I tipi di barche a motore sono tantissimi (almeno 18, li conosci tutti?), ma in generale possono distinguersi in due categorie principali: barche plananti e dislocanti. È importante capire la differenza soprattutto per chi si avvicina per la prima volta al mondo della nautica, in modo tale da riuscire a fare una prima grande distinzione e capirne un po’ di più. Che differenza c’è tra una barca planante ed una barca dislocante?
Tipi di barche a motore: plananti o dislocanti
Barca planante
L’imbarcazione planante riceve una spinta idrodinamica che la solleva dall’acqua “modificando” il proprio peso rispetto alla massa di acqua che sposta. Si potrebbe dire quindi che una barca planante “scivola o sfiora” la superficie dell’acqua.
Le barche plananti hanno il notevole vantaggio di poter raggiungere velocità più elevate dal momento che offrono una minore resistenza all’avanzamento. Allo stesso tempo sono, però, in linea di massima meno confortevoli nelle lunghe navigazioni, essendo più esposte verso il mare agitato e beccheggiando di più quando sono all’ancora.
Le barche plananti con gli step ultimamente sono in grande voga. Ecco cosa sono i “gradini” in carena e a cosa servono.
Una differenza importante sta anche nella gestione dei pesi. Un aumento del carico importante su uno scafo planante può modificare le prestazioni. Di conseguenza, date le caratteristiche marine della barca, questo può anche incidere sulla sicurezza della navigazione.
In genere le barche plananti sono:
- fast-commuter
- motoscafi
- day-cruiser
- weekender
- walkaround
- sono in generale barche pensate per navigare velocemente
- Guarda qui tutti i tipi di barca a motore.
Barca dislocante
Una barca dislocante si apre la rotta nell’acqua e sposta una quantità d’acqua pari al suo dislocamento. In sostanza invece di “scivolare” sopra l’acqua, la sposta ai lati quando avanza. Sono generalmente unità pensate per le lunghe navigazione. Su uno scafo dislocante si può aumentare il peso di carico senza andare a incidere in modo sostanziale sulle performance di navigazione e di stabilità.
In genere le barche dislocanti sono:
- i motor yacht classici
- i trawler
- gli explorer e le navette
- sono in general imbarcazioni pensate per le lunghe navigazioni e per resistere a condizioni meteo-marine anche molto avverse. Guarda qui tutti i tipi di barca a motore.
Punti comuni tra barca planante e dislocante
Le differenze sono trasversali su tutto il progetti. In entrambi i casi, però, la progettazione di una carena è piuttosto delicata: è sempre più un compromesso tra prestazioni, tenuta di mare e manovrabilità. Ovviamente sia la tipologia d’uso dell’unità sia le volumetrie abitative interne hanno il loro peso nel definire le linee d’acqua.
4 commenti su “Tipi di barche: planante o dislocante? Ecco la differenza”
Buongiorno gradirei essere aggiornato sui modelli nuovi
Sono interessato soltanto a barche a vela, per cui se possibile gradirei informazioni e aggiornamenti solo in tal senso. Grazie..
Genio.
Luigi , anche io sono interessato alle barche a vela ma la rivista si chiama BARCHE A MOTORE e sebbene molto elementare in questo articolo, svolge comunque ottimamente la sua funzione