A Palermo nasce il nuovo porto turistico, parola di Mattarella

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Marina Yachting Palermo

A Palermo nascerà uno dei porti turistici più belli del Mediterraneo, garantisce il Presidente della Repubblica, Sergio Matterella. Nella serata di venerdi 13, Mattarella stesso svela il progetto, in parte realizzato e già finanziato con 30 milioni di euro, del “Marina Yachting” della capitale della Sicilia che se tutto va come previsto, diventerà un ambito approdo per i diportisti. Un’opera capace di rivaleggiare con un’analoga operazione di successo. Parliamo di Barcellona che, in occasione delle Olimpiadi del 1992, ha creato Barceloneta, un nuovo quartiere oggi orgoglio della città spagnola che ospiterà, tra l’altro, la Coppa America 2024.

Marina Yachting Palermo: in parte è realtà

Non è un progetto da realizzare da zero. Nell’area un tempo degradata del porto di Palermo, è stato già bonificato il lembo di terra a ridosso del recuperato Castello a Mare, sfrattando abusivi, capannoni, casupole. In parte già si vede il lavoro fatto tanto che, finalmente, Palermo ha una passeggiata a mare che non ha mai avuto e sono in via di ultimazione una sala convegni, un museo multimediale, decine di negozi, bar, ristoranti e un albergo a 5 stelle.

Lo stato dei lavori per il Marina Yachting Palermo
Lo stato dei lavori per il Marina Yachting Palermo

Non è una cattedrale nel deserto, come tante volte accade in Italia. Nomi famosi in città come Giglio, Retrobottega al porto di Prezzemolo & Vitale, Morettino e Cappadonia Gelati. Street food ‘Passami u Coppu’, la pasticceria Costa ed il birrificio Bruno Ribaldi hanno già aderito a dare vita al “Marina Yachting” di Palermo. C’è anche un laghetto artificiale con giochi di luci stile Las Vegas.

Marina Yachting Palermo: il porto turistico arriverà

E il porto turistico? Dai rendering si capisce che ci saranno almeno 250 posti barca, compresi 14 posti per i mega yacht oltre i 100 metri.

I soldi per quest’opera, che rivaleggia non solo con quella di Barcellona, ma anche con quella di Genova, ce li ha messi l’Autorità Portuale cittadina utilizzando anche fondi del PNRR. Soldi, per una volta, ben spesi.

Salone di Genova 2023: come sarà con il nuovo Waterfront

 

 

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sei già abbonato?

Iscriviti alla nostra Newsletter

Entra nel Club del Giornale della Vela

Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Come si manovra correttamente una barca con una sola elica

Le manovre in porto devono essere sempre eseguite a motore e a basso numero di giri, a meno di emergenze tipo motore in panne o cima nell’elica (a questo proposito ricordo che tutti gli incidenti vanno tempestivamente comunicati in Capitaneria