Alla fiera SMM (Shipbuilding, Machinery and Marine Technology) di Amburgo, Scania (parte di Traton, Gruppo Volkswagen, che possiede anche MAN) ha presentato il suo nuovo, nonché più avanzato, motore marino della sua gamma.
Scania DI13
Il DI13, questo il nome del nuovo modello, è basato sullo Scania Super, premiato “Diesel of the Year 2023”, motore sviluppato per raggiungere il notevole traguardo del 50% di efficienza. Presentato a fine 2021, è stato progettato nativamente per bruciare biocarburanti e per rispondere alla future regolamentazioni sulle emissioni, grazie anche ad un nuovo sistema di post-trattamento dei gas di scarico.
Queste caratteristiche sono diventate l’elemento distintivo del nuovo motore marino, che punta proprio sulla sostenibilità e sull’efficienza dei consumi, per ridurre notevolmente le emissioni di CO2, direttamente proporzionali alla quantità di carburante bruciato. A questo proposito, Scania afferma di aver migliorato il consumo fino all’8%, ossia fino a 6,7 litri di gasolio per ora a pieno carico.
Un’altra caratteristica fondamentale è la versatilità. Come dice il nome stesso, è un motore da 13 litri, il cui output di potenza può variare in una gamma da 350 a 1050 CV, rendendolo adatto sia per propulsione che per uso ausiliario, con carichi pesanti e difficili o per impieghi leggeri o medi o anche ibridi.
Grazie agli sforzi dedicati al trattamento dei gas di scarico ereditati dallo Scania Super, il motore è conforme agli attuali standard IMO Tier III, ossia il regolamento sulle emissioni di NOx dei motori diesel installati sulle navi costruite dal 1° gennaio 2016 in poi che operino in Aree a Controllo di Emissioni, sensibilmente più stringenti rispetto al precedente Tier II.