L’Ente Nazionale Croato per il Turismo ha lanciato un portale multilingue (anche in italiano) nautika.evisitor.hr che consente ai diportisti di effettuare il pagamento on line della tassa nautica di soggiorno. Una buona notizia per chi sta progettando o ha progettato una crociera in Croazia, dato che fino ad oggi si poteva pagare solo nelle Capitanerie di Porto e nelle filiali portuali.
Tassa nautica soggiorno Croazia: come si paga e quanto costa
Come si paga la tassa? Il primo modo, quello più semplice, è basato sulla lunghezza dell’imbarcazione. I prezzi? Si va un minimo di 73 kune croate (circa 9,70 euro) per una barca da 7 a 9 metri per un periodo di tre giorni fino alle 4.800 kune (638 euro) per la quota annuale di una barca oltre i 20 metri.
Per fare un esempio, una barca da crociera con lunghezza compresa tra i 12 e i 15 metri spenderà 392 kune (52 euro) fino a 8 giorni di permanenza, 672 kune (90 euro) per 15 giorni, 1.120 kune (148 euro) per un mese. Il pagamento si può effettuare con tutti i migliori circuiti di carte in circolazione e, una volta eseguito, si riceverà una conferma all’indirizzo e-mail fornito, che si dovrà conservare a bordo per tutto il periodo di soggiorno.
Soluzione due, indicata per chi ha previsto una breve sosta in Croazia. In conformità con la legge sulla tassa di soggiorno, i diportisti la possono pagare anche in base al numero di persone o al numero di pernottamenti: a questo link la scheda da compilare.
Oltre alla lingua croata, il portale è disponibile anche in inglese, tedesco e italiano e guida l’utente attraverso il processo di registrazione e pagamento della tassa di soggiorno in modo semplice e chiaro. Per informazioni turistiche consultare il sito https://croatia.hr/it-IT/esperienze/nautica-da-diporto
“La nautica è uno dei più importanti prodotti turistici croati per i quali la domanda in queste circostanze di mercato è particolarmente richiesta a causa della pandemia globale di coronavirus. Questo è dimostrato anche dai dati sul numero di vignette vendute per il settore nautico, dall’inizio dell’anno al 15 luglio ne sono state vendute oltre 7000 ovvero il 53% dei risultati ottenuti nell’ultimo anno record 2019.
Come sta andando il charter in Croazia
Stiamo anche registrando buoni risultati nel segmento dei charter nautici, secondo il sistema eCrew, quasi 200.000 pernottamenti sono stati realizzati a luglio, che rappresenta circa il 57% del risultato dell’anno scorso. Le raccomandazioni epidemiologiche sul distanziamento sociale sono in vigore e con questa nuova opportunità contribuiamo alla sicurezza dei diportisti, ma anche degli operatori turistici croati “, ha affermato il direttore dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo, Kristjan Staničić.