Com’è il rapporto dei nostri amici a quattro zampe con il mare e le barche? Dipende sicuramente da ogni singolo cane, ma ci sono alcune linee di massima a cui prestare attenzione che ci permettono di capire come l’animale sta reagendo alla navigazione e alla vita di bordo. Ecco 5 cose da non dimenticare quando prendete il mare con un cane in barca.
Cane in barca: 5 consigli per portarli in crociera
Mal di mare
Come noi umani anche i cani soffrono il mare. I sintomi del cane sono comunque chiari: graduale aumento della salivazione e affanno saranno i campanelli d’allarme. Il cane può anche arrivare a non vomitare, ma lo noterete sbavare e sarà il chiaro segnale che il vostro amico sta soffrendo il mare. E’ importante quindi fare delle brevi navigazioni di prova per capire che livello di sopportazione abbia ed eventualmente programmare il vostro itinerario in maniera consequenziale. Eventualmente è possibile somministrare, su indicazione del veterinario, dei blandi sedativi o dei farmaci antivomito per affrontare la navigazione.
Scendere a terra
Il cane ha bisogno di scendere a terra, per fare i propri bisogni al meglio (li fa anche in barca ma è meno a suo agio) e per le passeggiate di cui i nostri amici quadrupedi hanno bisogno. Evitiamo quindi di passare troppo tempo in rada e mettiamo in programma anche delle soste in porto. Alcune località tipicamente estive, come le isole per esempio, del resto sono molto belle da visitare anche a terra.
Ombra a bordo
Sarà fondamentale avere a bordo, oltre che sempre acqua e cibo, anche un posto all’ombra per il nostro amico, dove lui possa stare tranquillo e riposare se ne ha bisogno.
Sicurezza
In navigazione non dimentichiamo mai di fargli indossare uno dei giubbotti salvagente per cani che esistono in commercio e leghiamolo con un guinzaglio lungo a una linea di sicurezza, in modo tale che qualora noi fossimo distratti e lui finisca fuoribordo non ci saranno troppi pericoli per lui.
Salute
Sarà importante prima della partenza portare il nostro cane dal veterinario per un controllo ed assicurarsi che le sue condizioni di salute siano idonee a un viaggio in barca. I cani anziani potrebbero infatti patire per lo stress della navigazione. Ricordiamo infatti che il cane, pur sapendosi adattare tranquillamente alla vita in barca, non è comunque nel suo ambiente abituale e gli esemplari più anziani potrebbero soffrirne per una serie di ragioni. Confrontatevi quindi sempre con il vostro veterinario di fiducia e portate con voi tutti i farmaci che possano essere utili al vostro amico. A proposito di salute non dimenticatevi di lavare con acqua dolce il vostro peloso dopo un bagno a mare. Infine mai lasciare la ciotola dell’acqua vuota perché con il caldo e il sale il nostro amico avrà bisogni con maggiore frequenza di acqua fresca.
1 commento su “Cani in barca: 5 cose che devi sapere”
Cohiba bichonr Havanero ha fatto già circa 10.000 miglia , se volete contattarlo……