Il Coronet 32 Oceanfarer nasce da un progetto di Jim Wynne (titolare del brevetto americano sui piedi poppieri) e Walt Walters. Come risulta dalla pubblicistica e dai siti che forniscono informazioni su questa barca (tra cui www.coronet.nu), il 32 Oceanfarer nasce dal 30 Oceanfarer che a sua volta riprendeva il disegno di carena del Coronet 24 con il quale Jim Wynne (al timone e Ole Botved, proprietario della Coronet, come co-pilota) vinse la Cowes – Torquay nel 1964. I due avevano già fatto insieme nel 1958 la traversata Atlantica con un Coronet 23.
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https://www.coronet.nu/images/modelpics/extra/19_04-001%20De%20Luxe.jpg (in questa foto si vede Jim Wynne al timone)
Tutte le linee di carena dei Coronet di quel periodo nascono dunque dalla penna di Waltman M. Walters & James R. Wynne mentre gli interni sono di Hans Bruun Bertelsen. Linea “ a cavallino” dello scafo e prua svasata sono tipiche dei progetti di Wynne e Walters, caratteristiche che si ritrovano anche nei Magnum e nei Cigarette, carene, (a quanto ne so) sempre nate da Wynne e Walters.
La maggior parte dei Coronet 32 Oceanfarer nascevano con propulsione principalmente a benzina (in pochi casi diesel) e motori entrofuoribordo. La mia è una delle pochissime ad avere motori entrobordo (“girati”) con trasmissione in linea d’asse V-Drive. Stante la maggiore efficienza dei piedi poppieri, mentre normalmente i 32 Oceanfarer montavano del VP da 175 HP entrofuoribordo la mia nasce con dei 225 HP benzina, poi sostituiti nel 2002 con VM 220 Diesel.
La velocità di crociera è di 21-22 nodi, mentre la massima è stata misurata quest’anno in 29,9 nodi .
Di seguito i link utili
https://www.nautipedia.it/index.php/CORONET
https://www.nautipedia.it/images/d/df/1973_09_ADV_CORONET_32_OCEANFARER_Uomo_Mare_3_%281%29.jpg
https://www.nautipedia.it/images/3/39/1973_09_PRESS_CORONET_32_OCEANFARER_Uomomare_%282%29.jpg
https://www.coronet.nu/?rID=1000&batID=42