Un Riva per 150mila euro? È la chicca dimenticata, il piccolo grande Riva Olympic (6.5 m)

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Riva Olympic
Riva Olympic – Image Credits Robbe & Berking Classics : Baum & König

Trovare qualcuno che non conosca Riva, nell’ambito della nautica, è un’impresa difficile. Ma la tendenza è di fermarsi all’icona (o al contemporaneo). E così si parlerà di Aquarama, di Tritone e, forse, dell’occasionale Ariston. Ma, come potrà sembrar ovvio, il cantiere di Sarnico è anche molto di più. E, tra le chicche “dimenticate”, si nascondono invece grandi gioie, come il Riva Olympic, una piccola meraviglia (6,55 m) in produzione dal 1969 al 1983. E se ne trova in vendita a prezzi anche “interessanti”, 150mila euro “appena”, contro gli oltre 700mila di un Aquarama (contestualizzando, sia concesso l’appena)…

Una Classic Boat dimenticata: Riva Olympic (6.5 m), l’opzione versatile e divertente

Il Riva Olympic. Una Classic Boat tanto poco chiacchierata quanto piacevole e appassionante, fu un piccolo successo del cantiere, che ne produsse ben 264 unità dal 1969 al 1983. La formula fu semplicissima, una declinazione del già apprezzato Riva Junior ma con più attenzione all’eleganza e al lusso, 6 posti a bordo e ben 38 nodi di velocità massima, su uno scafo piccolo, versatile e di gran classe.


  • Hai una barca storica e significativa con più di 25 anni? Leggi quest’articolo!
  • Ti interessa l’argomento Classic Boats? Visita la nostra raccolta di articoli dedicati cliccando qui.
Riva Olympic
Riva Olympic

Riva Olympic – Storia del progetto

Con il finire degli anni ‘60 tutti sapevano cosa fosse un riva. L’Aquarama era forse diventato il più emblematico status symbol della dolce vita e, probabilmente, il sogno non poi così segreto di migliaia di persone. Ma l’Aquarama, come altri Riva, non era certamente una barca per tutti, e tantomeno era una barca versatile. Nel 1966 nasce così un modello più “flessibile”, una barca che strizza l’occhio alle mode USA, a fasce di mercato differenti e a usi differenziati. In contemporanea, si presta a sostituire la linea Florida, ormai datata (progetto del ‘52) e prossima alla fine produzione (1969).

Nasce così il Riva Junior, con opera morta e specchio poppiero verniciati e un’allure più da utility boat. Può essere un commuter, può essere un tender. Insomma, vuole essere uno scafo d’utilizzo più utilitario e di più semplice manutenzione. Piccolo e versatile, viene introdotto come “la bomba dei giovani”. È una barca semplice, meno raffinata rispetto agli standard, ma sarà un successo da 656 unità prodotte.

Riva Junior

Nel 1969 Carlo Riva decide di replicare, offrendo però l’alternativa elegante, la versione signorile, se così possiamo definirla. Nasce il Riva Olympic, un piccolo capolavoro dimenticato.

Riva Olympic
Riva Olympic – Image Credits Robbe & Berking Classics : Baum & König

Riva Olympic – Layout e coperta

Prua sgombra, cruscotto curvato, doppio divanetto a servire la timoneria e prendisole a tutto baglio fino allo specchio di poppa. Il tutto avvolto dalla classe e dall’eleganza che solo un Riva in legno sa avere. Qui, con tocchi di vernice bianca a coronare il tutto. Che fosse un riva non ci sono dubbi. Eppure, family feeling a parte, sotto alcuni versi il layout si presenta diverso dagli standard cui gli iconici Aquarama ci hanno abituato e anzi, guarda al passato, offrendo soluzioni più vicine al design anni ‘50 dei Florida, barca che, con il Junior, si presta appunto a sostituire.

Riva Olympic – Image Credits Robbe & Berking Classics : Baum & König

Queste influenze prendono vita principalmente nella porzione poppiera, non dotata di prendisole a incasso come sugli Aquarama, ma forti di un ampio prendisole interno, posizionato in un pozzetto che corre dalla plancia di comando fino allo specchio di poppa, senza le interruzioni presenti quindi nello stesso Florida, dove la timoneria e il pozzetto sono separati. Soluzione, questa, che vuole servire al suo scopo: essere una barca per tutti gli usi,  fruibile sia come tender, sia come barca capace di portare tutta la famiglia a passeggio, a fare il bagno o a pesca, prestandosi al contempo per gli sport, lo sci nautico o al noleggio.

Riva Olympic

  Riva Olympic – Scheda Tecnica

Lunghezza Fuori Tutto (LOA) 6.55 m
Baglio Massimo (B.max) 2.25 m
Pescaggio 0.47 m
Dislocamento 1280 kg
Motorizzazioni Riva V8 220 cv (1969)

Riva V8 270 cv (1973)

Velocità Massima 38 kn
Capacità Serbatoio Carburante 135 lt.
Passeggeri 6
Anni di produzione 1969 – 1983
Scafi prodotti #264
Cantiere Riva

Scopri le Classic Boat degli articoli precedenti

A questo link trovi tutte la altre grandi Classic Boat e, se ne hai una e vuoi parlarcene, qui trovi le istruzioni per caricarla nella nostra sezione dedicata, così da poterla celebrare con noi e con tutti gli appassionati

  • Ecco uno degli ultimi articoli della serie:

Rolls Rio (6.7 m): questa barca bellissima è una Rolls Royce dei mari, letteralmente

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sei già abbonato?

Iscriviti alla nostra Newsletter

Entra nel Club del Giornale della Vela

Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Milton ha colpito la Florida: scopriamo l’uragano

Partiamo dalla sua definizione: l’uragano è un violento ciclone tropicale, con venti pari o superiori a 120 km/h, accompagnato da intense precipitazioni e in genere localizzato nell’Atlantico settentrionale, nel golfo del Messico o nel mar dei Caraibi. Sui libri delle