesso per raggiungere la piattaforma balneare. Tutto ciò ha permesso di destinare la zona posta sul lato di sinistra a un divano a L, con tanto di tavolino, che fronteggia una zona bar provvista di due abbattitori per bottiglie, ice-maker, frigorifero e lavello. A completare le dotazioni della zona di poppa dell’Azimut 53 Fly è stata pensata la cabina per il marinaio con accesso separato dalla plancetta.
Azimut 53 Fly – Interni
Ma è nell’impostazione degli ambienti interni che questo modello cala i suoi assi. La zona giorno, di proporzioni generose, è disposta quasi su un unico piano con un dislivello di soli 25 centimetri a separare la cucina, posta all’ingresso, e la zona living. Gli spazi si dilatano all’infinito grazie alle vetrate laterali che, superato l’ingresso, corrono ininterrotte fino al parabrezza, senza la presenza di montanti. In questo modo la luce naturale e il panorama diventano un ingrediente importante per dare un tocco in più all’esperienza di vita.
Un risultato raggiunto grazie alla scelta di puntare sul sistema propulsivo Volvo IPS, soluzione che ha permesso non solo di tenere basso il baricentro riducendo così le esigenze di spazio della sala macchine, ma ha consentito di limitare l’altezza del gradino fra cucina e living e di offrire una zona notte unica nel suo genere. La suite armatoriale è a centro barca ed è, per gran parte, in un ambiente a tutta altezza. Grazie a un attento studio progettuale, nella lobby è stato ricavato lo spazio per installare una lavasciuga e spazio storage senza sottrarre superficie alla terza cabina a letti gemelli, mentre la ruota di prua parzialmente verticalizzata consente di offrire una cabina VIP molto al di sopra della media in termini di volumi e dimensioni.
Scheda tecnica della barca: Azimut 53 Fly
Lunghezza f.t. LOA | 16.78 m |
Larghezza Beam | 4.95 m |
Disloc. Displacement | 30 t |
Serb. acqua Water tank | 590 l |
Serb. combustibile Fuel tank | 2.400 l |
Motore Engine | Volvo Penta IPS 950 D11 |
Potenza Power | 2 x 725 HP |
Vel. max (nodi) Max speed (kt) | 31 |
Vel. croc. (nodi) Cruis. speed (kt) | 27 |
Progetto Naval Architecture | Alberto Mancini Design / Azimut Yachts |
Tutte le info su: it.azimutyachts.com