Al giorno d’oggi disporre di una buona connessione internet a bordo vi farà navigare più tranquilli. Vicino alla costa, potrete utilizzare il vostro smartphone o tablet (che, attivando la funzione “tethering”, condividerà la connessione con eventuali altri dispositivi, quali i laptop) o le antenne wifi. Con la nascita della rete 4G ad alta velocità si ottengono prestazioni simili a quelle di una linea ADSL (mediamente da 50 a 100 Mbps). E con il 5G, che dovrebbe entrare in servizio intorno al 2020, il risultato sarà paragonabile a quello della fibra ottica. Ma se ci si allontana di qualche miglio dalla terraferma, il segnale si indebolisce e scompare.
SATELLITARI? SE FATE LUNGHE TRAVERSATE
Per lunghe traversate non esistono soluzioni alternative ai satellitari (Iridium, Inmarsat, Thuraya), affidabili ma non economicissimi in termini di acquisto iniziale e abbonamento. Le cose non cambieranno, almeno in un futuro prossimo: i gestori delle reti 4G (e presto 5G) non hanno interesse a “coprire” il mare, poiché il numero di utenti rimane relativamente basso e spesso circoscritto a determinati periodi dell’anno (estate) e della settimana (weekend).
Il 4G FINO A 20 MIGLIA DALLA COSTA
Ma se navigate di frequente in Mediterraneo, e vi trovate a dover tagliare golfi o raggiungere isole abbastanza vicine alla terraferma, esiste una soluzione che vi consentirà di non perdere mai il segnale: stiamo parlando delle antenne 4G. La loro funzione è quella di ricevere in maniera ottimale i segnali 3H, H+, 3G e 4G e di metterli a disposizione degli strumenti di bordo tramite un cavo Ethernet o un router e un eventuale access point Wi-Fi. Con l’antenna più performante, potrete sperare di avere il 4G a bordo fino a una ventina di miglia dalla costa. Spesso sono plug & play: ovvero si montano in modo semplice, basta inserire una SIM et voilà.
PERCHE’ CONVIENE L’ANTENNA 4G
Abbiamo contattato Alessandro Bambi dell’ufficio tecnico di Glomex, azienda italiana che produce una delle antenne 4G/Wifi più all’avanguardia sul mercato, la Webboat 4G Plus, per farci raccontare qualcosa in più dell’“universo antenna”. “Se un cellulare garantisce copertura, in condizioni ottimali, fino a 3-4 miglia dalla costa, con una buona antenna 4G si può arrivare a quintuplicare la portata”, esordisce Bambi. “Ma il grosso vantaggio è la possibilità di avere tanti dispositivi connessi (fino a 32) senza avere problemi di autonomia energetica. Se poi optate per un modello dual SIM (come Webboat, ovvero dotato di due alloggi per altrettante schede SIM, avrete anche il vantaggio di poter ‘switchare’ tra una scheda e l’altra: molto comodo se si naviga spesso in Paesi diversi (come ad esempio tra Italia e Francia o Croazia. Acquistando una SIM estera l’antenna, una volta varcati i confini, passerà in automatico all’utilizzo di quest’ultima evitando i costi aggiuntivi di roaming”. Il cablaggio delle antenne è semplice: essendo spesso alimentate a 12 o 24 V hanno solo il doppio cavo rosso e nero. “I consumi in media sono di 0,5/0,6 Ah a 12 V. Più ci si allontana dalla costa più aumentano perché le antenne utilizzano maggior energia per captare il segnale del ripetitore”.
Abbiamo selezionato per voi otto modelli affidabili di antenne wifi e 4G dal nostro Speciale Accessori 2018, l’unica guida per attrezzare al meglio la vostra barca. Lo trovate in edicola e in digitale a 4,90.
Glomex / Webboat 4G Plus
L’antenna wifi/4G Webboat 4G Plus dell’italiana Glomex prevede un router integrato, l’opzione dual SIM e lo switch automatico tra 4G e Wifi. La velocità di download e di upload, rispettivamente, è di 100 e 50 megabit per secondo. L’alimentazione è a 12 e 24 V. www.glomex.it
MVG / Neptulink new Version
Questo modello di antenna 4G ha un costo più contenuto, dispone di router integrato ma non ha la funzione dual sim, il che la rende adatta per chi naviga ma non “sconfina” in altri paesi. Anche in questo caso le velocitò di download e upload dichiarate dal produttore sono di 100 e 50 mbps. www.mvg-world.com
Scout /KS 60
Si tratta di un’antenna omnidirezionale studiata per consentire collegamenti WiFi di lungo raggio. Basta collegare il cavo USB di 5m alla porta USB del proprio computer, eseguire il download dei driver e navigare liberamente. La KS-60 combina al suo interno una scheda WiFi di ultima generazione e un’antenna con guadagno di 12dB. www.nauticplace.com
Buzz Marine / Hubba x4-Duo
Dall’inglese Buzz Connect un prodotto top di gamma: l’antenna Hubba X4-Duo, con autorouter integrato, dual sim, switch automatico e doppia possibilità di alimentazione a 12 e 24 V. L’unico cruccio? Il prezzo un po’ alto (circa 1600 euro). www.buzzconnect.co.uk
Nautigamma / Antenna e kit Wi-Boat
Nautigamma propone Wi-Boat, una serie di kit per creare a bordo una rete wifi completa. Si parte dall’entry level J1, composto da un router con una SIM 3G, una porta WAN per gli hotspot wi-fi e 3 porte LAN. Il modulo radio ad alta potenza è di 1,6W, l’antenna da 6 dB. www.nauticplace.com
Rogue Wave
Un sistema ponte in grado di convertire il segnale wifi ed Ethernet con una potenza di 800 mw. Quando è collegato a un router, il Rogue Wave fornisce la Internet a tanti device. www.landandseawifi.com
The Wirie / AP+
Un modulo wireless impermeabile che crea una rete privata Wi-Fi per vostra barca e si collega sulle reti a terra facilmente. L’antenna è da 8 dB e con modulo wifi da 1 W. www.thewirie.com
Captifi
Un’antenna wifi piccola, compatta, impermeabile e alimentata completamente tramite porta USB, con un guadagno di 8 dB. Si tratta di un dispositivo plug-and-play. www.nauticplace.com