Pesca dalla barca: lo spinning in crociera

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

 

canna-da-pesca-ideale
Pesca dalla barca: lo spinning – Foto d’archivio

Pesca dalla barca: lo spinning. Un valido passatempo durante le nostre crociera è quello della pesca. Quale miglior occasione per divertirci un po’ e, nel rispetto delle regole e delle misure minime, provare qualche tecnica di pesca alternativa alla solita traina?

Pesca dalla barca? Proviamo lo spinning!

Si tratta di una tecnica d’azione, che prevede una grande partecipazione da parte del pescatore. Consiste nel lanciare e recuperare velocemente, a piccoli scatti, un’esca artificiale, e ripetere l’operazione durante tutta la battuta di pesca. Possiamo praticare questa tecnica a barca ferma, quando siamo ormeggiati in una baia tranquilla, o durante una passeggiata con il nostro tender lungo una scogliera.

Ove consentito la si può praticare anche in porto quando ci fermiamo per la notte. Per esempio se siamo costretti a restare fermi in porto per il maltempo potremo passeggiare lungo le scogliere con la nostra canna da pesca provando qualche lancio, alla ricerca di predatori in caccia.

Il materiale che serve per lo spinning

Per pescare dalla barca a spinning cosa ci serve? Una canna di circa 2,2-2,5 metri con un’azione non inferiore a 10-40 grammi, un mulinello a bobina fissa di misura non inferiore ai 2000 imbobinato con una treccia da 0,10, girelle a moschettone e semplici, del buon fluorocarbon come terminale, una batteria di artificiali, sia siliconici che i classici minnow di varie dimensioni. E’ bene dotarsi di varie sfumature cromatiche per le esche, spesso è una particolare che può fare la differenza. Da non dimenticare l’utilissimo guadino, in caso di abboccata, se ci troviamo su una scogliera o anche in barca, sarà indispensabile per potere avvicinare la nostra preda. 

Il costo minimo per un’attrezzatura simile si aggirerà intorno ai 100 euro, variando in base alla qualità dell’attrezzatura.

Pesca dalla barca: qual è il momento giusto?

Pescare dalla barca, ma c’è un’ora giusta? il nostro ancoraggio è in una baia sufficientemente tranquilla non sarà raro nel periodo dalla primavera alla tarda estate vedere “bollate” in superficie, è il segnale che qualcosa sta cacciando. Occhiate, ricciole, pesci serra, lecce stella o lecce amia, spigole, barracuda, aguglie, sugarelli, le potenziali prede dello spinino sono quasi sconfinate e abbracciano moltissime specie.

Il periodo migliore per tentare la sorte è l’alba o il tramonto, ma anche le ore immediatamente successive al calare del sole possono essere molto proficue.  I minnow sono particolarmente indicati per le ricciole, le spigole, i barracuda, le lecce, mentre le esche siliconiche possono abbracciare tutte le altre specie, ma in generale questi sono schemi che a volte i pesci tenderanno a rompere, andando fuori dai classici canoni

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Entra nel Club del Giornale della Vela

Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

barche usate

BARCHE USATE Vendono tre open natanti da 7 a 9 metri

In questa settimana di pioggia serrata chi non ha pensato almeno una volta ad una bella uscita in barca dell’estate scorsa? Beh, noi sì, ci manca. Se siete alla ricerca di qualche suggestione per la bella stagione che verrà, abbiamo

Prestige F4.3

Prestige F4.3: il nuovo flybridge (13 m) compatto

Fra le varie novità presentate allo scorso Boot Düsseldorf 2025, Prestige ha arricchito la sua F-line con il suo nuovo modello di ingresso alla gamma: Prestige F4.3, uno yacht flybridge di 13 metri. Prestige F4.3 Questo nuovo 43 piedi, pur

Lenco Pro Control

Lenco Pro Control, ora anche i flap si regolano in automatico

Il sistema di stabilizzazione Pro Control di Lenco (marchio che fa parte del gruppo Navico) è pensato per stabilizzare la navigazione in maniera automatica. Gli attuatori sono da installare a poppa, uno per lato, e agiscono automaticamente per correggere l’assetto.