Inverno, tempo di lavori a bordo, è il momento di rifare la coperta della vostra barca! Tra sughero, resine e diverse tipologie di sintetico oggi esistono veramente tante alternative al “solito” teak. Per sapere le caratteristiche specifiche di ciascuna tipologia, date un’occhiata a questi tre esempi. Arrivano direttamente dal Padiglione Servizi del nostro Boat Show.
Il sintetico multiuso – Synteak
Il teak sintetico distribuito da Synteak si chiama PlasDECK e viene prodotto ad Akron, nel cuore dell’Ohio. La città”, sede di un’importante azienda che produce pneumatici, è conosciuta come la “capitale mondiale della gomma”, e anche del polimero plastico. Nelle sue diverse declinazioni, il PlasDECK mantiene invariate tutte le sue qualità che lo rendono il prodotto ideale per rivestire la coperta. Ha un grip ottimale sia da asciutto che da bagnato, non richiede una grande manutenzione, si pulisce facilmente ed è estremamente meno soggetto alle radiazioni UV, in pratica si scalda meno. Tutte queste qualità lo differenziano non solo dal teak naturale, ma anche dagli altri teak sintetici presenti sul mercato. E in più c’è una versione che ha le fughe realizzate con una speciale formula, che le rende luminose al buio!
Naturale come il teak, ma più pratico – MarineCork
MarineCork è a tutti gli effetti un legno naturale, infatti è composto solo ed esclusivamente da sughero che viene lavorato per ottenere la consistenza ideale. Oltre ad essere naturale è anche un materiale ecosostenibile, perché gli alberi utilizzati per ricavare il sughero non vengono abbattuti ma mantenuti in salute. Inoltre, a fine vita, è un prodotto riciclabile al 100%. Installarlo è semplicissimo: MarineCork è disponibile in doghe o pannelli, sagomabili su misura, con uno spessore di 6 o 8 millimetri. La superficie può essere personalizzata con scritte, loghi e disegni e si incolla esattamente come il teak, con un’aderenza perfetta alla superficie sottostante.
Per rifare la coperta e gli accessori – Refit Style
CoolDeck è il nome del prodotto rifinito e lavorato che Refit Style ricava dalla resina di Sika. Il prodotto arriva in azienda in formato liquido, in latta, dopodiché a seconda delle richieste fatte dall’armatore è possibile creare qualsiasi tipo di forma e disegno. La resina viene lavorata da Refit Style, nello specifico dopo la colata la resina viene fresata con una macchina a controllo numerico che crea il disegno e segue il taglio prestabilito. La libertà di personalizzazione è praticamente infinita, si possono creare diversi spessori, scegliere diversi colori, forme geometriche, loghi o testi e creare progetti su misura. Oltre ad essere una grande alternativa al teak per rifare la coperta, la resina è ottima anche per rivestire tutti gli accessori!