Mollare gli ormeggi e partire in barca non solo è bello e salutare (come vi abbiamo raccontato qui), ma, udite udite… rende più intelligenti. Avete capito bene: lo dimostrano studi di psicologia e scienze, navigare migliora moltissime abilità personali e velocizza processi di apprendimento complessi.
PIU’ CREATIVI
Un recente studio condotto dalla Academy of Management Journal ha scoperto che chi ha viaggiato ha più fantasia rispetto a persone che non si sono mai mosse. Navigando si scoprono nuovi mondi e culture, si impara a pensare in maniera diversa e ci si allena a confrontarsi con altri modi di vivere. Navigare necesse est: solo così la visione del mondo si amplia e non avrete solo una prospettiva sulla cose. Questa capacità di adattarsi e di agire creativamente viene definita dalla scienza “flessibilità cognitiva”.
PROBLEM SOLVING
La barca è una palestra di vita. Bisogna risolvere ogni giorno problemi grandi e piccoli. Proprio la capacità di essere creativi e guardare un problema da più angolazioni aiuta a risolvere i problemi più facilmente. Secondo uno studio, gli amanti dell’outdoor (e della vita in barca) arrivano a risolvere un problema il 20% con più facilità rispetto a chi passa tutto il tempo a casa.
CONOSCERSI MEGLIO
Posto che visiti in barca, emozione che provi. C’è una relazione tra la propria personalità e il benessere che si prova quando si visita un luogo. Ambianti stimolanti e avventurosi solitamente piacciono a chi ha un carattere estroverso, propenso a situazioni poco familiari, mentre persone più calme che amano la tranquillità preferiranno altre situazioni. Solo misurandovi di volta in volta con ambienti diversi capirete quali sono quelli che fanno per voi.
RI-CENTRARSI
Navigare aiuta a ri-centrarsi, a ritrovare il “senso della propria vita”, a mettere a fuoco uno scopo. Staccando con la vita quotidiana, la navigazione aiuta a focalizzarsi sul proprio percorso di vita, osservandolo da una certa distanza, e a guardarlo più nettamente.
FIDUCIA
Gli studi confermano navigare aumenta la fiducia verso il prossimo e verso sé stessi. Quando si naviga in barca, si tende ad essere più aperti e molte paure svaniscono, perché è tutto più dinamico, flessibile e tci si mette in gioco molto più spesso rispetto a quando si conduce la normale vita “terricola”. Man mano che supererete varie “prove” vi sentirete sempre più sicuri.
(foto tratta da https://twitter.com/aiphistory)