Edge 65 (19.6 m), la super barca per il finesettimana con 2400 cavalli

C’è un nuovo weekender sul mercato, primogenito di una linea custom appena iniziata e intenzionato ad alzare l’asticella del lusso una tacca ancora più in alto. È l’Edge 65, il nuovissimo 19.6 metri dell’olandese Van der Valk Shipyard. Tre cabine, spazi esterni d’eccezione, 48 metri quadri di beach club e doppia opzione propulsiva: entrobordo, o fuoribordo fino a 2400 cavalli. Con l’Edge 65 arriva, insomma, un nuovo weekender di lusso, pensato per coniugare relax e divertimento con prestazioni al top: 35 nodi in crociera e 40 nodi a velocità massima.

Edge 65

Realizzato su base custom dal cantiere olandese, il nuovo Edge 65 è uno yacht in alluminio pensato per coniugare al meglio due distinte prerogative: da una parte, spirito offshore e performance, dall’altra, relax ed esplorazioni, per ricavarne così un weekender perfetto per volare verso la propria meta e poi goderne in tutta calma e comfort. La quadrupla motorizzazione fuoribordo Mercury V12 offre così, in combinata con una carena petestep, la prestazione necessaria, sposandosi con una piattaforma ideale sia per vivere gli spazi aperti, sia per poter passare le notti nelle proprie baie, isole e insenature preferite.

Edge 65 – Esterni

Affrontare gli esterni del nuovo Edge 65 significa capirne, in primis, l’intenzione d’uso. Trattandosi di un progetto custom e proiettato verso l’esperienza in outdoor, la chiave di lettura da dare ai volumi è semplice: massimizzazione degli spazi e del comfort. In questo senso, le linee già seguono l’impostazione, con murate alte a prua, a mantenere asciutto il ponte, flybridge arredato e beach club poppiero.

Proprio partendo da poppa si trova il fulcro della vita all’aperto. A sfruttare ogni volume, ogni centimetro, le murate abbattibili entrano subito in gioco, offrendo un patio sul mare di ben 48 metri quadrati, completo di aree lounge e integrato con il salone coperto, dove si affaccia grazie a vetrate completamente apribili. Il design team crea così un volume unico che gioca tra spazi aperti e semi-chiusi, creando, fondamentalmente, un volume unico che si slancia sull’acqua.

Il fly, a sua volta, offre ulteriori spazi aperti, ben fruibili anche in navigazione, offrendo così una seconda area lounge affiancata alla timoneria. Qui, inoltre, una gru facilita imbarco e sbarco di un eventuale tender. È invece sgombra la prua, dedicata ad essere fruibile in ogni modo si desideri.

Edge 65 – Interni

Realizzato in alluminio, uno dei grandi punti di forza del progetto è la sua possibilità di customizzazione. Caratteristica cui si sottomettono anche i volumi interni, variabili in base alle preferenze armatoriali. In questo caso, due cabine doppie poppiere e una grande armatoriale a tutto baglio popolano il sottocoperta, mentre timoneria, cucina e area pasti risiedono invece al ponte superiore, dove tutto, però, si sposa con gli esterni su cui affaccia.

Edge 65 – Motorizzazione e performance

Nello specifico, pensato per scenari quali arcipelaghi e isole, la velocità e il pescaggio ridotto sono due delle sue caratteristiche chiave. Da una parte, 40 nodi di velocità massima, 35 a regime di crociera, consentono così di recarsi rapidamente là dove si vuole, dall’altra parte, il pescaggio inferiore al metro permette invece buoni avvicinamenti alle isole, potendo navigare così anche in acque ridotte. La carena Petestep è legata ad una motorizzazione del primo esemplare conta su 4 motori fuoribordo Mercury Verado V12 da 600 cavalli l’uno, ma, da progetto, è prevista anche un’opzione entrobordo.

Edge 65 – Scheda tecnica

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