Queste sono le nuove dotazioni di bordo da avere sulle barche che battono bandiera italiana. Vi spieghiamo le novità e come mettervi in regola per evitare brutte sorprese.
Le dotazioni di sicurezza obbligatorie
Le dotazioni obbligatorie
Alcune riflessioni sulle dotazioni di sicurezza
Dotazioni di sicurezza – Nonostante le premesse siano sempre di “semplificare la materia”, ogni volta che si mette mano alle norme nautiche si finisce sempre per aggiungere nuovi obblighi. Con la recente revisione del Regolamento di attuazione del Codice del Diporto, per esempio, la lista delle dotazioni di sicurezza si è di nuovo allungata. Le new entry sono: luce di attivazione automatica per i giubbotti di salvataggio, scandaglio a mano, tabella dei segnali visivi diurni e notturni, imbragatura di sicurezza con safety line ombelicale (per unità a vela). In più c’è la novità delle dotazioni “raccomandate”, che non si capisce bene cosa voglia dire. Proposte – Fermare la crescita continua delle dotazioni di bordo, razionalizzando se è il caso quelle attuali (vedi “Kit Pronto Soccorso); evitare che quelle “raccomandate” diventino obbligatorie.
Kit Pronto Soccorso: cosa sapere
Le barche italiane hanno come dotazione obbligatoria una cassetta di pronto soccorso tra le più imponenti (e costose) del mondo. Una sorta di presidio medico navigante da fare invidia a un’ambulanza. Un kit composto da 23 voci con accessori improbabili come 5 “plussossimetri” (strumenti che servono a misurare la saturazione dell’emoglobina), ai quali si aggiungono un fonendoscopio, uno sfigmomanometro e persino una maschera di rianimazione (Ambu), che a detta di molti medici dovrebbe essere usata solo da persone specificamente addestrate. Il tutto obbligatorio a partire da una navigazione di oltre 12 miglia dalla costa. Questo kit di pronto soccorso nautico è uno degli esempi più eclatanti di una burocrazia opprimente. Proposte – Adeguare la cassetta di pronto soccorso alle reali esigenze (e capacità) del diportista. Si guardi a un qualsiasi kit in uso all’estero e ci si regoli di conseguenza.