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In una mossa che ridisegna i contorni della nautica di lusso italiana, Novamarine, cantiere sardo celebre per i suoi innovativi tender e yacht, ha annunciato l’acquisizione dello storico marchio Tornado Yachts. L’operazione non è solo una transazione finanziaria, ma un vero e proprio matrimonio tra due filosofie complementari: l’avanguardia tecnologica di Novamarine e l’anima da corsa leggendaria di Tornado.
Fondata a Olbia nel 1983, la storia di Novamarine è una cronaca di innovazione continua. Già nel 1985, il cantiere compie una svolta epocale, trasformando le tradizionali carene in tessuto gommato in scafi interamente realizzati in VTR (vetroresina). Questa tecnica apre nuovi orizzonti, permettendo di creare una gamma di imbarcazioni che ridefiniscono le aspettative del mercato.
A partire dal 1987, l’azienda espande la sua visione, avviando i primi progetti per barche d’appoggio e mezzi destinati ai mercati professionali. La reputazione di Novamarine cresce esponenzialmente grazie a collaborazioni con iniziative di spicco come il progetto Destriero e Azzurra. La produzione raggiunge le 600 unità all’anno e i suoi tender diventano una scelta d’elezione per la maggior parte degli yacht.
Gli anni ’90 vedono un’altra rivoluzione: il lancio del tender jet, un prodotto che integra perfettamente le esigenze tecniche degli yacht con le necessità degli armatori. Questa simbiosi tra yacht e tender viene rapidamente adottata dai più grandi costruttori navali. Nella seconda metà del decennio, Novamarine introduce un’altra delle sue tecnologie distintive: il tubolare riempito di espanso elastico. Questa innovazione, che sostituisce l’aria con un materiale solido e sicuro, sposta i limiti progettuali e diventa un marchio di fabbrica sia per le imbarcazioni da diporto che per quelle professionali.
L’acquisizione del marchio nel 2013 da parte del Gruppo SNO dei fratelli Andrea e Francesco Pirro ha segnato una nuova era di crescita. Sotto la guida del CEO Francesco Pirro, Novamarine si è affermata come simbolo del Made in Italy, con linee iconiche come la Black Shiver, la RH e la HD, culminando con la quotazione in Borsa su Euronext Growth Milan.
“Siamo molto soddisfatti dell’acquisizione del marchio Tornado Yachts, che rappresenta per Novamarine un’opportunità strategica per ampliare la clientela e inserirsi in un nuovo segmento di mercato, restando fedele allo storico posizionamento della Società,” ha dichiarato Francesco Pirro, Presidente e AD di Novamarine.
La storia di Tornado Yachts inizia nel 1968 a Fiumicino, quando il pioniere delle corse offshore Carlo Marchiolo fondò il cantiere con l’obiettivo di trasferire le prestazioni delle competizioni alle barche da diporto. Il successo fu immediato: già nel 1969, un Tornado 35 vinse il campionato offshore, dando il via a un’epopea di trionfi.
Negli anni ’70, nomi come Vincenzo Balestrieri e scafi leggendari come lo “Yellow Tornado” e il “Black Tornado” hanno dominato le scene internazionali, vincendo gare prestigiose come la Viareggio-Bastia-Viareggio. L’incontro nel 1977 con il geniale designer Tom Fexas segnò una svolta, portando alla creazione di modelli iconici come il 45 piedi.
Ma è con il tennista Adriano Panatta che il marchio entra definitivamente nella leggenda. Le sue vittorie alla Venezia-Montecarlo nel 1991, a bordo di un Tornado 38, e nel 1997, con un Tornado 45, hanno consacrato queste imbarcazioni come icone di sportività e affidabilità. Come disse lo stesso Panatta, i Tornado sono “barche molto competitive, ben costruite… con una concezione che mette al centro le qualità marine oltre che la potenza”. Sotto la guida recente di Daniele Parisi, il cantiere ha continuato a evolvere la tradizione, lanciando nuovi modelli come il Tornado 43 walk around.
L’acquisizione rientra in una precisa strategia di sviluppo per Novamarine, delineata già in fase di IPO, che mira a espandere l’offerta di prodotti. Per Tornado, significa poter contare sulla solidità industriale e sulla spinta innovativa di uno dei cantieri più avanzati d’Europa.
La produzione delle imbarcazioni a marchio Tornado Yachts si svolgerà interamente nei moderni cantieri Novamarine di Olbia. Questo garantirà che il DNA corsaiolo e lo stile senza tempo di Tornado possano fondersi con la tecnologia e la qualità costruttiva che hanno reso Novamarine un punto di riferimento globale. L’unione di queste due eccellenze italiane promette di dare vita a una nuova generazione di yacht sportivi, pronti a scrivere un nuovo, entusiasmante capitolo nella storia della nautica mondiale.
Giacomo Barbaro
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