Invictus Yacht è ormai diventato uno dei cantieri ambasciatori del “Made in Italy” nel mondo. La sua storia è iniziata solo quattro anni fa, ma da allora la crescita è stata costante e molto forte.
Invictus Yacht: al top nel “Made in Italy” in 4 anni
La penna di Christian Grande
- Gamma T composta dalle serie GT e TT: entrambe sono caratterizzate dalla iconica prua semi-rovescia (ormai uno dei veri tratti estetici distintivi di questi modelli, che garantisce stabilità e spazi interni più ampi) e dedicate ad armatori esigenti e attenti all’estetica, ai dettagli e alle imprescindibili doti di affidabilità e prestazioni che caratterizzano Invictus.
- Gamma X che prevede le serie CX, FX, SX e HX, è invece pensata per armatori appassionati del mare, dediti al relax ma che non vogliono rinunciare alla dimensione più sportiva e avventurosa.
Verso il futuro nuovi modelli e propulsione elettrica
Una delle ultime barche di Invictus è stato il GT320, che ha avuto un ottimo riscontro dal il mercato. In cantiere c’è già il CX270, pronto ad esordire al Cannes Yachting Festival 2019, in programma per il prossimo settembre. Allo studio c’è anche un modello che completerà la gamma T, diventandone la nuova ammiraglia.
Il cantiere italiano sta inoltre lavorando per presentare un’imbarcazione a propulsione elettrica, che rappresenterà prossimamente la soluzione ideale per la navigazione sui laghi, dove vi sono notevoli restrizioni legate al rischio inquinamento.
Novità anche nell’ambito della distribuzione Invictus nel mondo: in questi anni è esponenzialmente cresciuta la domanda da parte del mercato USA e il cantiere italiano sta valutando le modalità migliori per approcciare un mercato così complesso.
1 commento su “Invictus Yacht, una storia tutta italiana (e apprezzata nel mondo)”
Ottime e bellissime barche