Classic Boat e pesca? 5 opzioni “vintage” da non sottovalutare (da 7 a 16 m)

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Bertram 54 (1981)

Il fisherman, o l’ibrido pesca-diporto, è forse la tipologia di barca che meglio sottolinea la versatilità di uno scafo. Evoluzione delle barche dedicate puramente alla pesca, sono pian piano diventati progetti sempre più malleabili, in ogni loro declinazione, rendendosi fruibili anche per le uscite giornaliere, fino all’essere ottimi cruiser. Basti pensare a grandi capolavori come il Grand Banks 42, che da peschereccio è saputo diventare il riferimento d’eccellenza dei cruiser di una volta. In questa breve rassegna, quindi, vi racconteremo 5 Classic Boat che, sebbene pensate o derivate dal mondo della pesca, hanno saputo (e sanno tutt’ora) essere anche molto di più. Che vi interessino esclusivamente per pescare, o che vogliate trarne anche di più, ecco quindi 5 barche assolutamente da conoscere.

Classic Fisherman, 5 barche da pesca cult

Per quanto riguarda le esigenze legate alla pesca, ognuno ha le sue necessità. Necessità che variano in base alla tipologia verso cui ci si presta, al tipo di impegno che si intende dedicarci e, ovviamente, anche al tipo di pescato che si intende “inseguire”. Per conseguenza, ad ogni necessità la sua barca. E, per rispondere a queste, non è detto che il “vintage” non abbia i suoi assi nella manica. Per fornirvi un po’ di stimoli anche su questo fronte, ecco 5 Classic Boat dedicate alla pesca che, negli anni, hanno saputo fare la storia.

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Riva 25' Sport Fisherman
Riva 25′ Sport Fisherman

 

Riva 25 Sport Fisherman | 7.5 m

Sposalizio tra la grande produzione industriale americana con quella artigianale italiana degli anni ‘60 e ‘70, il Riva 25’ Sport Fisherman è la chiave di volta della transizione nostrana verso il weekender da pesca. Siamo infatti verso la fine degli anni ‘60 e Riva, su licenza Bertram, produce un motoscafo a suo modo innovativo e forte di spazi agevoli, destinati ora a facilitare i movimenti, a offrire ampio respiro, piuttosto che limitare l’utenza al ruolo di solo passeggero.

Elaborando il progetto originale Betram, Riva adatta gli spazi alle esigenze mediterranee, creando una barca più vicina alla nautica nostrana, versatile sia come fisherman che come weekender.In coperta non mancano gli spazi, forti di un prendisole e di un agevole pozzetto e, per quanto riguarda gli interni, oltre alla timoneria coperta trovano spazio a bordo una cabina prodiera matrimoniale e una dinette, quest’ultima comoda per quattro persone e trasformabile in un divano o in cuccetta matrimoniale, in caso di evenienza, portando i posti letto complessivi a 4.

Riva Bertram 25' Sport Fisherman
Riva Bertram 25′ Sport Fisherman

Concorde 27 Sport Fisherman | 8.23 m

Figlio dell’avanguardia cantieristica americana, Owens fu per l’Italia una grande fonte di approvvigionamento e ispirazione e, appunto tra i suoi modelli, il 27 Sport Fisherman fu uno degli scafi di più grande successo, soprattutto in termini di linee e moda. Pensato sia per la pesca sportiva che come weekender, le sue linee diventeranno, infatti, un must del segmento Fisherman nostrano, creando un panorama di barche sopravvissuto fino ai giorni nostri.

Altrettanto tanto vale per gli interni, che, per layout, non sono poi così lontani da alcune barche nostre contemporanee. Oltre agli esterni, forti di un grande pozzetto e di un fly, il piccolo 8.2 metri di Owens offre infatti l’ormai classica configurazione open space, con doppia cuccetta prodiera, cucinino interno, servizi e dinette con divanetti, ovviamente trasformabile in ulteriore letto, portando così a 4 il numero di ospiti cui è possibile dormire a bordo.

Concorde 27 Sport Fisherman

Bertram 31 | 9.4 m

Ci sono invenzioni che cambiano il corso della storia, altre che passano in sordina. Quest’ultimo non è certo il caso del Bertram 31, il primo scafo dell’omonimo cantiere, nonché la barca che cambiò il mondo del diporto a motore per sempre. Nato da un geniale progetto originario di Hunt, il Bertram 31 era realizzato in vetroresina su stampo, un materiale ai suoi albori nel diporto proprio in quei primi anni ‘60. I vantaggi furono presto evidenti: contenimento dei pesi, elevata strutturalità, resistenza ad acqua e corrosione, e finiture capaci di garantire non solo elevata idrodinamicità, ma anche di essere plasmate fin nelle più piccole dimensioni. La V-profonda con  deadrise di 23° e l’aggiunta di pattini longitudinali, garantivano poi maggiore portanza ai volumi, contribuendo nel mantenere la barca asciutta, deflettendo gli spruzzi esternamente. Complessivamente, rendendolo uno degli scafi da di porto più marini del suo tempo. Ma non ne parliamo solo perché fu rivoluzionario. È anche uno scafo comodo e versatile.

Il pozzetto è ampio e spazioso, ideale sia per le uscite in famiglia e con gli amici come per le battute di pesca, tanto da avere, tra le sue diverse versioni, modelli destinati a quest’ultimo utilizzo nello specifico. A bordo, quindi, vasche per il vivo, abbondanti portacanne e, opzionalmente, anche tuna tower. Ma anche il comfort non mancava, con una struttura cabin aperta ad offrire riparo alla timoneria e alle zone conviviali, riparando così il tavolo, le varie sedute ed il divano. Dinette completa di cucina, frigo e lavandino erano elementi già presenti fin dagli anni ’60, quindi più che ottimizzabili oggi, mentre, a prua, toilette con doccia e lavabo. Non manca poi il posto per dormire a bordo, con una cabina doppia a prua e diverse configurazioni per trasformare la dinette in ulteriori cuccette. La velocità massima? Superiore i 30 nodi…

Scopri qui il nostro articolo di approfondimento

 

Bertram 31
Bertram 31; 1976

Grand Banks 42 | 12.7 m

Inconfondibile per linee e stile, il Grand Banks 42 non è solo una grande Classic Boat. È una vera e propria icona della nautica diffusa in tutto il mondo. All’inizio degli anni ’60 infatti, il Grand Banks 42 nasce e diventa subito quello che definiremmo un “instant classic”, facendosi subito portatore di una rivoluzione, un successo incredibile. Adottando canoni derivati dalle barche da pesca, i trawler, coniuga eleganza e pragmatismo su scafi dalle qualità marine ineccepibili, rendendo questo segmento celebre in tutti i mari.

Barca estremamente razionale ed elegante, il Grand Banks 42 si distingue innanzitutto per le sue linee, caratterizzate da una prua quasi dritta e dagli ampi volumi centrali, dove sono ricavati interni di pregio, confortevoli. Fra le diverse soluzioni di layout interno proposte dal cantiere, certamente la più diffusa in italia fu quella con cabina prodiera a V, locale toilette separato, salone a due porte e dinette trasformabile in cuccetta extra. A poppa, sotto la tuga che affaccia in pozzetto, è poi presente la cabina armatoriale, completa di toilette separata e doccia.

Grand Banks 42

Bertram 54 | 16.5 m

Nel 1981 faceva la sua prima comparsa il Bertram 54, futuro best-seller e destinato fin da subito a diventare un cult, una Classic Boat marina come poche e dalla grande qualità costruttiva. Sportfisher di razza e barca ognitempo, fu immediatamente apprezzata sia da chi cercava una barca per la pesca d’altura, sia da chi invece era più orientato verso la crociera, forte infatti di ben 3 cabine doppie e di un ampio salone.

Sotto al galleggiamento però, avveniva la magia, grazie ad una carena a V profonda impressionante, incastonata tra i suoi 5.8 metri di baglio e i 16.5 metri di lunghezza. Il 54’ non era quindi solo una barca da pesca, ma un oggetto del desiderio di tanti, un ibrido, insomma, riuscito su ogni fronte. Inutile dire come abbia influenzato il mercato, settando uno standard per quanto a venire.

classic boat
Bertram 54 (1982)

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