La bandiera polacca sta raccogliendo sempre più consensi in Italia. Perché un paese piccolo, con pochi chilometri di coste bagnate dal mare sta diventando protagonista nella nautica italiana? Ecco perché la bandiera polacca sta conquistando sempre più armatori in Italia.
Bandiera polacca per la barca: i motivi
Ormai è conclamato che sempre più diportisti abbandonano la bandiera italiana perché non vogliono più complicazioni burocratiche, controlli, revisioni. Il registro navale polacco ha principalmente questi vantaggi. A differenza delle altre bandiere (come quella belga e olandese) con cui molti armatori sono rimasti “scottati”, la polacca, una volta ottenuta, vale per sempre senza costi né restrizioni.
I vantaggi di immatricolare la barca in Polonia (scafi da 7,5 a 24 m di lunghezza, o con motore di potenza superiore ai 15 kW) sono evidenti:
- non devi essere residente nel paese
- puoi effettuare l’iscrizione online pagando meno di venti euro (sul registro elettronico polacco Reja 24, interesant.reja24.gov.pl/)
- l’immatricolazione avviene entro pochi giorni
- è valida a vita dopo il pagamento della cifra “una tantum”, non ci sono scadenze, rinnovi, revisioni di dotazioni e zattera né tasse da pagare.
- Viene tutto demandato alla responsabilità dello skipper.
Cosa serve per registrare la barca in Polonia
Cosa vi serve per registrare la barca in Polonia? Un vostro documento di identità, la fattura o il contratto di compravendita che attestino la proprietà della barca (un certificato di cancellazione dal precedente registro, per barche già registrate altrove), il certificato di omologazione del motore e quello CE della barca. Dovrete fornire anche un porto base di armamento e il nome della barca.
Dove sta l’inghippo? In teoria, non c’è. Ma dovete conoscere bene il polacco! Il registro è in polacco, per accedervi avrete bisogno dell’identità digitale polacca, i documenti da presentare sono in polacco. Per questo vi consigliamo di rivolgervi a una delle tantissime agenzie web nate di recente che svolgeranno le pratiche per voi. Basta googlare per trovarne una gran quantità (come questa o questa).
Il costo sale (si va dai 450 ai 600 euro a seconda della lunghezza dello scafo) ma, trattandosi di una tantum, è un prezzo che molti sono disposti a pagare. Le agenzie offrono anche, per circa 150 euro, l’ottenimento del MMSI (codice identificativo della barca necessario per VHF, AIS) polacco e c’è anche chi offre, nel pacchetto, la bandiera polacca 65 x 40 cm che vi arriva a casa. Verificate soltanto che la vostra compagnia di assicurazione accetti la bandiera polacca.
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11 commenti su “Bandiera polacca: tutti i vantaggi, come registrarsi e quanto costa”
mi sapete gentilmente indicare un sito sicuro cui potersi rivolgere per immatricolare un natante con bandiera polacca? Per essere in regola, in acque croate pretendono che la barca abbia una targa, anche se per l’Italia, essendo un natante di 7 metri, non serve. Grazie
Una barca immatricolata in qualsiasi paese esterno alla Croazia segue la legislazione relativa al paese di immatricolazione. La Croazia non puo’ richiedere una targa x barche con bandiera straniera. Chi ti ha chiesto una targa semplicemente non conosce la normativa. ALTRA QUESTIONE e’ che tu possa uscire dalle acque italiane con quella barca. Dovresti informarti se la normativa italiana permette che la tua barca esca dalle acque territoriali (navigazione oltre le 12miglia e relativi problemi di patente del capitano……). se la tua barca ,in accordo alle leggi italiane, puo’ navigare fuori dalle 12miglia puoi andare in tutto il mondo. Se invece la barca non e’ abilitata (come temo) la targa non c’entra niente, semplicemente non puoi andare fuori dall’Italia e quindi neanche in Croazia. Buon vento
Mi sembra evidente che mi sono spiegato male. Sinora il mio natante non era immatricolato perché, in Italia, non è necessario pur essendo uno scafo classificato in categoria “B”. La Croazia richiede che l’imbarcazione sia munita di targa proprio per poter battere bandiera che sia Italiana o di qualsiasi altro stato. Senza targa, affermano che non può “battere alcuna bandiera”. Per quanto riguarda l’uscita dalle acque italiane non c’è alcun problema. Basta fare la regolare uscita denunciando la partenza ai competenti organi di polizia, come ho fatto la scorsa estate, prima di trovarmi con i rimproveri da parte della capitaneria di Umago che, per lo scorso anno, ha dichiarato di voler chiudere un occhio. Ho la patente nautica da più di vent’anni ed ho navigato per oltre un decennio, in precedenza con un gommone, in acque croate senza che mi venisse mai eccepita la mancanza di immatricolazione. Viene pretesa dallo scorso anno in coincidenza, guarda caso, con analoga obbligo imposto dalla Slovenia. Ad oggi, sono comunque riuscito ad ottenere regolare immatricolazione polacca ed il problema l’ho pertanto risolto.
con patente italiana entro le 12 miglia e andando in Croazia passando per le coste venete puoi farlo, ma in croazia vogliono un documento che certifichi la tua proprietà della barca che come natante non hai
Buongiorno.
Attenzione a fornire informazioni adeguate.
Da normativa italiana un natante può essere non iscritto. Con questo natante puoi andarci anche all’estero. Se non hai patente nautica o l’unità non ha omologazione per navigare oltre tot migliaia, potresti navigare entro tot miglia dalla costa, sino ad arrivare dove si vuole, es vuoi andare in Croazia da Ravenna… Se hai dei limiti fai il giro da Venezia etc… Non ci vai direttamente.
Discorso targa: chiedi all’autorità Marittima locale di iscriverti nel loro registro se hai natante da diporto, se hai imbarcazione va bene il numero che hai già.
Stessa cosa avviene nel lago maggiore e Garda e laguna veneta.
Spero di essere stato chiaro,mi scuso sevmi sono dilungato. Saluti
Le consiglio il sito italiano http://www.bandieraok.it per la registrazione di bandiera polacca,
Buon giorno,
Grazie mille per averci inviato un’e-mail.
Puoi registrare la tua barca in Polonia usando il nostro aiuto: https://www.mmsi-radio-licence-in-poland.com/cosafacciamo.
In Polonia, non è necessario che una barca abbia una targa.
Se sei interessato a lavorare con noi, contattaci.
Saluti,
Iwona
Buongiorno, qui a Genova qualcuno sostiene che sia obbligatoria la targa dell’imbarcazione registrata in Polonia, a dritta verso prua e a sinistra verso poppa insomma come in Italia. Lei cosa ne pensa, esiste una normativa che chiarisca il dubbio?
Per utilizzare una barca registrata in Polonia è comunque necessaria la patente?
Buongiorno
Prima ho registrato la mia barca sotto l’lCP Olandese, ma ora ho registrato la mia barca in Polonia. Ho ricevuto la mia registrazione temporanea entro de 2 giorni. Ho usato https://www.polish-boat-registration.com
Grazie Mille,
Marco
Consiglio il sito: mmsi-radio-licence-in-poland.com.
Hanno sede in Polonia, quindi non ci sono problemi con la presentazione della domanda e l’ottenimento del certificato di registrazione finale. Hanno una vasta esperienza nella registrazione delle barche e nell’ottenimento di un numero MMSI polacco e di una licenza radiofonica polacca. Fanno le cose in modo rapido ed economico.