Tridente, questo è il nuovo motoscafo secondo Maserati

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Maserati Tridente, questo è il primo motoscafo della Maserati
Maserati Tridente, il nuovo motoscafo della Maserati

Maserati si lancia nel mondo delle barche a motore con Maserati Tridente, il primo motoscafo della casa modenese 100% elettrico. Sarà un 10 metri a propulsione elettrica sviluppato in collaborazione con Vita Power. La top speed promessa? 40 nodi e possibilità di ricarica a corrente continua in meno di un’ora.

Maserati Tridente

Il futuro di Maserati è 100% elettrico ed è molto prossimo perché già entro la fine di questa decade (la data ufficiale è il 2028), tutta la gamma del Tridente sarà elettrificata. Quale miglior scenario di Rimini, nella Motor Valley italiana, per il Folgore Day, evento in cui Maserati ha messo proprio l’accento su questa nuova dimensione elettrica. Nell’anniversario dei 110 anni del costruttore modenese, il brand si prepara a diventare il primo marchio del lusso italiano a produrre modelli full electric nella Motor Valley.

Maserati Tridente e Gran Cabrio Folgore

È qui che entra in gioco un nuovo progetto: Tridente, il motoscafo elettrico di Maserati. Realizzato in collaborazione con Vita Power, è una barca da giornata lunga 10.5 metri pensata per navigare a 25 nodi di velocità di crociera e 40 nodi di top speed. La potenza di picco erogata dai motori, di cui non si conoscono ancora le specifiche, è di 600 cavalli con batterie da 252 kWh. Tutto questo è progettato, poi, per una ricarica completa in meno di un’ora.


Potrebbe interessarti:

Questo è il Riva Lamborghini. L’Aquarama più veloce al mondo (700hp)

 


La famiglia “stradale” della Maserati rimane interamente disegnata, sviluppata e prodotta in Italia. Il Tridente ha rassicurato su come proprio lo storico stabilimento di Viale Ciro Menotti sarà al centro anche di tutta la nuova produzione automotive elettrica. Discorso diverso per ciò che riguarda il nuovo motoscafo.

La plancia di Maserati Tridente

Questo nuovo progetto non coinvolge alcun cantiere italiano per la produzione. Il partner individuato infatti, oltre alla tecnologia di Vita Yachts, per realizzare questa barca 100% in fibra di carbonio, è l’americano Hodgdon Yachts, costruttore del Maine con 200 anni di storia. A questa realtà “specialista” dei tender di lusso andrà il compito di realizzare questi scafi.

Per maggiori informazioni, clicca qui


Tre barche della Ferrari! La velocità sull’acqua secondo Maranello

 

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Entra nel Club del Giornale della Vela

Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Apreamare Gozzo 48 Cabin: il nuovo gozzo da crociera di 15 metri

Apreamare svela il nuovo Gozzo 48 Cabin: tradizione, innovazione e comfort senza compromessi Gozzo 48 Cabin Con il debutto del Gozzo 48 Cabin, Apreamare presenta la nuova ammiraglia della gamma Gozzo, confermando il proprio impegno nell’evoluzione del gozzo sorrentino in

barche-usate

BARCHE USATE Vendono 3 chicche da 8 a 10 metri (e i prezzi)

Natanti vintage, natanti moderni ed addirittura un catamarano 100% italiano. Ci sono barche per tutti i gusti nella nostra sezione annunci e oggi abbiamo selezionato questi tre modelli che possono essere il vostro asso nella manica per l’estate che si

PatenteNautica tagliata fuori LNI

Anagrafe patenti nautiche: è realtà. Le novità da novembre 2025

La digitalizzazione del settore nautico compie un nuovo passo avanti. Dopo l’informatizzazione dei registri marittimi e l’introduzione degli Sportelli Telematici del Diportista, anche la gestione delle patenti nautiche entra nell’era digitale. Il 9 maggio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale