Il favoloso mondo dei droni è arrivato anche in barca, non lo possiamo negare, i quadricotteri volanti (e non solo) possono essere un valido aiuto a bordo (sempre nel rispetto dei regolamenti ENAC, che vi linkiamo in calce).
L’INTEGRAZIONE RAYMARINE
Già la scorsa primavera Raymarine ne aveva intuito le potenzialità e aveva lanciato possibilità di comandare alcuni modelli di drone (DJI Spark e Mavic) direttamente dal display multifunzione e di controllare e visualizzare le immagini riprese dai droni direttamente sui display della serie Axiom. Un bel vantaggio, quando andate a pesca, poter controllare in tempo reale che cosa accade intorno alla vostra barca, nel modo più realistico possibile. (VE NE AVEVAMO PARLATO QUI).
IL DRONE FURBO PER LA PESCA
Ma c’è chi si è spinto ancora più in là: SwellPro ha lanciato SplashDrone3, un drone che vi porta al largo a scoprire dove sono i banchi e di trasportare direttamente la lenza (con sopra fino a 10 esche) sulla zona. Chiaramente è resistente all’acqua, al sale ed è molto stabile anche in condizioni meteo marine sfavorevoli.
SplashDrone3 può essere equipaggiato con una Fish Finder Camera, una videocamera waterproof che vi permette di scovare dove sono i banchi di pesci anche anche quando c’è poca luce, fornendo tutte le informazioni di cui avete bisogno sia sopra l’acqua che sotto. (VE NE AVEVAMO PARLATO QUI)
IL “DRONE BAGNINO”
Pesca, quindi, ma non solo. Quattro rotori anfibi da 620kv e un corpo galleggiante in ABS da 3 millimetri con un cuore di acciaio inossidabile che consente di atterrare in mezzo alle onde, galleggiare a lungo e ripartire facendosi beffe della salsedine.
Appositamente progettato per affiancare i bagnini (ma che offre interessanti sviluppi anche nell’ambito della sicurezza dei diportisti: i più “smanettoni” potranno tenerlo a bordo ma potrebbe essere utilizzato per intervenire da terra in situazioni di difficoltà vicino alle coste), Splash Drone è nato dal crowdfunding KickStarter e può operare in tutte le condizioni meteorologiche sganciando un galleggiante del peso di un kg in attesa che i soccorsi arrivino per effettuare il recupero in sicurezza.
Le foto che vi mostriamo in sequenza in sono state scattate al Salone Nautico di Genova nell’ambito dell’iniziativa “sicuro inMare”. Molto interessante.
NON SOLO VOLANTI
Ma non è mica finita qui. Chi ha detto che il drone debba essere soltanto un oggetto volante? Powerray, di Powervision, è un innovativo drone a immersione per ammirare il fondale intorno alla vostra barca, darvi un ovvio aiuto in fase di pesca ma anche assistervi quando si cala l’ancora e per controllare lo stato della carena magari quando l’acqua è fredda e non avete voglia di immergervi. Dal vostro smartphone vedrete tutto, ma proprio tutto e il drone ha la possibilità di trasportare una lenza nel punto desiderato del fondale, in modo tale da mettere l’esca letteralmente “in bocca” alle prede. www.powervision.me