Nonostante l’età e un panorama carico di barche nuove e sempre più efficienti anche in crociera, le Classic Boat mantengono il loro fascino, attirando e appassionando tantissimi armatori. Tra le tante, alcune sono diventate vere e proprie icone mentre, altre invece, sono passate un po’ più in sordina rimanendo però, intramontabili cult del settore. Non per questo, però, sono da sottovalutarsi oggi. Anzi, le classic possono essere ancora ricche di sorprese. Per capirlo meglio, abbiamo pensato di vederne 7 con cui, ancora oggi, potresti goderti appieno le tue crociere. Ecco quindi 7 Classic Boat che sono ancora cruiser più che validi.
7 Classic Boat cult per la crociera “vintage”
Dai 10 ai 17.5 metri la differenza è notevole, così come lo è tra i progetti di tardi anni ’60 a quelli di fine anni ’90. Ma a ognuno il suo, perché il gusto e lo stile con cui ci piace andare in crociera non sono certo omologati. Dal mitico Bora 103 di Italcantieri, quindi, fino al Sunseeker Predator 63, ecco a voi 7 Classic Boat da prendere in considerazione.
- La tua barca è storica e ha più di 25 anni? Leggi quest’articolo!
- Ti interessa l’argomento Classic Boats? Visita la nostra raccolta di articoli dedicati cliccando qui.
Italcantieri Bora 103 | 10 m
Con il finire degli anni ‘60, Italcantieri (azienda a partecipazione statale) progetta e realizza una barca destinata a diventare un classico esempio della bontà della cantieristica nostrana.Progettato per la piccola e media crociera, il Bora 103 fu un piccolo grande progetto in vetroresina, ricco per intuizioni, qualità ed equilibri di forma. Dotato di flybridge, due cabine e ampi spazi in coperta, si rivela infatti un 10 metri dalle grandi doti fin da subito, consentendo a tantissimi un primo approccio al mondo della crociera.
Azimut AZ40 | 12.35
Flybridge, ampi spazi esterni a poppa e a prua, linee slanciatissime e interni da sogno. Con l’AZ40 si aprì un mondo nuovo.
I suoi due Volvo da 306 cavalli l’uno consentivano fino a 30+ nodi di velocità massima, offrendo al contempo tutti i comfort e gli elementi necessari su un cruiser di classe: un grande salone elegante, un flybridge arredato e un’area notte eccezionale, proposta in due varianti. Da una parte, infatti, tre cabine e una cucina a murata creavano il layout per 6 persone, alternativamente sostituito da un layout per 4 persone, con doppie matrimoniali e una grande cucina separata, per un’esperienza ancora più confortevole.
Grand Banks 42 | 12.7 m
Inconfondibile per linee e stile, il Grand Banks 42 non è solo una grande Classic Boat. È una vera e propria icona della nautica diffusa in tutto il mondo. All’inizio degli anni ’60 infatti, il Grand Banks 42 nasce e diventa subito quello che definiremmo un “instant classic”, facendosi subito portatore di una rivoluzione, un successo incredibile. Adottando canoni derivati dalle barche da pesca, i trawler, coniuga eleganza e pragmatismo su scafi dalle qualità marine ineccepibili, rendendo questo segmento celebre in tutti i mari.
Barca estremamente razionale ed elegante, il Grand Banks 42 si distingue innanzitutto per le sue linee, caratterizzate da una prua quasi dritta e dagli ampi volumi centrali, dove sono ricavati interni di pregio, confortevoli, perfettamente abbinati a capacità marine ineccepibili.
- Hai una barca storica e significativa con più di 25 anni? Leggi quest’articolo!
- Ti interessa l’argomento Classic Boats? Visita la nostra raccolta di articoli dedicati cliccando qui.
Cantieri di Pisa Polaris & Super Polaris | 13 m
Attivi fin dal 1945 nella costruzione di imbarcazioni civili e militari, i Cantieri di Pisa sono una di quelle tipiche realtà italiane che, con l’avvento degli anni ‘60, seppe trasformare se stessa in un “business” di successo.
Guardando alle linee della serie Polaris, emerge innanzitutto quella eleganza classica conferita da un disegno pulito e dalla combinazione dei colori con le finiture lignee, rigorosamente in teak o massello di mogano. L’intero scafo è infatti realizzato in triplo fasciame di mogano e, salvo i dettagli in ottone, ogni rifinitura risulta in un piccolo prodigio di ebanisteria. Complessivamente, non mancano gli spazi a bordo, con ampie aree aperte e interni di pregio, completi di cabine comode, cucina e salone. Un cult nostrano ed un gran successo d’epoca.
Princess 45 | 14.4 m
In questo caso, uno scafo d’eccezione, la primogenita di un cantiere oggi a dir poco grande: il Princess 45, non solo un gran buon cruiser, da non sottovalutare, ma anche il trampolino di Princess Yachts.
Ampio pozzetto, prendisole prodieri, dinette e timoneria coperta, interni con 6 posti letto e flybridge. Siamo nel 1982 e per lo standard il Princess 45 non è uno scafo scontato. Anzi. E plana fino a 26 nodi. Niente male per essere il primo progetto del marchio, e sarà un successo, rimanendo in produzione fino al 1991. In poche parole, è una barca che appassiona il pubblico. È ben fatta, corre e, soprattutto, è versatile, prestandosi bene ai week end fuori porta, alla crociera e, perchè no, anche alla pesca, con quel suo grande pozzetto protetto e la plancetta a raso acqua…
Baglietto Ischia | 16 m
Tra le pietre miliari della nautica italiana, trova indubbiamente posto un 16 metri come pochi altri, progetto emblematico della ricostruzione postuma al secondo conflitto mondiale: il Baglietto Ischia. Classic Boat elegante e forte di 7 posti letto (compresi due per l’equipaggio), l’Ischia è uno degli yacht più di successo del tempo, con una produzione di ben 72 unità in appena 6 anni (‘59-65) –numeri che assumono ancor più significato in un contesto di produzione semi-artigianale con costruzione in fasciame.
In quanto a stile ed esterni, eleganza da vendere e gusto classico caratterizzano in pieno questo 16 metri, originariamente rifinito da una livrea “azzurro garda” sulla tuga (la prima serie Ischia). Il disegno della carena presenta una prua stellata, e l’insieme delle linee deriva da studi ben collaudati, proveniendo dalle esperienze belliche del cantiere, e nello specifico dalle imbarcazioni antisommergibile e dai M.A.S. (motoscafi armati siluranti) sviluppati per la Marina Militare.
Sunseeker Predator 63 | 17.56 m
Trent’anni fa, nel 1994, nasceva una gamma destinata alla storia: la Predator di Sunseeker, nata con uno scafo iconico, il Predator 63, un 17.56 metri destinato a diventare uno dei più importanti performance-yacht della sua epoca. Al tempo del suo varo il Sunseeker Predator 63 fu, non solo, uno dei più grandi luxury performance yachts del panorama, ma anche uno scafo innovativo su diversi aspetti. Le linee sportive, slanciate e curvilinee, ispirate all’automotive, ne fecero subito un emblema della “nuova strada” intrapresa in termini di design, accoppiandosi ad una carena a V profonda capace non solo di ottime performance (30+ kn), ma anche di creare un’estetica più che desiderabile, equilibratissima grazie all’attenzione posta nel design delle sovrastrutture. Estetica e performance, però, da sole non fanno la magia. Arrivano quindi in soccorso i volumi, qui eccellenti. Arredi al top di gamma, tre 3 cabine doppie, salone a tutto baglio e cucina di bordo, tutto al ponte inferiore, lasciando così alla coperta un’impostazione assolutamente dedicata a relax e vita di mare. La prua, enorme, era completamente sgombra, ideale come solarium, mentre il pozzetto era il top del tempo: tender garage sotto un ampio prendisole, beach area, divani in pozzetto e aree lounge protette dal top, oppure esposte al vento, grazie alle aperture elettriche.
Racconta la tua Classic Boat e/o scopri gli articoli precedenti
Abbiamo creato per voi un archivio online delle Vostre Classic Boat in cui potrete inserire la vostra barca e la sua storia e che, al contempo, vi consentirà di sfogliarne tante altre, come una grande enciclopedia della storia della cantieristica a motore. Ecco come funziona! Se invece vuoi scoprire tutti gli articoli relativi le Classic Boat, ecco un link al portale dedicato.
- Potrebbe interessarti anche:
Icone anni ’90: 5 Classic Boat oggi leggendarie (da 9 a 17 m)