Seaquip, così Milano diventa la “capitale” degli accessori nautici

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Seaquip porta il meglio della nautica internazionale a Milano, ospitando una fiera B2B di primo livello dedicata all’industria degli yacht e dell’equipaggiamento marino. Come evento di riferimento in Italia per cantieri navali, architetti e designer, Seaquip sarà la piattaforma ideale per i professionisti del settore per creare connessioni, espandere la rete e presentare le ultime innovazioni in tecnologia marina.

Dal 4 marzo 2026 e per 3 giorni, si terrà a Milano la prima edizione di Seaquip, una fiera dedicata agli attori del settore della nautica. Dai cantieri navali ai produttori di imbarcazioni, passando per architetti, ingegneri e broker, si avrà la possibilità di entrare in contatto diretto con i decision-maker interessati alle ultime innovazioni nel design e nelle tecnologie marine. L’idea di realizzare un evento simile, che non è un salone nautico, è nata nel 2024 per mettere in connessione quanti più attori possibili e cercare di creare connessioni commerciali fra di loro.

Inoltre, gli organizzatori hanno evidenziato una carenza di eventi simile a livello europeo; è stata scelta Milano come sede dell’evento proprio perché è un punto nevralgico per la nautica italiana (più del 50% delle aziende di equipaggiamenti marini hanno sede nella metropoli lombarda) e, anche logisticamente parlando, è una meta molto comoda. Pier Paolo Ponchia, amministratore delegato di Seaquip, ci ha detto che ad oggi in molti hanno già fatto loro questo nuovo progetto e, al momento, sono 66 gli espositori confermati.

A livello di sponsorhip, invece, importanti cantieri come Rossini e Azimut – Benetti stanno credendo al concept di Seaquip e lo stanno promuovendo. Gli organizzatori vogliono fare di questa manifestazione un appuntamento internazionale, coinvolgendo pubblico ed espositori da tutta l’area del Mediterraneo. A Seaquip si stanno affacciando anche molte associazioni di settore, soprattutto inglesi e spagnole, che daranno il loro contributo con incontri e conferenze durante tutta la durata dell’evento; un esempio su tutti, il gruppo Azimut porterà in fiera il suo team di ricerca e sviluppo, che mostrerà al pubblico cosa stanno creando e i nuovi trend del settore nautico.

Il team che sta mettendo a punto e creando Seaquip, sta anche guardando altri eventi simili in altri campi e vorrebbe coinvolgere anche attori commerciali esterni al mondo nautico, per cercare di creare sinergie anche con altri settori, per dare verticalità all’evento e creare qualcosa che sappia stupire e coinvolgere il pubblico.

Federico Lanfranchi

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