Sei barche per uno scafo: ecco l’idea di Kormaran, il “transformers” di lusso

A prima vista sembra un Transformers, quei personaggi della fantascienza che da veicoli si trasformano in robot, ed invece è “solo” l’idea di una barca a motore creata per il leisure. Il Kormaran, questo il suo nome, sembra arrivare direttamente dal futuro perché il progetto prevede che possa cambiare configurazione da modalità “navigazione” a piattaforma per prendere il sole passando per la “flight mode” e la “night mode”. Si tratta di un progetto molto interessante che nell’ultimo anno non ha più dato notizie, ma il cui potenziale poteva essere notevole. Scopriamo insieme i dettagli di quest’idea:

Quando la barca a motore ti passa monoscafo a trimarano in un tasto

Mentre si naviga questa barca a motore può essere un monoscafo lungo ed affusolato che ricorda una macchina da Formula 1, un catamarano, un trimarano e poi tornare a monoscafo e spiccare il volo con i due foil. Fin qui abbiamo già le caratteristiche che necessiterebbero di ben quattro barche diverse. Nessuna di queste però sembra molto comoda per fare il bagno ed il lusso senza comfort non esiste: Kormaran a questo punto è in grado di diventare una piattaforma per prendere il sole aprendosi ed allargando in maniera sostanziale la sua struttura.

L’essenza di questa barca sta proprio nella sua capacità di cambiare forma e di trasformarsi adattandosi alle esigenze: il Transformation System permette di rendere Kormaran quello che volete quando volete.. Le parti strutturali del sistema di trasformazione sono realizzate in fibra di carbonio e cilindri idraulici in acciaio inossidabile, assorbendo tutte le forze che agiscono sulla nave. La motorizzazione (155 CV, 114 kW ciascuno) è in entrambi gli scafi e può essere potenziata con motori da 200 CV (147 kW) o 300 CV (220 kW) Wankel, aumentando la potenza totale da 310 CV a 400 CV o 600 CV.

Un metro sopra l’acqua per sentirsi tre metri sopra il cielo

Grazie al sistema di due foil ed idrogetto Kormaran si alza ad un metro sopra il livello del mare: l’idea che trasmette e che riecheggia nel nome è quella di un cormorano che vola radente all’acqua. Con questo sistema l’attrito con l’acqua si riduce dell’80%, abbattendo in modo sostanziale i consumi e rendendo possibile percorrere grandi distanze in modo decisamente sostenibile.

Scheda tecnica: