Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Rodman ha iniziato un nuovo corso con la gamma Ventura. Dopo il Rodman 690 Ventura visto in anteprima, questa volta abbiamo avuto modo di salire a bordo del nuovo Rodman 790 Ventura CC al debutto al Boot Düsseldorf 2023.
La pandemia ha avvicinato al diporto una gran quantità di nuovi diportisti, persone che non hanno o che hanno poca esperienza nautica. Il cantiere spagnolo, simbolo della cantieristica da diporto “made in Spain”, ha quindi deciso di lanciare una gamma di imbarcazioni entry-level capaci di essere ideali come prima barca. Il Rodman Ventura 790 è la versione più grande, ma speculare, del Ventura 690.
Guarda il video e sali a bordo:
La versione a bordo della quale siamo saliti è ancora in versione walkaround, con solo una piccola cabina centrale sotto la console, più adatta come storage che per pernottare. Il cantiere, però, ha affermato di essere al lavoro su una versione sun-top (di prua), che di fatto aumenterà il volume della zona prodiera, sopraelevando il prendisole e creando lo spazio interno per una cabina. Questa diventerà, quindi, il “weekender sportivo” di Rodman.
Essenziale, ma concreta. Il nuovo Rodman 790 nella configurazione esposta in Germania si presenta con due plancette laterali intorno al fuoribordo (fino a 300 cavalli). Sulla sinistra un’apertura permette di muoversi e di salire a bordo. Sulla destra rimane un divano, al centro un tavolino rimuovibile e verso prua due sedute (pilota e co-pilota) ruotabili, così da poter essere usate anche per il pranzo. A bordo di questo modello, così come offerto, non ci sono particolari fronzoli, ma ciò che c’è appare di buona qualità. Seguendo la linea del “less is more” per questa barca entry-level la linea adottata sembra essere stata: poche cose, ma che servono e ben fatte.
Se quella di poppa è un’area più conviviale, a prua abbiamo una vera e propria zona relax con un grande prendisole modulabile e la possibilità di creare una zona riparata con un sistema di pali e telo.
| Lunghezza Fuori Tutto (LOA) | 8.7 m |
| Lunghezza scafo: | 7.5 m |
| Baglio Massimo | 2.55 m |
| Motorizzazione Massima | 300 hp |
| Velocità di punta | 45 nodi |
| Contatti: | nauticadeldelta.it |
NAVIGA INFORMATO!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla nautica, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di Barche a motore! Basta cliccare il link qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di barche a motore! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno! CLICCA QUI
Iscriviti alla nostra Newsletter
Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.
L’evoluzione dei motor yacht con la nascita di Veya by Couach e con il Veya 53 Da Fountaine Pajot Motor Yacht a Veya Per molti anni, Fountaine Pajot è stato un nome di spicco nel panorama dei catamarani, sia a
Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel
Besenzoni è l’eccellenza italiana dietro alle sedute che trovate sulle barche di tutto il mondo. Besenzoni SpA è un’azienda italiana fondata a Sarnico, in provincia di Bergamo, nel 1967 da Giovanni Besenzoni. Sono gli anni in cui i cantieri decidono
Sirena Yachts, marchio del cantiere turco Sirena Marine, si prepara a varare il primo scafo del suo nuovo modello: Sirena 60. Questo nuovo yacht rappresenta un aggiornamento, soprattutto nel comparto del design degli interni, del precedente modello di successo Sirena
