Il 2023 è l’anno della tripletta. Quick Group, a neppure un mese dall’annuncio dell’acquisizione di Xenta (al 100%), svela un altro colpo: l’acquisizione di Nemo Industrie. È la terza del 2023, dopo appunto Xenta e Sanguineti Chiavari.
Quick Group acquisisce Nemo Industrie
Al METS 2023 è arrivata l’ufficialità sull’acquisizione di Nemo Industrie da parte di Quick. È l’ultima delle tre operazioni andate in porto nel 2023: Sanguineti Chiavari, Xenta e Nemo Industrie. Quest’ultimo è un noto marchio romagnolo con una lunga storia. La sua nascita risale al 1969 e oggi produce componenti sia per barche a vela che per barche a motore.
Con queste ulteriori acquisizioni l’azienda di Piangipane (RA), oggi può “armare” ogni tipo di barca a vela o a motore con una varietà di prodotto enorme. Caricabatterie, stabilizzatori giroscopici e pinne, eliche di manovra, verricelli, pompe e serbatoi idraulici, senza dimenticare la sempre più vasta offerta di “lighting” di Quick Marine.
Le nuove acquisizioni ampliano ancora di più l’offerta, colmano aree scoperte e permettono in alcuni casi anche un’intregrazione totale.
Tre nuovi marchi dentro Quick Group
L’italiana Quick negli ultimi anni sta concentrando sempre più importanti realtà nella propria orbita con acquisizioni eterogenee e importanti. Un input importante è arrivato nel 2022 con l’ingresso del Fondo Italiano d’Investimento SGR e di Armònia SGR che hanno acquisito la maggioranza di Quick Spa.
Nemo Industrie
Nemo Industrie nasce nel 1969, a Forlì. La ricetta del “fatto in casa” dalla progettazione alla fabbricazione funziona. L’affinamento della scelta dei fornitori di materiali, frutto di anni di esperienza, fa il resto e porta Nemo ad essere conosciuta nel mondo nella produzione di componentistica per barche a motore e a vela come porte, oblò, avvolgifiocco e passerelle.
Sanguineti Chiavari
Un pezzo di storia della nautica ligure. Sanguineti Chiavari esiste da 65 anni. Oggi è conosciuta per i prodotti top di gamma per superyacht e megayacht. Scale, passerelle, gru, alberi telescopici per luci di navigazione, piattaforme, sistemi di movimentazione per balconi e corrimano automatici, movimentazione per hard top. Insomma, tutto quello che oggi fa dire “wow” quando si vede una barca potrebbe essere un prodotto Sanguineti.
“ Nel 2023 il fatturato è aumentato del 36% – commenta Lorenzo Cesari, CEO di Sanguineti Chiavari – e prevediamo un’ulteriore crescita del 33% nel 2024, per arrivare al raddoppio del fatturato entro il 2026, grazie anche a investimenti pari a 3,5 milioni di euro. Il trasferimento della sede aziendale a Casarza Ligure (GE) consentirà alla società un’espansione degli spazi di circa 6 mila metri quadri complessivi, dei quali circa 3.500 mq coperti, che permetterà di assorbire l’order book (a oggi full sul 2024) e aumentare la capacità produttiva, anche tramite un aumento dell’organico del 35%”.
Xenta
Nata quasi vent’anni fa, nel 2004, XENTA è ai vertici per i software per il controllo delle manovre e della navigazione a bordo delle imbarcazioni. In gamma ci sono sistemi elettronici di controllo della propulsione diesel, elettrica e ibrida, i sistemi di timoneria elettronica con attuazione elettroidraulica, i sistemi di manovra anche assistiti, i sistemi di mantenimento della posizione, i sistemi di controllo di stabilità e quelli per il controllo remoto.
“Grazie al know-how tecnologico, XENTA – commenta Lorenzo Mongiardo, CEO di XENTA – ha instaurato solidi rapporti di partnership con cantieri dal prestigio internazionale, conquistando un ruolo strategico nell’implementazione di soluzioni complesse nel segmento della propulsione in linea d’asse, surface drive e waterjet.”
Nel 2024 Quick prepara un’altra acquisizione
Perché tutte queste acquisizioni? L’obiettivo è chiaro: trasformare il gruppo in una vera e propria super-potenza su tutti i segmenti della vasta e variegata accessoristica nautica. Per farlo servono aziende con una competenza verticale su prodotti anche molto specifici. Aggiungendo a questo saper-fare, la forza industriale di Quick, ci troviamo di fronte alla nascita di un gruppo davvero completo e con un ruolo sempre più centrale nella nautica mondiale.
Nel 2023 sono arrivati manager importanti come Tommi Salonen, oggi direttore commerciale di Quick Group, Marco Rodi, attuale COO di Quick Group e Marco Santoro, Managing Director Quick USA, che arriva dal gruppo Ferretti.
Quest’anno è cresciuto anche il centro “nevralgico” di Quick, CATT, polo che fornisce la maggior parte dei componenti di alluminio, bronzo e acciaio inox, oltre a tutti gli stampi per i particolari di materiale plastico. Sotto la guida di Carlo Mazzucco sono arrivati sette nuovi centri di lavoro a controllo numerico di ultima generazione.
I lavori, intanto non si fermano e nella primavera del 2024 è prevista anche un’altra importante acquisizione.