Ritorno in barca, dal 3 giugno si può navigare in tutta Italia: ecco come

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento a Barche a Motore cartaceo + digitale e a soli 39 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

si può navigare in italia

Come avevamo anticipato, si torna finalmente a navigare in in tutta Italia. Con il via libera allo spostamento tra Regioni il 3 giugno, si potrà raggiungere la propria barca (o quella presa a noleggio) in un’altra regione e si potrà navigare varcando i confini regionali. A meno che qualche governatore “imbizzarrito” non decida di impedirlo o limitarlo con un’ordinanza ad hoc.

News simili:

Dal 3 giugno si può navigare in Italia: ecco come

Posso uscire in barca in giornata e per più giorni?

Dal 3 giugno assolutamente sì, anche superando i confini regionali, ma non i confini esteri. Ad oggi non è ancora chiaro se verrà sancito un patto tra nazioni europee per la riapertura delle frontiere: la Croazia, ad esempio, ha riaperto i confini ma non all’Italia (per adesso).

Con chi posso uscire in barca?

Con chi vuoi, a patto di rispettare i limiti di carico massimo persone dichiarato per ogni imbarcazione.

Inoltre, se imbarchi persone che non fanno parte del nucleo con cui hai passato il lockdown in casa dovresti mantenere la distanza di una persona per ogni metro lineare dell’imbarcazione e indossare la mascherina quando restate in ambiente chiuso. Obbligatorio l’uso di igienizzante per le superfici, sia che navighiate in famiglia che con amici.

Che precauzioni devo tenere per ormeggiare e disormeggiare?

Devi indossare la mascherina (e i guanti sono consigliabili) e devi esigere che l’ormeggiatore ne sia anche lui dotato.

Posso dormire in barca?

Sì, come se fosse la tua seconda casa.

Con chi e come soggiornare in barca?

Nel caso tu intenda dormire e stare a bordo con il nucleo famigliare abituale non devi tenere nessuna accortezza ulteriore rispetto a ciò che hai già fatto.

Se intendi ospitare altre persone che non fanno parte del tuo nucleo abituale, questi devono dormire in altre cabine e va mantenuta la distanza di un metro tra persona e persona. Obbligatoria l’igienizzazione delle superfici.

I miei amici devono essere sottoposti a misure sanitarie particolari prima di farli salire a bordo?

No, ma qui scatta il buon senso. Devi aver verificato le sue condizioni di salute e fidarti delle rassicurazioni che ti fornisce.

Posso fare il bagno salendo e scendendo dalla barca?

Sì, certo. E senza dover utilizzare alcun dispositivo sanitario. Buona norma è quella di usare un asciugamano personale per ciascun membro dell’equipaggio e non scambiarselo tra le persone.

Posso dormire in rada, all’ancora?

Certo: ovviamente sono sconsigliati eventuali ancoraggi murata/murata in stile flottiglia (peraltro poco sicuri). Le barche devono restare distanti.

Come mi devo comportare in banchina all’ormeggio con l’equipaggio della barca vicina?

Devi pretendere che venga mantenuta la distanza di due metri tra persona e persona. Ad esempio, se stai ormeggiando e l’equipaggio della barca vicina ti vuole dare una mano per non correre il pericolo di toccarsi tra scafo e scafo, puoi pretendere che indossino le mascherine e, soprattutto, vanno mantenute le distanze di sicurezza tra persone.

Posso noleggiare una barca?

Sì, assolutamente. Dal 3 giugno puoi recarti fuori dalla regione dove hai affittato la barca, ma senza varcare i confini nazionali. Ad oggi non è ancora chiaro se verrà sancito un patto tra nazioni europee per la riapertura delle frontiere.

Ci saranno dei controlli a cui dovrò sottopormi se noleggio una barca?

Sì, è prevista la misurazione obbligatoria della temperatura dei membri dell’equipaggio con cadenza giornaliera. L’equipaggio dovrà avere cura inoltre di impedire l’accesso a bordo ad estranei durante la sosta in porto o in marina. Chi vive nella stessa unità abitativa potrà condividere l’alloggio in cabina. Per i non conviventi valgono le regole generali sul distanziamento sociale e sulle misure di prevenzione interpersonali, ovvero una persona ogni metro di lunghezza lineare dell’unità, compresi i membri di equipaggio, a meno che gli ospiti presenti non vivano insieme.

 Se noleggio una barca con skipper, cosa devo chiedergli?

Innanzitutto il locatore deve certificare la buona salute dello skipper e/o hostess. Il personale imbarcato, oltre a chi noleggia, deve periodicamente effettuare accertamenti sanitari (sierologico/misura temperatura) dimostrabili.

Deve inoltre soggiornare in ambiente diverso da quello del nucleo che ha noleggiato la barca e mantenersi sempre a distanza di sicurezza.

E per quanto riguarda la locazione? Si può fare?

Sì, alle unità da diporto in locazione si applicano le stesse norme di prevenzione previste per le imbarcazioni private. Sono consentiti alloggi nella stessa cabina a persone che vivono nella stessa unità abitativa. Il locatore è tenuto a sanificare, anche in caso di utilizzo ad ore dell’imbarcazione, tutti i locali – compresi quelli motori e servizi – così come dovrà dotarsi di adeguate provviste di prodotti igienizzanti oltre a cartellonistica informativa, redatta in più lingue, per sensibilizzare il locatario ed i suoi ospiti sulla necessarie misure igieniche da adottare. Nel caso di ingaggio di uno skipper da parte del locatario, si applicheranno le disposizioni previste nel noleggio per l’equipaggio.

Cosa accadrà nei porti?

I gestori di porti turistici devono dotarsi di appositi cartelli informativi, in italiano ed in inglese, sulle misure comportamentali da rispettare, l’uso dei dispositivi di protezione individuale, l’installazione di dispenser di igienizzante sui pontili, la limitazione degli spostamenti, i divieti di assembramenti e il rispetto del distanziamento sociale.

NAVIGA INFORMATO!

Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla nautica, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di Barche a motore! Basta cliccare il link qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di barche a motore! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno! CLICCA QUI

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Entra nel Club del Giornale della Vela

Le barche a motore, le sue storie, dal piccolo open ai motoryacht. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevere ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”.

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Ritorna il Trofeo Harmsworth, ma solo per barche elettriche

  Dopo uno stand-by di 15 anni, si trasforma in gara dedicata alle sole imbarcazioni elettriche il trofeo di motonautica più antico del mondo: stiamo parlando del British International Harmsworth Trophy. Istituito nel 1903 da Sir Alfred Harmsworth, proprietario del

Joystick Piloting - Mercury Marine

Il joystick Mercury per ormeggiare un monomotore con una mano

Mercury Marine ha presentato al Miami International Boat Show in Florida l’attesa evoluzione del suo sistema Joystick Piloting per imbarcazioni fuoribordo monomotore, che finalmente si può integrare con eliche di prua, ampliandone considerevolmente l’utilità. Mercury Joystick Piloting Abbiamo provato la prima

Vendono 4 barche in pronta consegna dai 7 m agli 11 m

Abbiamo selezionato quattro barche in pronta consegna già pronte a solcare le onde. Che barche sono? Tuccoli Marine T295 (10 m) Bimax Alchimia 34 (10m) NHD 365 HT (11 m) Colombo Leopoldo Poldo 23 (7 m) 4 barche pronte all’ormeggio

Cyberfin

Questa barca di 10 metri è stampata in 3D: Cyberfin

Ricordo quando vidi la prima barca al mondo stampata in 3D. Al Salone di Genova del 2020 venne presentata MAMBO, un progetto italiano rivoluzionario. Le forme incredibili che aveva questa barca di 6.5 metri erano la prova delle potenzialità creative