Fino al 26 gennaio è in pieno svolgimento il più grande Salone nautico al coperto del mondo, il Boot di Düsseldorf.
Tutte le barche a motore e gli yacht di ogni dimensione a Düsseldorf sono esposti nei padiglioni consecutivi dall’1 al 7a.
I nostri inviati sono arrivati al Salone e si apprestano a raccontare nel dettaglio tutte le novità esposte.
Ecco le 5 novità sopra i 15 metri al Salone Nautico di Dusseldorf
Cranchi Settantotto
Cranchi Yachts ha una nuova ammiraglia: al Salone Nautico di Dusseldorf vedremo il Settantotto, che fa riferimento alla lunghezza di 78 piedi, ma che scritto per esteso e in italiano richiama alla mente la migliore espressione del Made in Italy.
Le linee del Settantotto sono fluide e senza spigoli segnati, trasmettono un naturale senso di equilibrio e di design senza tempo. Nelle scelte di Christian Grande non ci sono forzature o concessioni alle mode momentanee. C’è, sì, la forza che ci si attende da un’ammiraglia. Il Settantotto è uno yacht che può affrontare il mare in ogni condizione, con la sua carena perfetta, la prua alta e svasata, il capo di banda di falchetta pronunciato.
Con un abile gioco di cromatismi tra struttura e sovrastruttura, quest’ultima risulta visivamente alleggerita. Le linee filanti esterne generano stupore quando si scoprono gli ambienti ampi e i volumi generosi degli interni.
Il layout prevede fino a quattro cabine, tutte con bagno: tre matrimoniali di grandi dimensioni e una cabina con letti singoli.
Sul main deck e sul fly, lo yacht offre grandi spazi all’aperto, alle quali si aggiunge anche la spiaggetta raggiungibile in modo sicuro e agevole. Dotata di un lift che le permette di alzarsi e abbassarsi e di traslare in avanti, la plancia può diventare un’immensa terrazza sul mare, grazie alla straordinaria superficie concessa dal vano garage rivestito in teak.
La sala macchine ospita tre Volvo Penta D13 a sei cilindri in linea capaci di garantire ognuno 1000 HP di potenza quando necessario. Insieme ad altrettanti pod IPS3 formano una soluzione compatta, affidabile e maneggevole.
Scheda tecnica della barca: Settantotto (*)
- Costruttore: Cranchi Yachts
- LOA: 24,95 m ca.
- B.max: 5,76 m ca.
- Serbatoio carburante: 5.920 l ca.
- Serbatoio acqua: 1.250 l ca.
- Persone: 18
- Engine: Volvo Penta D13 IPS 1350
- Max power: 3×1000 HP
- Max speed: 32-33 knts
- Cruise speed: 21-23 knts
- www.cranchi.com
- (*): Dati provvisori
Pearl Yachts 62
Il nuovo modello Pearl 62 del cantiere inglese Peral Yacts, presenta il design esterno del celebre designer Bill Dixon e l’interior design del pluripremiato designer Kelly Hoppen MBE.
Il nuovo Pearl 62 vanta 4 cabine ospiti doppie, tra cui una suite armatoriale a tutto baglio con ingresso dedicato. I punti di forza a bordo includono un ampio flybridge, completo di bar completamente attrezzato e area barbecue.
Dotato di due motori Volvo IPS gemelli, il Pearl 62 offre velocità massime fino a 33 nodi e un’autonomia di crociera di 300 miglia.
Gli interni si concentrano su dettagli eleganti, creati con materiali a contrasto, e mobili da incasso strutturati su misura.
La sfida per il designer Bill Dixon è stata quella di abbinare il feeling e il volume di un motor yacht con i due motori a poppa, con l’esterno elegante e sportivo. La cabina armatoriale ha l’accesso a prua del ponte di poppa.
Altre tre cabine ospiti hanno l’ingresso separato a prua, con le due cabine ospiti doppie che occupano l’intera larghezza della barca. Il ponte principale ha la cucina a poppa con una finestra scorrevole che lo apre verso il ponte di poppa, e grandi superfici di vetro laterale aggiungono alla spaziosità del grande salone e della plancia interna.
Scheda tecnica della barca: Pearl 62
- Costruttore: Pearl Yachts
- LOA: 18,61mm
- B.max: 5,30 m
- Pescaggio: 0,98 m
- Motori: 2 x Volvo IPS
- Serbatoio carburante: 2.750 l
- Serbatoio acqua dolce: 800 l
- Velocità massima: 33 knts
- Velocità di crociera: fino a 28 knts
- Cabine: 4 + 1 equip.
- Persone: 8
- www.pearlyachts.com
Sessa Marine F68 Gullwing
L’arrivo di una nuova ammiraglia è uno dei punti forti di Sessa Marine al Salone Nautico di Dusseldorf. Stiamo parlando del nuovissimo F68 Gullwing, 21 metri.
La nuova ammiraglia nasce in collaborazione con Centrostiledesign. La linea è da sportiva elegante ed, essendo l’ammiraglia del cantiere, uno degli aspetti più curati è stato sicuramente lo spazio a bordo. Questo per rendere più confortevole possibile la permanenza a bordo da parte dell’armatore e dei suoi ospiti.
Uno degli elementi distintivi del progetto sono le aperture laterali ad ala di gabbiano, che non solo permettono un comodo passaggio laterale, ma fanno entrare più luce ed aria all’interno della barca.
Le porte in cristallo laterali, con attuatori elettrici, e la porta di ingresso, anche lei elettrica, permettono di creare un grande open space tra il pozzetto ed il salone. Stesso discorso, aperture a parte, si può fare per le vetrate a scafo panoramiche che rendono gli interni a contatto con il mare.
Questa barca dispone anche di un flybridge con una zona prendisole e la plancia di comando (oltre a quella disponibile in salone). A coprire questa zona il T-top in carbonio.
Anche sottocoperta gli spazi sono concepiti per essere voluminosi senza però rinunciare ad avere quattro cabine e tre bagni. In questa sezione è stato possibile dare ampio spazio alla personalizzazione per soddisfare le esigenze dei vari armatori.
Palm Beach GT60
La famiglia Palm Beach si allarga ancora con un modello che sta suscitando grande curiosità, il Palm Beach GT60.
Uno yacht ad alte prestazioni, che sarà anche il primo yacht al mondo a essere dotato di un nuovissimo pacchetto di eliche che l’azienda ha testato con Volvo Penta, portando l’efficienza dello yacht al massimo.
Abbinato a due motori Volvo IPS 1350 ha l’obiettivo, davvero impressionante, di navigare ad una velocità di crociera di 40 nodi con 400 miglia nautiche di autonomia.
La GT60 è costruita con un ponte e una struttura high-tech in fibra di carbonio sottovuoto che offre il doppio della resistenza della vetroresina, ma con un peso dimezzato. Un’anima in schiuma a celle chiuse costituisce la struttura principale delle paratie, un metodo high-tech che riduce ulteriormente il peso e migliora la durata dello yacht. Palm Beach utilizza resina epossidica modificata vinilestere per tutta la sua infusione, che è un’altra testimonianza dell’impegno del marchio per la qualità e la durata nella costruzione.
Pershing X Generation (50 e i 70 piedi)
Non si sa molto sulla nuova barca di Pershing, parte del gruppo Ferretti. È un modello sopra i venti metri nato dalla collaborazione tra lo studio di progettazione di Fulvio De Simoni, il Comitato Strategico di Prodotto del Gruppo Ferretti, guidato dall’ingegner Piero Ferrari, e l’Ufficio Tecnico del Gruppo. Questa nuova barca fa parte della Generazione X e amplia l’attuale gamma portandola nel mercato degli oltre 20 metri.
La fibra di carbonio, materiale primario di costruzione, è stata ampliamente utilizzata per creare un design grintoso e per una maggiore riduzione del peso. Anche attraverso diverse soluzioni costruttive. Il design dell’esterno elegante e sportivo aggiunge un’estetica in stile Pershing. Inoltre, la prima unità introduce un nuovo colore per lo scafo e la sovrastruttura. Le aree di stivaggio ed i volumi interni sono stati oggetto di molte attenzioni, senza compromessi in termini di prestazioni o l’inclusione di caratteristiche high-tech. Questo Pershing raggiungerà facilmente una velocità massima di 50 nodi (dati preliminari), in assoluto comfort e in completa sicurezza, a testimonianza della vocazione sportiva della Generazione X.
NAVIGA INFORMATO!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla nautica, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di Barche a motore! Basta cliccare il link qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di barche a motore! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno! CLICCA QUI