Per chi è cresciuto con la passione per i motoscafi veloci sapere che il cantiere nautico Tullio Abbate Yachts è più vivo che mai è una notizia meravigliosa. In questi anni la nautica ha vissuto momenti di grande fermento. Sono nati nuovi brand a decine. Ora tocca ad un marchio italiano mitico come Tullio Abbate Yachts riprendersi il centro della scena.
Tullio Abbate Yachts
Prestazioni al top. Il cantiere Abbate è uno di quelli che hanno scritto pagine e pagine di storia delle barche veloci. Una storia che è proseguita anche dopo la scomparsa del fondatore Tullio Abbate Senior, avvenuta nel 2020. Dopo una fase iniziale di assestamento, Tullio Abbate Junior, figlio del fondatore, è oggi in prima linea nella gestione dell’azienda. Al suo fianco lavora un team di giovani professionisti che, insieme allo storico gruppo di maestranze e collaboratori cresciuto con l’azienda nel corso degli anni, stanno portando innovazione sia all’impresa che alle imbarcazioni. Un esempio concreto sono gli ultimi due progetti con motorizzazione ibrida e a idrogeno fuel cell, sviluppati in collaborazione con importanti partner del settore.
La nuova generazione
Nella pratica di che barche parliamo? Lo scorso anno è stato lanciato il modello Armonia 28’, e attualmente sono in costruzione già due nuovi esemplari, che dovrebbero essere in acqua in circa un mese. È il successore dei mitici Offshore 27 ed Elite 28 ed progettato per dare il massimo in ogni condizione. Il design rimane fedele alle linee storiche del cantiere ed è uno scafo completamente personalizzabile, anche nella motorizzazione dove si possono avere sia singoli motori che doppi, con opzioni sterndrive o fuoribordo con una velocità massima raggiungibile di 60 nodi.
È nato, poi, anche un nuovo modello di Miss Villa d’Este, completamente custom, come tutte le imbarcazioni, attualmente nelle fasi di assemblaggio, ammiraglia delle classic del cantiere. Questo modello andrà sul mercato spagnolo che, come Francia, Grecia e l’intera Svizzera con i suoi laghi alpini, rappresenta uno dei paesi di riferimento per il cantiere.
Negli anni gli scafi del cantiere sono riusciti a conquistare molti membri del jet set internazionale. Gilles Villeneuve, Bernie Ecclestone, e Gianni Versace sono alcuni dei nomi di personaggi che scelsero queste barche e divennero clienti e amici di Tullio Abbate. Una produzione che appassiona ancora. Oggi, tra i classici della linea offshore sono presenti: Elite 27, il Mito 33R e il Mito 42 che saranno poi affiancati da nuove idee e progetti in fase di sviluppo e realizzazione.
Per maggiori informazioni e per contattare il cantiere, clicca qui
3 commenti su “Tullio Abbate Yachts, la nuova era. Ecco le novità”
The Real Person!
Stupendi, ho avuto ai miei tempi un seastarjunior, motore125 niente di che, non sono all’altezza dei signori Versaca, Gill, Ecleston ed altri big de Vs curriculum, ma posso dire che il piccolo scafo, con la sua prua aereodinamica, mi ha dato molte siddisfazioni!!!
Che scrivere, gli scafi attuali sono stupendi, linee armoniose, ne vedrei uno con cappotte automatico, visto che siete giovani, non guasterebbe! Un idea, forse, ma un idea!
Il problema di questi scafi stupendi, è la pioggia! È quando si è fuori è capita, non è piacevole, prima di rientrare, ormeggiare fare doccie naturali (mie esperienze)!!
Quindi Buon lavoro!
È tenete alto il nome dell’Italia Nautica, x conto mio la migliore del mondo!!
The Real Person!
Finalmente si riparte!!! Congratulazioni!!!!
The Real Person!
Barche splendide.
Speriamo le esportino tutte .
ono stato più volte in zona Isola Comacina vicino al glorioso cantiere Abbate. Il rumore dei motori dei motoscafi è davvero fastidioso.
Direi che almeno sui laghi i motori elettrici dovrebbero essere un obbligo.
Peccato che gli italiano amino così tanto i rumori, salvo che non li debbano subire loro.