Due walkaround stilosi (14 m) a confronto – VIDEO e prezzo

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Il walkaround open è forse una delle configurazioni più apprezzate sul mercato, che ha visto una vera e propria esplosione di questa tipologia di barca, soprattutto quando declinato nell’intorno dei 40 piedi. Oggi ne andiamo a confrontare due in particolare, che abbiamo avuto modo di vedere al recente Salone di Genova. Due modi diversi di intendere il walkaround “mediterraneo” ma accomunati dalla stessa attenzione al dettaglio e allo stile da parte dei rispettivi cantieri. Da un lato il Max 44R di Maxim Yachts, nato per correre, dall’altro il nuovo Pardo 43, evoluzione del best-seller di Cantiere del Pardo.

Maxim Max 44R

Il Max 44R è nato dalla specifica richiesta dell’armatore di raggiungere Ibiza da Barcellona in 2 ore. Una sfida che Alex Cherigny e lo studio Isonaval hanno preso alla lettera, creando un walkaround puro di 13,4 metri che potesse tenere una velocità di crociera di quasi 50 nodi. Di massima è stato portato fino ai 60. Una vocazione velocistica testimoniata anche da una larghezza non esagerata: 3,7 m il baglio massimo. Non mancano ovviamente una carena a doppio step, prua affilata, e soprattutto cavalli. Tanti cavalli. Noi lo abbiamo provato con un triplo Yamaha da 450 cv, ma per chi si “accontenta” si possono montare anche 3 Mercury Verado V10 da 400, per “soli” 1.200 cv totali. opzionali 3× Yamaha 450. Mega prendisole a prua e a poppa, il pozzetto ha un tavolo apribile per accomodare fino a 10 persone, cucina con piano cottura, lavello e due grandi frigoriferi. L’hard-top è in fibra di carbonio, così come tutta la plancia di comando: una vera chicca, con tanti strumenti analogici che strizzano l’occhio a un approccio automobilistico e corsaiolo. Una supercar del mare.

Guarda il video completo.

Pardo P43

Continuare ad evolversi rimanendo fedeli a sé stessi non è mai facile, soprattutto quando si raggiungono grandi successi. E il primo Pardo P43 è stato uno di questi. Otto anni dopo il debutto, il modello che ha lanciato Cantiere del Pardo nel mondo della nautica a motore, rinasce, con un progetto rivisto fuori e dentro. Tanti aggiornamenti senza stravolgere la linea che lo ha reso iconico. Nella spaziosa coperta (ben 4,2 metri di larghezza) cresce la cucina esterna e il parabrezza, per proteggere meglio tutta la timoneria. Nella grande piattaforma poppiera anche una nuova passerella idraulica per l’imbarco o l’ingresso in mare. Sottocoperta, layout modulare perfetto per brevi crociere. Un’anima sottolineata anche dalla propulsione: P43 nasce in versione entrobordo IPS. Per chi privilegia semplicità di gestione e performance arriverà anche la configurazione fuoribordo.

Guarda qui il video completo.

La rinnovata area poppiera del Pardo 43

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