Prendete la base di una moto d’acqua (o se preferite un jet ski) e montateci una carena simil-motocicletta o simil-scooter. È quello che ha fatto la francese SeaRider con i modelli SeaCruiser (più elegante) e SeaRider (più sportivo): due mezzi che sembrano “di terra” ma vanno in mare e sono alimentati da un motore elettrico. Il primo ci ricorda un motociclo popolarissimo, un simbolo dell’italianità: la Vespa Piaggio, e ci ritorna in mente l’operazione Fiat 500 Offshore presentata nel 2023. Il secondo invece assomiglia più ad una supersportiva, magari naked e un po’ futuristica.
Il brand francese SeaRider ha ottimizzato il design e la funzionalità del gruppo propulsore – composto da un doppio motore elettrico con inverter interno – e il disegno dello scafo, per elevare l’efficienza dei due mezzi SeaCruiser e SeaRacer. A differenza di quanto possa apparire, il brand non ha badato solo all’estetica ma ha pensato a linee in grado di garantire stabilità, sicurezza e controllo, anche perché questi due mezzi raggiungono una velocità considerevole
SeaCruiser
Il modello “da crociera” di SeaRider ha una scocca frontale estremamente simile a quella dello scooter più famoso del mondo, con tanto di faro. Al posto del parafango c’è il pattino che segue i movimenti del manubrio. La sella è rialzata e si sta seduti – da soli, non è omologata per il passeggero – proprio come su un motorino, senza l’obbligo di indossare il casco. La propulsione di questo particolare mezzo è data da due motori elettrici con una potenza complessiva di 18 kW – equiparato dal marchio a 30 cv – che riescono a spingere la Vespa del mare fino a 29 nodi di velocità massima. La batteria è removibile e può accompagnarti per 90 minuti (ben un’ora e mezza) per i colli bolognesi… anzi, per le spiagge riminesi. Pesa appena 70 chilogrammi ed è disponibile in tre colori pastello: magenta, panna e carta da zucchero.
SeaRacer
La versione più sportiva dei due mezzi prodotti da SeaRider è un mezzo dal look e dalle prestazioni più sportivi. Ricorda una moto stradale supersportiva, con delle linee molto moderne e quasi da “moto del futuro”. Anche qui c’è un pattino frontale collegato al manubrio dove c’è anche la manetta per l’accelerazione. L’omologazione è sempre per un solo passeggero e in questo caso il motore ha una potenza di 33 kW paragonabile a quella di un motore da 45 cavalli. Il peso è ancora più basso rispetto alla sorella da crociera – 65 chilogrammi – e la velocità massima dichiarata è superiore ai 40 nodi, mentre l’autonomia si riduce a 50 minuti. La moto (in tutti i sensi) d’acqua SeaRacer è disponibile in tre colorazioni con finitura satinata: grigio chiaro, grigio canna di fucile e blu elettrico.
Potrebbe interessarti anche:
Fiat 500 Offshore (4.7 m), l’auto più pop d’Italia diventa una barca