140 anni di Piaggio. Vi ricordate il fuoribordo Moscone? Era la “Vespa del mare”

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Piaggio; Fuoribordo Moscone; 1957
Piaggio; Fuoribordo Moscone; 1957

 

La Vespa, l’Ape, ma anche il Porter o il P.180 Avanti. Dall’asfalto al cielo, la Piaggio ha portato un carico innovativo e creativo notevole. E in acqua? Ecco a voi, la storia del Moscone, il mitico fuoribordo che doveva essere la “Vespa del mare”! Per i 140 anni del marchio, facciamo un tuffo nel passato a vedere un motore marino oggi scomparso dai radar.

Moscone, la Vespa dei mari

I fuoribordo hanno una lunga, lunghissima storia. Fin dagli anni ’30, complici le gare di motonautica che stregavano il pubblico con imprese a base di velocità e adrenalina, questo propulsore era sulla bocca di tutti. Ma ancora nel dopoguerra, in Italia non c’era stata una grossa diffusione al grande pubblico. Ad accorgersene fu Enrico Piaggio che lavorò subito per creare un mezzo pratico, a scopo turistico e utilitario. Insomma, per il diporto.

Visto il successo di uno dei motocicli più famosi al mondo, alla Piaggio il collegamento fu immediato. “Vespa dei mari”, così venne conosciuto dal grande pubblico il Moscone, uno dei primi fuoribordo di massa nella Penisola. Un progetto che inizia nel 1948, appena due anni dopo la nascita della Vespa, e che tocca l’acqua nel maggio del 1949 all’Idroscalo di Milano.

Il debutto del Moscone Piaggio

Il suo debutto ufficiale era avvenuto alla Fiera Campionaria di Milano, evento clou di quel tempo, già nell’aprile dello stesso anno. Alla ricorrenza, oltre ad autorità e giornalisti, presero parte anche il presidente della Federazione Motonautica Italiana e Achille Castoldi, famoso conquistatore dei record mondiali di velocità su fuoribordo nel 1930 e 1940.

Con lui arriva anche una piccola barca, progettata sempre dalla Piaggio, uno scafo stile “dinghi” costruito nei cantieri di Finale Ligure gestiti dal fratello di Enrico Piaggio, Armando Piaggio. La coppia costava 218.000 lire, ma il singolo motore si fermava alle 98.000 lire.

Leggi qui l’articolo completo


Gli 8 fuoribordo più potenti del mondo (da 400 a 600 cv)

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sei già abbonato?

Iscriviti alla nostra Newsletter

Entra nel Club del Giornale della Vela

Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

BARCHE USATE Vendono tre open da 7 a 8 metri

Viva le barche aperte! Non è la stagione giusta, lo sappiamo, ma in fondo anche in giornate fredde come queste teniamo duro pensando alla prossima estate. Ecco quindi tre natanti open da 7 metri fino a 8 metri. Vuoi vendere