Il ritorno di Sunseeker tra i grandi open muscolosi non poteva che essere in grande stile. Il Sunseeker SuperHawk 55 ha dominato il Boot di Düsseldorf 2023, dove è stato lanciato in uno stand Sunseeker di dimensioni monstre dove, il nuovo 17 metri, era letteralmente il centro di gravità permanente, assediato in ogni momento da persone che volevano salire a bordo di questo primo esemplare. Per la “numero due”, intanto, la fila si era già allungata perché, alla vigilia della fiera il cantiere ne aveva vendute, sulla carta, oltre 50. La gamma Performance, insomma, riparte da qui e mette l’accento su un’idea di barca sportiva con velocità fino a 38 nodi e ricca di dettagli grintosi, sia nella linea esterna – come nei tagli e le forme slanciate – sia in coperta, come per le prese d’aria, dove la tuga e la murata di poppa si uniscono.
Articolo da Barche a Motore N.31
Sunseeker Superhawk 55
Oggi gli armatori vogliono spazio e versatilità. Come si aumenta quindi il volume, tenendo un allure da sportiva? Con un design degli esterni pungente fatto di molte linee nette e pulite e un abile gioco cromatico tra bianchi e neri. Questo alleggerisce la silhouette dell’imbarcazione lasciandola slanciata e piacevole alla vista.
Sunseeker Superhawk 55 – Coperta
Gli elementi del pozzetto sono modulari, con sedute che traslano, tavoli a scomparsa e un prendisole (quello di poppa) che diventa grande quanto quello di un superyacht. Sotto potete collocare giochi acquatici e perfino un jet-tender Williams senza problemi, anche se questa soluzione rende un po’ più complicato l’accesso alla sala macchine. Tornando alla coperta, la disposizione delle sedute consente di passare facilmente da una configurazione relax ad una cena seduti al tavolo, semplicemente spostando, con poche mosse, ciò che abbiamo a bordo. Il Superhawk 55 è pensato sia in versione tutta aperta, sia con un t-top sopra la timoneria, che si congiunge con il parabrezza, capace di proteggere maggiormente durante le giornate estive.
Il vetro di protezione ha impegnato sicuramente e non poco tutto il team di sviluppo dell’imbarcazione, perché è un unico pezzo curvo che garantisce massima visibilità, ma dimostra anche la capacità industriale del cantiere di offrire soluzioni da top di gamma sui propri scafi. Sotto il Top troviamo a prua la plancia di comando a tripla seduta e verso poppa la grande cucina per poter preparare pranzi e aperitivi all’aperto sopra cui c’è anche un televisore a scomparsa. A babordo e a tribordo ci sono due “portiere” che aprendosi permettono di raggiungere il prendisole di prua, rimanendo sempre piuttosto protetti dietro larghi camminamenti. Queste aperture sono un ulteriore richiamo a quello stile automotive tipico dei Sunseeker che su questo modello trova massima applicazione, comprese le Union Jack che caratterizzano sia gli sportelli sugli accessi di poppa che la grande finestratura che porta luce dall’alto al salone.
Sunseeker Superhawk 55 – Cabine e sottocoperta
Quando si scende sottocoperta si ha subito una sensazione di spazio e di altezza sorprendente, soprattutto per una barca che si posiziona a metà tra l’open da giornata e lo sport cruiser su cui una famiglia può rimanere a bordo anche per periodi ben più lunghi. All’ampia e versatile superficie del piano di coperta si contrappongono, quindi, degli interni extra-large che partono dal salone centrale con divano sul lato di dritta e cucina frontale così da portare anche all’interno, in caso di maltempo ad esempio, un’adeguata zona conviviale.
Quel vetro di cui parlavamo prima (con il profilo di una bandiera inglese) è una fonte di luce naturale molto intelligente perché allo stesso tempo garantisce anche la privacy. Le scelte vanno nella direzione di soddisfare un pubblico raffinato, ma che vive la barca a pieno: la scelta è quindi ricaduta su legno curvato e finiture laccate che creano un ambiente accogliente e lussuoso. A livello di layout sottocoperta, la versione standard prevede una grande cabina VIP a prua con bagno privato e TV a scomparsa alla base, oltre ad un armadio sulla sinistra e ad un gavone notevole sotto il letto. A poppa si trova la cabina armatoriale con letto e bagno. In totale i posti letto a bordo possono arrivare fino a 6, con il layout a tre cabine.
Sunseeker Superhawk 55 – Navigazione
Ma andiamo al sodo. Come naviga? Spinto da una coppia di IPS 950 da 725 cavalli ciascuno, questo 17 metri, classificato come Categoria CE “A”, promette una top speed di 38 nodi e una tenuta al mare ottimale. Il merito va sia alla carena che a questo tipo di propulsione, appunto, gli IPS che uniscono a velocità di punta piuttosto divertenti una governabilità e, soprattutto, una manovrabilità che permette anche all’armatore con la propria famiglia di uscire e gestire tutte le fasi, nonostante le dimensioni già importanti che questo scafo ha. In termini di autonomia, la capacità di carburante da 1.800 litri, a velocità di crociera, permette un buon range di navigazione.
Scheda tecnica – Sunseeker Superhawk 55
LENGTH OVERALL | 17.13M / 56’2” |
BEAM | 4.93M / 16’ 2” |
DRAFT AT FULL LOAD | 1.43M / 4’ 8” |
DISPLACEMENT AT HALF LOAD | 26,100 KG / 57,500 LB |
FUEL CAPACITY | 1,800L / 476 US GAL. |
FRESH WATER CAPACITY | 430L / 114 US GAL. |
BLACK WATER CAPACITY | 150L / 39 US GAL. |
ACCOMMODATION | |
CABINS | 2 |
EN SUITES/DAY HEAD | 2 |
PERFORMANCE | |
ENGINE OPTIONS | Twin Volvo Penta IPS 950 (2 x 725PS) |
MAXIMUM SPEED | 38 KNOTS |
DRIVES | PODS |
CLASSIFICATION | CE Category A / RINA Module F |
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1 commento su “Sunseeker Superhawk 55 (17 m), questo open sportivo ha interni XL – TEST”
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