Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
La muffa in barca è spesso in agguato, specialmente durate al stagione invernale. A causa di una cattiva aereazione e di un livello di umidità eccessivo sottocoperta, può capitare che i materassi standard, forniti dal cantiere, possano ammuffirsi.
Questo perché di norma sono realizzati in semplice gommapiuma e rivestiti con fodera in tessuto. Se rimangono a bordo tutto l’anno, senza essere trasferiti in un luogo asciutto durante l’inverno, e se gli interni della barca sono poco aerati e umidi conviene utilizzare delle stuoie per distanziare il materasso dal piano del letto, usare una rete a doghe o una a molle plastiche. Vediamo le varie soluzioni adottabili.
Ecco tre sistemi per evitare la muffa in barca
Areare il materasso prima di coricarvi
Sono realizzate appositamente per prevenire la formazione di muffa. Ne esistono a base naturale con fibre provenienti dal cocco e in fibra sintetica con trama a nido d’ape, come quelli realizzati dalla Victoria Yachting o i prodotti della Calypso. In genere si comprano a lunghezza e si adattano tagliando con un cutter se la forma della cuccetta è particolare.
Dato che l’umidità deve essere anche in grado di salire verso l’alto tra i lati del materasso e la struttura in cui è inserito, è buona norma che la stuoia sotto-materasso sia abbondate e possa ricoprire anche i lati.
Il costo della stuoia è di circa 35 euro al metro quadrato
Con le doghe addio alla muffa
Un’alternativa ancora più radicale è sostituire il piano di compensato o di resina con un sistema a doghe come quelli della già citata Victoria Yachting o della Bedflex. Ormai abbastanza diffusi anche nel mondo nautico, che permettono una buona circolazione dell’aria sotto il materasso. Con i vantaggi di un riposo più confortevole.
In genere le dimensioni e le forme più classiche sono già disponibili, ma è possibile ordinare la base per il letto che si adatta alle forme della vostra barca.
La rete che si dà le arie
Gli stessi produttori già visti, ma anche la Froli, propongono anche un sistema modulare con molle in plastica che sostituisce il substrato su cui appoggia il materasso. Una cuccetta matrimoniale ne conta circa una sessantina. Si montano a misura senza bisogno di attrezzi agganciandole l’una all’altra garantendo una ventilazione permanente del materasso. E si può scegliere perfino la rigidità della rete.
I giornalisti di Barche a Motore, insieme con Giornale della VELA e Top Yacht Design si impegnano ogni giorno a garantire informazione di qualità, aggiornata e corretta sul mondo della nautica in modo gratuito attraverso i siti web. Se apprezzi il nostro lavoro, sostienici abbonandoti alla rivista.L’abbonamento annuale costa solo 29,90 euro!
Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.
Besenzoni è l’eccellenza italiana dietro alle sedute che trovate sulle barche di tutto il mondo. Besenzoni SpA è un’azienda italiana fondata a Sarnico, in provincia di Bergamo, nel 1967 da Giovanni Besenzoni. Sono gli anni in cui i cantieri decidono
Sirena Yachts, marchio del cantiere turco Sirena Marine, si prepara a varare il primo scafo del suo nuovo modello: Sirena 60. Questo nuovo yacht rappresenta un aggiornamento, soprattutto nel comparto del design degli interni, del precedente modello di successo Sirena
Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel
Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
1 commento su “Come evitare che in barca si formi la muffa nei materassi delle cabine?”
Bellissimo articolo
https://nauticaserse.it