Silenzioso, compatto e con eliche che tirano e girano in senso opposto: arriva COMPETR, il fuoribordo elettrico che vuole rivoluzionare la nautica elettrica da diporto. La sua caratteristica più evidente? La doppia elica controrotante che per i fuoribordo è qualcosa di abbastanza raro. Pensate che sono una manciata di motori nel mondo la montano: parliamo dei DF300 e DF350 Suzuki e del V12 Mercury Verado da 600 cavalli.
COMPETR
Frutto dell’ingegno del team UniBoAT del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna, COMPETR – acronimo di Counter-Rotating and Tractor Propellers Electric Outboard Motor – è un concentrato di tecnologia e innovazione. Le sue eliche controrotanti e traenti riducono la cavitazione e migliorano l’efficienza, mentre il design compatto libera spazio prezioso a bordo. Il risultato? Più autonomia e meno consumi: una ricetta per la mobilità sostenibile della nautica del futuro.
La genesi
Con la conclusione delle competizioni nella stagione 2023 e la necessità imminente di colmare il divario prestazionale tra Futura, il catamarano da regata del team UniBoAT, e i team rivali, la squadra bolognese ha affrontato una decisione cruciale: acquistare un motore fuoribordo più potente oppure progettare una soluzione in-house in grado di fissare un nuovo standard prestazionale. Hanno scelto il percorso più sfidante, ma anche più gratificante: creare un motore completamente in-house, partendo da zero.
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La tecnica
Il nuovo motore è caratterizzato da un’architettura a 96V, più efficiente rispetto al sistema a 48V. Ma il punto cruciale del progetto è la trasmissione contro-rotante e traente, che aumenta l’efficienza. Unita alla riduzione della sezione dei componenti immersi rispetto alla configurazione tradizionale, ha permesso di raggiungere notevoli risultati già dalle prove in vasca iniziali, ulteriormente migliorati con il progressivo rodaggio della meccanica e l’ottimizzazione dei componenti idrodinamici. È stato ottenuto fino al 16% di incremento prestazionale: un importante passo avanti in termini di efficienza.
Dalla competizione al mercato
Questo progetto, di cui è stata presentata anche domanda di brevetto, è stato selezionato tra 65 candidati vincendo il bando dell’incubatore d’impresa MonacoTech. “Vincere il concorso è un’opportunità unica per far progredire lo sviluppo di COMPETR”, hanno dichiarato Nicolò Cavina e Giangiacomo Minak, professori del Dipartimento di Ingegneria Industriale che coordinano il progetto. Questo garantirà il supporto per lo sviluppo di una startup innovativa, facilitando la trasformazione dell’idea iniziale in una realtà imprenditoriale.
Questo risultato è stato reso possibile grazie al lavoro dei due coordinatori e di un gruppo di studenti altamente qualificati e appassionati di innovazione: Iacopo Roncuzzi, Federico Vanzini, Andrea Gennari, Letizia Floris, Alessio Ruben Cogo, Alessandro Gaggioli e Mattia Gamberini, che vedremo prossimamente impegnati al Monaco Energy Boat Challenge 2025, in programma dal 2 al 5 luglio.
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