Completamente in fibra di carbonio che raggiunge oltre 40 nodi di velocità. È spinta da una propulsione ibrida diesel/elettrica mossa da due motori Bmw, due generatori e due Pod elettrici a poppa. Ecco Foiler di Enata Marine. In realtà a questa barca ne bastano appena 18 nodi ed ecco che si alza in volo un metro e mezzo sopra le onde, eliminando il mal di mare e offrendo ai passeggeri un’esperienza tranquilla e silenziosa, senza tagliare le onde.
Lo scafo di Foiler
Lo scafo è interamente realizzato in fibra di carbonio con parti meccaniche in acciaio inossidabile di alta qualità, alluminio e titanio. Anche le lame e i timoni sono prodotti in fibra di carbonio in autoclave, per garantire elevata rigidità e robustezza.
Come funzionano i foil
La barca è lunga poco meno di 10 metri ed è dotata di due foil in carbonio retrattili che la fanno viaggiare ad un metro e mezzo dalla superficie dell’acqua. I foil si comportano sott’acqua come le ali di un aereo. Poiché l’acqua è 840 volte più densa dell’aria, le lamine possono essere molto più piccole delle ali di un aeroplano ed essere in grado di sollevare la barca. Quando la velocità della barca aumenta, i foil iniziano a sollevare lo scafo, proprio come avviene ad un aereo su una pista.
I foil retrattili, in fibra di carbonio, fanno volare questo yacht 1,5 metri sopra l’acqua. Il design dello scafo è all’avanguardia e con i foil potente anche dimenticarvi del mal di mare perché aumenta la stabilità a bordo. Si scivolare facilmente su onde anche fino a 2 metri senza fastidio per i passeggeri.
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La propulsione di Foiler
La propulsione è un ibrido diesel-elettrico che permette di ridurre i consumi di carburante, l’impatto ambientale ed anche i costi di mantenimento e gestione della barca. La velocità massima è di 40 nodi, ma si inizia a volare già a 18 nodi con sette passeggeri a bordo (e lo skipper). Sotto la poppa si nasconde la potenza ibrida fornita da due motori gemelli da 320 CV, due generatori elettrici e due idrogetti. Con una velocità di crociera di 30 nodi, lo yacht volante ha un’autonomia di 130 miglia nautiche, attingendo il carburante dal suo serbatoio da 300 litri.
In “full electric mode” può navigare per circa dieci minuti a velocità sotto i dieci nodi; mentre con i motori diesel, a 30 nodi, l’autonomia arriva a 130 miglia. Per facilità di manutenzione, le appendici e le eliche retrattili vengono sollevate e posizionate fuori dall’acqua quando non sono in uso, il che riduce anche l’altezza dello yacht per lo stoccaggio ed è particolarmente conveniente per lo stivaggio nei garage dei superyacht.
Il costruttore
Foiler è stato costruito da Enata, un gruppo industriale con più di 200 dipendenti con sedi in Singapore, in Francia, in Svizzera e negli Emirati Arabi Uniti. Ha tre dipartimenti: Marine, Aerospace e Industries. Il progetto è iniziato in Svizzera nel 2010 e il primo scafo è stato costruito negli Emirati Arabi Uniti. Proprio dall’insieme di tutte le competenze di Enata si è arrivati a questa soluzione che per il momento abbiamo solo visto, ma che proveremo anche in mare.
Foto di Guillaume PLISSON