Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Interpretando le ultime indicazioni relative agli spostamenti nelle regioni emanate lunedì 12 aprile, ecco cosa si può fare e non si può fare con la vostra barca per uso diportistico, sportivo, lavorativo, di necessità in Italia e all’estero.
Si può andare in barca? Aprile 2021
Come vi abbiamo più volte esplicitato (avallati da un parere giuridico), la barca può essere equiparata a una seconda casa e quindi può essere sempre raggiunta, anche in zona rossa. E’ possibile restare a bordo esattamente come in una seconda casa. Vi ricordiamo che, all’occorrenza dovrete avere con voi o il contratto d’acquisto o di affitto del posto barca stipulato prima del 14 gennaio 2021. Se volete dormire a bordo, ricordatevi che dalle 22 alle 5 vige il coprifuoco.
NAVIGARE CON LA VOSTRA BARCA DOPO AVERLA RAGGIUNTA
Non si può navigare in zona rossa. Attualmente (al 13 aprile) le regioni in zona rossa sono Campania, Valle d’Aosta,Puglia, Sardegna. Nelle altre regioni indipendentemente dal colore si può navigare.
In zona arancione si deve rientrare obbligatoriamente nel comune dove tenete la vostra barca (seconda casa). Potete navigare dalle 5 del mattino alle 22.
In zona gialla invece potrete, restando nei confini regionali, anche cambiare ormeggio o ancoraggio per la notte, rispettando il divieto di spostamento alle 22 alle 5 del mattino.
Se la vostra regione di partenza per la navigazione è in zona bianca, potete navigare e ormeggiare anche al di fuori dell’ambito regionale, a patto che la regione in cui volete stazionare sia anch’essa in zona bianca o gialla.
UTILIZZO SPORTIVO DELLA BARCA (CABINATA E NON)
In zona rossa sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso.
In zona arancione, sono consentite le uscite in barca nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento, in quanto attività motoria. Purché tutto si svolga in ambito comunale, rispettando il coprifuoco dalle 22 alle 5.
In zona gialla sono consentite le uscite in barca nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento, in quanto attività motoria. Purché tutto si svolga in ambito regionale, rispettando il coprifuoco dalle 22 alle 5.
In zona bianca ci si può allenare e quindi raggiungere l’imbarcazione destinata all’attività sportiva anche al di fuori dell’ambito regionale, a patto che la regione in cui volete stazionare sia anch’essa in zona bianca o gialla.
PER LAVORO O NECESSITA’ INDEROGABILI
E’ sempre consentito, in caso di necessità inderogabili (esempio: manutenzione straordinaria) o per lavoro raggiungere la barca, su tutto il territorio nazionale. Basterà munirsi di autocertificazione e poter dimostrare validi motivi.
POSSO ANDARE ALL’ESTERO?
Si e no. In teoria nel momento in cui ho raggiunto la mia barca e posso navigare, rientro nella normativa del “viaggiatore” poiché voglio raggiungere un paese straniero. Quindi dovrò attenermi alla normativa nazionale relativa ai viaggi di un italiano che si sposta all’estero. Dipenderà dalla presenza di eventuali restrizioni all’ingresso nel paese di destinazione, se è prevista la quarantena all’arrivo, la sua durata e le modalità, se e quali documenti sanitari e certificazioni sarà necessario presentare, se bisogna sottoporsi a test per la positività al Covid etc…
SCOPRI IL CANALE YOUTUBE DI BARCHE A MOTORE
Interviste, prove di barche, webinar. Tutto il mondo delle barche a motore, minuto per minuto. Ma in video! CLICCA QUI per iscriverti, è gratis!
NON PERDERTI I MIGLIORI ARTICOLI!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla nautica, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di Barche a motore! Basta cliccare il link qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di barche a motore! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno! CLICCA QUI
Condividi:
Facebook
Twitter
WhatsApp
2 commenti su “Covid: posso raggiungere la barca, posso navigare? Facciamo chiarezza”
Beppe
Buongiorno a tutti,
sarebbe interessante approfondire la questione nel caso di imbarcazioni battenti bandiera straniera. A prescindere dalla discutibile validita dei DCPM e/o della conferma parlamentere dei decreti legge, potrebbero configurarsi situazioni non regolamentate e/o conflittuali, sia all’ormeggio che in mare.
Resta comunque la questione ridicola dei confini comunali, provinciali e regionali in mare, ad ulteriore dimostrazione che recludere “legalmente” le persone non è così semplice, oltrechè, a parer mio, inefficace e vessatorio.
Se qualche legale volesse contestualizzare le varie situazioni sarei felice di leggere. Cordialmente GM
Tutte vere stronzate, quando sei fuori all’aria aperto sei fuori portata dei famosi due metri relativi al raggio d’azione del virus. Leggi che proprio non si riescono a comprendere. Comunque in Francia é ancor peggio. Li non si tratta del colore della regione, si tratta che se abiti a più di 10 km dal porto di attracco, non ci puoi arrivare.
Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.
Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel
Benvenuti nella sezione speciale “BAM 35 Anni”. Vi stiamo presentando gli articoli “cult” tratti dall’archivio di Barche a Motore, a partire dal 1990. Un viaggio nel tempo tra storie introvabili oggi, anche nel grande mare di internet! Un tuffo nel
In mare con il top della tecnologia. Sapevate che c’è un’azienda americana che ha eliminato il problema delle bombole a bordo? Con un sistema galleggiante e un semplice tubo potete immergervi fino a 5 o 10 metri di profondità. Oppure
Excosystem è un’azienda tutta italiana che vanta più di 50 anni di esperienza nel settore della sicurezza, particolarmente all’avanguardia nel settore della protezione dei serbatoi di carburante. È in questo contesto che nasce il loro prodotto di punta, un reticolo
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
2 commenti su “Covid: posso raggiungere la barca, posso navigare? Facciamo chiarezza”
Buongiorno a tutti,
sarebbe interessante approfondire la questione nel caso di imbarcazioni battenti bandiera straniera. A prescindere dalla discutibile validita dei DCPM e/o della conferma parlamentere dei decreti legge, potrebbero configurarsi situazioni non regolamentate e/o conflittuali, sia all’ormeggio che in mare.
Resta comunque la questione ridicola dei confini comunali, provinciali e regionali in mare, ad ulteriore dimostrazione che recludere “legalmente” le persone non è così semplice, oltrechè, a parer mio, inefficace e vessatorio.
Se qualche legale volesse contestualizzare le varie situazioni sarei felice di leggere. Cordialmente GM
Tutte vere stronzate, quando sei fuori all’aria aperto sei fuori portata dei famosi due metri relativi al raggio d’azione del virus. Leggi che proprio non si riescono a comprendere. Comunque in Francia é ancor peggio. Li non si tratta del colore della regione, si tratta che se abiti a più di 10 km dal porto di attracco, non ci puoi arrivare.