La patente nautica, tra costi e difficoltà, è un giro di boa importante per chi si avvicina al mare. Per molti motivi prenderla non è così semplice, ma da oggi c’è una svolta importante. Per chi viene bocciato alla prova pratica della patente nautica, c’è la possibilità di rifare solo la pratica, senza dove rifare la teoria.
Riforma della patente nautica
Al Salone di Genova, il ministro Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini ha firmato il provvedimento relativo alla riforma. Diversi gli snellimenti della procedura d’esame per la patente nautica, a vantaggio sia dei candidati, sia dell’amministrazione.
In primis, chi ha ottenuto l’idoneità alla prova scritta, ma non ha superato – per le due volte consentite – la prova pratica, può risostenere entro trenta giorni la sola pratica senza ricominciare il percorso dall’inizio con tanto di obbligo di nuovo esame teorico (e nuovi costi), come avveniva fino a oggi.
La riforma sulla patente nautica
Semplificazioni anche per quanto riguarda i programmi di esame: con un approccio di taglio più pragmatico e pratico. È ammesso all’esame il candidato che abbia effettuato almeno 5 ore complessive di manovre, attestate da una scuola nautica.