Scegli l’ancora giusta per la tua barca

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Le ancore sono un accessorio essenziale e si distinguono per forma, peso e materiale; dunque, bisogna scegliere quella più adeguata al tipo di navigazione cui si è soliti.

10 ancore tra cui scegliere quella giusta per la tua barca


 

Un’ancora di qualità è in grado di posizionarsi sempre in modo corretto, in qualsiasi condizione di fondale e ancoraggio. Inoltre, importanti requisiti da considerare sono anche la tipologia costruttiva e il materiale adoperato, che determinano il peso e la forma all’ancora.

La DELTA, brevettata dalla Lewmar, è prodotta in acciaio galvanizzato o in inox lucidato, con un’alta percentuale di lega di manganese che assicura grande resistenza alla trazione. Inoltre, è realizzata in un pezzo unico, a vantaggio della tenuta. Questo modello è perfetto per i fondali sabbiosi, fangosi e anche rocciosi, un po’ meno in caso di alghe. Brevettata e registrata anche dai Lloyds, è molto affidabile sia su sabbia sia su roccia; se ben calata è ottima anche con le alghe. è in acciaio galvanizzato con alta percentuale di manganese. Grazie alla sua forma particolare si autoallinea quando viene issata in barca.


CQR

La CQR, nota anche come ancora a vomere, è molto simile per forma alla Delta, ma ha uno snodo tra il fuso e il vomere  per adattarsi meglio al fondale. Test effettuati hanno rilevato una minore capacità di ritrovare la posizione una volta arata rispetto alla Delta; al contrario, quando la lama è alla massima presa sul fondale, il risultato del test è stato positivo. La CQR si comporta bene con fango e sabbia, meno con le alghe. Fra le più diffuse e affidabili, con l’ampio e appuntito vomere garantisce ottime qualità di tenuta. Uno snodo permette di adattarla al fondale anche in rotazione della linea di ancoraggio.


BRUCE

La BRUCE è un altro modello molto diffuso, spesso fornito di serie data la facilità ad adattarsi ai musoni di prua. Anche se è realizzata in un pezzo unico, non brilla per la capacità di tenuta: rispetto ai modelli precedenti, tiene la metà del carico.

Acquistando una barca, spesso è fornita di serie. Purtroppo non eccelle in termini di tenuta sul fondale roccioso. Abbastanza pesante.


DANFORTH

La DANFORTH è un’ancora piatta a mare, fornita di una grande superficie. Le marre di notevoli dimensioni assicurano una buona tenuta, soprattutto su fondali fangosi e sabbiosi; al contrario, essendo snodabile, è meno indicata per le rocce. Realizzata in acciaio forgiato e zincato, ora viene distribuita con il nome di Danforth Super Hooker. Capostipite delle ancore regolabili, una volta che ha preso è tra le ancore migliori in circolazione.


FORTRESS

La FORTRESS è un modello che per forma ricorda molto la Danforth. La più famosa e versatile ancora smontabile. In tutti i test ha dato ottimi risultati di presa. è realizzata in alluminio al magnesio anodizzato. La sua principale caratteristica è la possibilità di regolare l’angolo di inclinazione delle marre e di essere in pratica smontabile, a vantaggio della stivabilità. Sconsigliata per le barche di grandi dimensioni e molto pesanti.


SPADE – BRAKE

All’estero sono molto diffusi modelli come la SPADE e la BRAKE.

La prima è impiegata su barche di notevoli dimensioni, almeno oltre 50 piedi, e raggiunge ottime qualità di tenuta.

La seconda si caratterizza per la forma; ricorda la Delta ma, in più, ha un vomere perpendicolare alle marre e due “ali” alle estremità che ne aumentano la tenuta.


BRITANY

Sulla falsa riga della Fortress, sempre con le marre orientabili la BRITANY è senza gabbia di articolazione. È realizzata in acciaio galvanizzato ad alta resistenza.


HALL

La HALL è una ancora con fuso e marre piuttosto tozzi ma molto massicci, non a caso la tenuta l’affida al suo peso. La sua compattezza e le marre mobili la rendono anche facilmente stivabile.


KOBRA

KOBRA è un modello a vomere con il fuso regolabile. Unisce alla capacità di presa una comoda soluzione per lo stivaggio. Basta svitare due bulloni. Le marre sono angolate per una presa trasversale.


 

AIUTACI A TENERTI SEMPRE AGGIORNATO

I giornalisti di Barche a Motore, insieme con Giornale della VELA Top Yacht Design si impegnano ogni giorno a garantire informazione di qualità, aggiornata e corretta sul mondo della nautica in modo gratuito attraverso i siti web. Se apprezzi il nostro lavoro, sostienici abbonandoti alla rivista. L’abbonamento annuale costa solo 29,90 euro!

Sostienici anche su Giornale della VELA Top Yacht Design!

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Entra nel Club del Giornale della Vela

Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

SEAI

Barche a guida autonoma e AI: chi è responsabile con gli incidenti

Con l’avvento dell’AI nella nautica, emergono nuove questioni etiche e legali. Chi è responsabile in caso di incidente con un’imbarcazione autonoma? Come garantire che i sistemi di AI siano sicuri e affidabili? Queste domande stanno diventando sempre più rilevanti, soprattutto

2020. L’ascesa del gommone

Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel

2012. La Liguria in ginocchio dopo la tempesta

Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel

Mandaci la tua foto, entra nella storia con noi

Mandaci le tue foto di mare ed entra nella storia con noi!Le tue immagini saranno subito protagoniste sul nostro “bachecone”.