Alzi la mano chi, navigando in Mediterraneo, non ha mai partecipato al meraviglioso spettacolo di avvistare un delfino che gioca con la prua della barca. O ha avuto l’onore di avvistare una balena. Ma, non tutti i cetacei sono uguali, forse non lo sapete ma sono ben otto le specie più comuni che abitano il Mediterraneo. Abbiamo consultato gli esperti dell’Istituto Tethys per farvi diventare dei “whale watcher” provetti. Ecco come riconoscere i cetacei che avvistate sui nostri mari. Buona fortuna per i vostri avvistamenti estivi!
Balenottera comune (Balaenoptera physalus)
Con una lunghezza che può superare i 20 metri è il gigante dei nostri mari. E’ comune nei bacini occidentale e centrale, con una concentrazione estiva nel bacino Ligure-Corso-Provenzale dove si dirige per nutrirsi di minuscoli gamberetti.
Capodoglio (Physeter macrocephalus)
Lungo fino a 18 metri lo si trova in tutto il bacino del Mediterraneo. E’ in grado di immergersi senza respirare per oltre 2 ore raggiungendo i 2.000 m di profondità alla ricerca di calamari, grazie anche al suo potente sistema sonar.
Delfino Stenella striata (Stenella coeruleoalba)
E’ un piccolo delfino che raggiunge i 2 metri ed è il più comune cetaceo del Mediterraneo, diffuso da Gibilterra al mare Egeo e al bacino di Levante. È generalmente presente in grandi gruppi e, in estate, si possono spesso osservare i suoi piccoli.
Delfino Tursiope (Tursiops truncatus)
è l’icona dei delfini, quello più fotografato per la sua bellezza e mansuetudine. lungo sino 3 m. E’ il cetaceo più comune, si trova vicino alla costa, dove staziona in piccoli gruppi isolati. Lo si trova nella maggior parte dei paesi di tutto il Mediterraneo. Sono presenti anche al largo.
Delfino Grampo (Grampus griseus)
Difficile incontrarlo, è il più “scontroso” dei delfini, lo si riconosce spesso per le numerose cicatrici bianche su tutto il corpo, frutto delle loro “interazioni sociali”. Lungo sino 3,5 m è comune in tutto il Mediterraneo, dove vive soprattutto in alto mare. La preda preferita sono i calamari.
Globicefalo (Globicephala melas)
Di grandi dimensioni, da 5 a 6 m di lunghezza, si trova nel Mediterraneo ovest e centrale. Si muove lentamente e ha un colore nero lucente, è solo apparentemente tranquillo. In realtà, il globicefalo è un grande cacciatore di profondità, viene soprannominato ghepardo degli abissi.
Delfino comune (Delphinus delphis)
A dispetto del nome si trova con sempre maggiore rarità a causa della pesca eccessiva e del degrado dell’habitat. Lungo sino 2 m, si avvista in gruppi isolati a nord della Sardegna, nel Tirreno meridionale, Canale di Sicilia, Ionio orientale ed Egeo settentrionale. Spesso si mischia con le Stenelle.
Zifio (Ziphius cavirostris)
Lungo sino a 6 metri, diffuso in tutto il bacino mediterraneo ma piuttosto raro da incontrare. Ha una pigmentazione colorata, un paio di denti sporgenti negli esemplari maschi e vanta abilità subacquee da record. Soffre il rumore che pare sia la causa di numerosi spiaggiamenti di massa.
Si ringrazia per le foto e le indicazioni il Tethys Research Institute (whalesanddolphins.tethys.org)