Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Excosystem è un’azienda tutta italiana che vanta più di 50 anni di esperienza nel settore della sicurezza, particolarmente all’avanguardia nel settore della protezione dei serbatoi di carburante. È in questo contesto che nasce il loro prodotto di punta, un reticolo in lega di alluminio che, in caso di incendio, evita l’esplosione dei serbatoi riempiti con qualunque tipo di combustibile, liquido o gassoso. Sembra magia, ma innumerevoli test, condotti da enti di certificazione, come il RINA, o persino da commissioni militari che lo utilizzano, certificano oltre ogni ragionevole dubbio i benefici di questa soluzione.
Cos’è Excosystem
Che cos’è, praticamente, Excosystem? Si può avere sotto forma di sferette di filamenti accartocciati su se stessi, per i piccoli serbatoi che hanno come accesso solo il tappo del carburante, oppure come una rete a nido d’ape avvolta in rotoli, laddove il serbatoio sia grande abbastanza da permettere il passo d’uomo. Nonostante a livello visivo possa sembrare una massa notevole, questi filamenti sono spessi meno di un decimo di millimetro, e quindi la riduzione di capacità del serbatoio è solo intorno all’1,5% del totale, e il peso intorno ai 40 g per litro di volume. Quale principio sfrutta? Essendo l’alluminio estremamente conduttivo, la dissipazione pressoché istantanea del calore non permette alle fiamme di raggiungere temperature critiche. Nessuna magia quindi, solo fisica applicata.
I filamenti, spessi meno di 1/10 di mm, riducono la capacità del serbatoio di appena l’1,5% circa con un peso intorno ai 40 g per litro di volume. Scelti per unità che fanno attività “heavy duty”, come il Novamarine qui sotto, hanno molti vantaggi anche per il diporto
Ma i benefici non finiscono qui. Dato che l’interno del serbatoio viene praticamente saturato da questa rete fittissima di filamenti di alluminio, azzera quasi completamente il problema dello sloshing, ossia il naturale movimento libero della massa di liquido all’interno del serbatoio. Per quelli più grandi questo riduce molto la variazione di stabilità, ma per tutti, anzi, forse ancor di più per quelli più piccoli, la riduzione dello scuotimento, elemento praticamente costante in mare, riduce ulteriormente l’evaporazione. Già ridotta ai minimi termini dall’enorme superficie di condensazione offerta dai filamenti in alluminio.
Più sicurezza in barca
Questo è forse il beneficio più grande per ogni diportista, specialmente per coloro che hanno serbatoi di benzina. Un rapporto di laboratorio certifica l’abbattimento quasi totale dei vapori emessi. La saturazione dei vani chiusi della barca con i vapori che arrivano dai serbatoi è forse una delle cause di incidente più comune, quando si parla di pericoli relativi ai carburanti. La drastica riduzione di queste emissioni esplosive è già di per sé un incremento notevole in termini di sicurezza a bordo.
I filamenti d’alluminio, sotto, dissipano il calore non permettendo alle fiamme di raggiungere temperature critiche. Nella foto sopra un mezzo Novamarine che utilizza questa tecnologia nei propri serbatoi.
Per quanto riguarda la compatibilità, è garantita per ogni tipo di materiale del serbatoio, compreso l’acciaio. Non ha manutenzione, quindi una volta installato è pressoché eterno. A questo proposito, l’installazione viene effettuata dai tecnici Excosystem, ma stanno collaborando e formando personale anche in cantieri in tutta l’Italia, per accorciare la distanza da ogni diportista. L’unica restrizione riguarda, ovviamente, l’indicatore di carburante, che, se non lo è già, deve essere uno qualsiasi a galleggiante scorrevole ma, a sua volta, deve essere protetto all’interno di un tubo, modifica comunque facilmente attuabile in retrofit.
Quanto costa Excosystem
Infine, la domanda che si faranno tutti: quanto costa? Ovviamente dipende dal tipo di installazione, ma parliamo del prezzo di poco più di un pieno. Tutto questo con un grande incremento della sicurezza, specialmente per chi ha un serbatoio di benzina: un investimento interessante.
2 commenti su “Excosystem, il sistema anti-esplosione (per tutte le tasche) del serbatoio in barca”
GIANLORENZO
Ho avuto negli anni novanta un sistema anti-scoppio simile in sottile spugna di alluminio, prodotto da una azienda leader nel settore della zona del Lago di Garda. Per i primi anni tutto bene, dopo circa cinque anni hanno cominciato a comparire delle piccole mucillagini che avevano la faziosa tendenza ad intasare i getti del carburatore. Non so il seguito, nel 1997 ho venduto la barca. Non so nemmeno se la presenza di mucillagini fosse casuale oppure correlata al sistema anti-scoppio
Mi sembra una buona soluzione.
Forse tende a sporcarsi con il carburante non troppo pulito e l’alluminio si ossida con l’acqua contenuta nel carburante? Oppure passiva, semplicemente?
Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.
Ma lo sai che il momento migliore per trovare una barca usato è questo? È quando il mercato è più tranquillo che potete portare a casa degli affari d’oro. Oggi andiamo alla scoperta di tre natanti dal nostro spazio dedicato
Le caratteristiche principali del progetto di una chase boat comfort, funzionalità e customizzazione. TYKUN X nasce esattamente su questi principi, ma va molto oltre. Presentata non a caso al Monaco Yacht Show, il Salone di riferimento per i grandi Yacht,
Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel
Non sempre sono i cantieri o i designer a creare le tendenze. O meglio, talvolta serve una scintilla per accendere la miccia della genialità, qualche incontro fortuito che metta in moto le idee. Partiamo da un aneddoto. Sapete chi è
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
2 commenti su “Excosystem, il sistema anti-esplosione (per tutte le tasche) del serbatoio in barca”
Ho avuto negli anni novanta un sistema anti-scoppio simile in sottile spugna di alluminio, prodotto da una azienda leader nel settore della zona del Lago di Garda. Per i primi anni tutto bene, dopo circa cinque anni hanno cominciato a comparire delle piccole mucillagini che avevano la faziosa tendenza ad intasare i getti del carburatore. Non so il seguito, nel 1997 ho venduto la barca. Non so nemmeno se la presenza di mucillagini fosse casuale oppure correlata al sistema anti-scoppio
Mi sembra una buona soluzione.
Forse tende a sporcarsi con il carburante non troppo pulito e l’alluminio si ossida con l’acqua contenuta nel carburante? Oppure passiva, semplicemente?