Marlow 65 Avalon (22 m): ma quanto è bello questo flybridge?

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Contro ogni aspettativa, Marlow Yachts ha presentato al Palm Beach International Boat Show 2025 una linea inedita e la prima barca è la 65 Avalon. Il cantiere americano è specializzato in barche per viverci seriamente a bordo. Traversate oceaniche, ponti tutti coperti e quant’altro. Tanto spazio alla funzione e alla praticità. Con quest’ultimo modello, però, hanno tirato fuori un flybridge squisitamente americano, ma con qualcosa in più.

Una barca americana dallo stile classico

Come anticipato, la Marlow 65 Avalon è la prima imbarcazione di una nuova linea di modelli del cantiere con sede a Palmetto, in Florida. Questo nuovo yacht misura 22 metri ed è stato progettato dallo stesso fondatore David Marlow. La barca rimane fedele alla mission del marchio: costruire yacht capaci di navigare veloci e percorrere molte miglia in comfort e sicurezza.

Uno dei caposaldi di questo Avalon 65 è la carena dislocante veloce firmata Marlow, basata su uno scafo costruito con un processo chiamato Full Stack Infusion, che utilizza compositi che includono fibra di carbonio e kevlar per raggiungere un valido rapporto fra rigidità e peso dello yacht. Il look dell’Avalon 65 ha un tocco retrò e uno stile che ricorda le linee decise di una barca da pesca sportiva. Lo scafo all’esterno ha una finitura che simula il fasciame in legno ed è stato presentato in tinta blu ghiaccio.

L’accesso in barca avviene tramite due scalinate a poppa, accessibili dalla piattaforma da bagno e che delimitano un portellone centrale che racchiude il garage per il tender e il cosiddetto beach club, un’area di svago a pelo d’acqua con sedie e divani. Salendo le scalinate, dopo il classico prendisole poppiero, si attraversa un ampio pozzetto sgombro (come sulle barche da pesca) e si entra in un “atrio” abitabile, concepito come spazio di ritrovo per tutte le stagioni; questa sorta di area lounge ha due divani a L contrapposti e, oltre al tetto, si possono aprire anche le finestre di vetro della sezione poppiera, per fare entrare quanta più luce e aria. Sempre in questa zona, sono presenti anche un wet bar con grill e frigorifero. Da questa zona, attraverso una porta che sa di boccaporto pronto a proteggere l’interno dalle intemperie, si entra nel salone arredato con le essenze dai toni caldi del teak; un dettaglio da evidenziare è la presenza della scala che conduce al flying bridge: averla all’interno del salone non è una soluzione così comune, ma è certamente più sicura e terrà al riparo dalle intemperie durante gli eventuali spostamenti verso il ponte superiore.

Sottocoperta, gli alloggi sono accoglienti, in stile Marlow; la cabina armatoriale a centro barca si estende per l’intero baglio e ha un letto matrimoniale king-size. La cabina VIP per gli ospiti, invece, si trova a prua ed è disponibile anche un’ulteriore cabina doppia con letti singoli. Le toilette sono due, una privata per l’armatore e una che serve le due stanze e funge da bagno per gli ospiti. Lo scafo numero 1 presentato a Palm Beach è mosso da due motori MAN da 1.200 CV l’uno, che promettono di far navigare l’imbarcazione a velocità superiori ai 30 nodi, con una velocità di crociera di circa 25 nodi. Da segnalare: la sala macchine è climatizzata e l’altezza consente di lavorare in piedi attorno ai motori, grazie anche al posizionamento centrale del generatore Onan da 21.5 kW.

SCHEDA TECNICA – Marlow Yachts 65 Avalon

Lunghezza f.t.: 22,3 m

Larghezza: 5,97 m

Dislocamento: 38,6 t

Riserva carburante: 7.000 l

Riserva acqua: 1.324 l

Per informazioni e per contattare il cantiere, clicca qui

Federico Lanfranchi

 

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