Quali sono i cinque porti turistici “di charme” più ambiti della Corsica per la stagione 2019? Sono angoli famosi nel mondo per la bellezza dei luoghi e delle cittadine di cui fanno parte. Non sempre troverete qui servizi a 5 stelle, esattamente come accade negli hotel di charme che hanno un fascino particolare, unico, indipendentemente dal comfort da grandi catene alberghiere. Ma sarete certi di aver fatto una sosta memorabile. Ecco i risultati.
1. Bonifacio
L’atterraggio nella profonda “calanque” sormontata dalle sue falesie di calcare bianche alte più di sessanta metri lascia senza fiato, non è da meno la navigazione all’interno della profonda insenatura con arrivo al porto sormontato dalla cittadella fortificata del XII secolo. Da non perdere la salita alla Cittadella per godere della vista sulle Bocche di Bonifaci e una prima colazione nei bar del porto.
2. Girolata
Tra il Golfo di Porto e la riserva di Scandola, Girolata è lo stupefacente porto naturale patrimonio dell’Unesco da 35 anni. Stupendo porto naturale, unico riparo tra Calvi e Ajaccio, non possiede alcuna diga artificiale: solo due fuochi, una banchina per sbarcare. Bisogna prenotare per tempo una delle 70 boe a pagamento. Il ristorante da non perdere è “Bel Ombra” sotto la torre genovese che serve ottime aragoste del luogo.
3. Calvi
L’entrata nel porto (da prenotare in stagione) dominato dalla cittadella del XIII secolo è uno dei grandi momenti di una crociera corsa. Obbligatoria la salita alla cittadella e la visita alla statua di Cristoforo Colombo, che i locali dicono sia nato qui. Da non perdere la cambusa alla drogheria “A casetta” a due passi dal porto per fare scorta di salumi e formaggi corsi.
4. Bastia
Ormeggiate al “Vieux port”, nel cuore della città (prenotare) per immergervi nel passato genovese di Bastia. Un mix di barocco italiano e spagnolo con la visita necessaria alla chiesa di Saint Jean Baptiste (Giovanni Battista). Sabato e domenica c’è il mercato a due passi dal porto, imperdibile. Gustatevi un piatto di sardine al Brocciu (formaggio corso), delizioso.
5. Saint Florent
Non ha la bellezza selvaggia di Calvi ma si respira la dolcezza del vivere bene, a tal punto che la chiamano la Saint Tropez della Corsica. Sarà per la similitudine con le case di pescatori del villaggio, per la piazza des Portes con lo spiazzo dedicato alla Petanque (gioco delle bocce francese). Da visitare la cattedrale del XII secolo Santa Maria Assunta e da non perdere i vini di Patrimonio.