Se vuoi capire come va il mercato delle barche da diporto di nuova produzione, il riferimento sono i dati di Beneteau, il più grande cantiere del mondo, escluso il comparto a parte dei super/mega yachts.
I dati di Beneteau
A prima vista i dati sono impietosi, il Gruppo Beneteau, che comprende i marchi Beneteau, Jeanneau, Lagoon, Excess, Prestige, Four Winns, Wellcraft, Scarab, Delphia, nel 2024 ha fatturato di 1.034,4 milioni di euro, un calo del 29,4% rispetto al 2023 dove aveva raggiunto 1.465 milioni di euro, segnando un record storico.
Ma se leggi meglio i dati ti accorgi che il 2023 è stato l’ultimo anno “anomalo” post covid che ha “drogato” il mercato della nautica per un biennio. L’effetto pratico per Beneteau, ma per molti altri cantieri di grande produzione in serie, è che sono state prodotte nel 2023/2024, ma non vendute, troppe barche.
Per assestarsi alla realtà del mercato, smaltendo la produzione in eccesso, i bilanci del 2024 hanno sofferto. Tra i trend di mercato si nota un rallentamento degli acquisti di barche destinate al noleggio, monoscafi e catamarani. Per quanto riguarda i mercati l’Europa è prima con 566.2 milioni di euro, seguita dal continente delle Americhe con 272.4. Il resto del mondo pesa per 195.9 milioni di euro. Importante anche la voce “vela” che vale per il gruppo Beneteau il 49% del fatturato. Una peculiarità visto che di solito le barche a motore rappresentano un mercato potenzialmente ben più grande di quello della vela.