Alcuni dei problemi al motore si possono intuire direttamente dal colore del fumo dei tubi di scarico. Ecco come “leggere” i suoi colori.
FUMO BIANCO
Lo dovreste notare durante le accensioni invernali o dopo un lungo periodo di inutilizzo della barca. Di norma il colore bianco è dato dall’evaporazione dell’umidità o dell’acqua depositata nei tubi di scarico. Per essere più “catastrofici” potrebbe indicare anche dell’acqua nei cilindri dovuto al carburante sporco, o addirittura un pistone bloccato. In questo caso controllate accuratamente la temperatura del motore. Attenzione alla pulizia dei filtri, incluso quello dell’aria.
FUMO GRIGIO
Di norma lo si nota quando non si utilizza il motore da molto tempo e tutto il circuito di alimentazione potrebbe essere sporco. Bisognerebbe dare una controllata al carburante e agli iniettori. Dato che di norma si tratta di una condizione intermedia tra fumo nero e bianco, il consiglio è quello di far revisionare attentamente il propulsore.
FUMO NERO
Se la fumata avviene solo alla prima accensione dopo molto tempo di inutilizzo non ci dovrebbero essere problemi, di norma si tratta di combustione di carbone presente nel carburante. Se invece il fumo nero è frequente e persiste anche in navigazione allora i problemi potrebbero essere più seri. Indica uno stato di deterioramento del motore, indagate sul circuito di alimentazione, pulite gli iniettori e verificate i filtri, incluso quello dell’aria.
FUMO BLU
Indica una combustione di olio al di sopra della norma. Ne consegue ovviamente anche una minore pressione del lubrificante nel circuito e ovviamente una diminuzione del livello. Per bruciare, l’olio scivola all’interno della camera di combustione dei pistoni, e ne consegue una diminuzione della resa del motore e un intasamento delle valvole, dato dai residui dell’olio bruciato. Il fumo blu è uno dei principali segnali di usura del motore, la revisione da effettuare dovrà essere accurata.