La passione per i catamarani sta contagiando un numero crescente di armatori e diportisti. I multiscafi si stanno affermando come una delle tipologie di barca più apprezzate da chi ama la crociera per gli spazi a bordo e per i comfort di viaggio, un grande punto di forza dei due scafi. Al Salone Nautico di Genova, appena concluso, siamo saliti a bordo e abbiamo provato Aquila 44 di Aquila Yachts.
Aquila 44: la prova in mare
Il primo giorno di tramontana e di autunno vero e proprio ha fatto da scenario all’uscita in mare, con un vento intorno ai 18 nodi e un’onda molto corta, potenzialmente fastidiosa. Appena abbandonato il porto abbiamo spinto subito Aquila 44 fino a 18 nodi, la velocità massima, con il vento e l’onda a favore constatando subito la stabilità del multiscafo.
La conferma è arrivata navigando anche al traverso e con vento contrario. Se in navigazione, anche veloce, il rollio ed il beccheggio vengono sensibilmente ridotti, la stabilità rimane anche quando il catamarano è fermo. A 3500 – per entrambi i motori – Aquila naviga a 18,5 nodi, con una massima a poco meno di 20.
Comandi e interni
La postazione di comando con la console è sul fly bridge, ma è possibile aggiungerne una a destra nella dinette. Il fly a cui si può accedere sia da prua che da poppa è uno dei punti forti di Aquila 44. La consolle è centrale con intorno un divanetto, mentre verso poppa è posizionato un tavolo – anch’esso circondato da un divanetto. La console è divisa dal tavolo con un piano di cottura che permette di cucinare direttamente sul fly. Negli interni oltre agli spazi colpisce favorevolmente e la luminosità, garantita da ampie finestrature in tutte le cabine compresi i bagni. Sottocoperta ci sono quattro cabine doppie totali, due ai lati della dinette e due a prua, distribuite sui due scafi. Ogni cabina ha un bagno privato. A prua di ciascuno scafo sono presenti due ampi gavoni a cui si accede direttamente dalla coperta.
Importato in Italia da www.settemariyacht.it