Continua la nostra rassegna di barche e gommoni da non perdere nel 2025. Oggi vi facciamo vedere in anteprima un qualcosa di davvero speciale.Un mezzo da pesca che unisce la navigabilità di un gommone e gli spazi di una barca. Com’è possibile? Lo vedremo tra pochissimo al Boot Dusseldorf 2025 (dal 19 al 26 gennaio) dove sarà presentato Uniko 34. È un nuovo gommone italiano, come dice il nome stesso, unico nel suo genere.
Uniko 34 BFF
Disegnato dall’architetto Paolo Savoca, sarà il modello d’esordio del nuovo cantiere BFF Yachts, azienda catanese fondata da Pietro Bottino, imprenditore siciliano del settore farmaceutico grande appassionato di pesca, che ha voluto offrire al mercato un mezzo senza compromessi, con caratteristiche decisamente interessanti.
Nonostante una lunghezza di “soli” 10.33 m (al limite della soglia natanti a seconda della lunghezza scafo) Uniko 34 si può annoverare fra i maxi-rib per gli spazi che offre a bordo. In questo senso, aiuta molto il layout di coperta dedicato alla pesca, particolarmente libero per facilitare i movimenti.
Ma quello che subito salta agli occhi è l’enorme pozzetto (9,5 mq) che si viene a creare aprendo le sponde laterali. Questa caratteristica, che per le barche ormai non fa più notizia, è invece una vera esclusiva su un gommone di questa dimensione. E se siamo sempre stati abituati a vederla come un vezzo estetico e “turistico”, in questo caso ha una specifica utilità per il pescatore, che potrà arrivare direttamente all’acqua senza alcun ostacolo.
Un gommone pensato per la pesca
Un’altra soluzione interessante è l’essere riusciti ad integrare l’alloggiamento del motore elettrico di prua, accessorio imprescindibile per innumerevoli tecniche di pesca, direttamente nella struttura di prua. Una scelta sia di bellezza che di sicurezza, che elimina l’antiestetico “tubo con l’elica” dei motori di posizione alloggiati sopra i tubolari di prua.
Non mancano poi tutti gli accessori più classici di questi allestimenti dedicati: battle station, 29 portacanne, vasche del vivo e del pescato, ben 4 schermi per le varie strumentazioni Raymarine e 2 divergenti in carbonio da 5.40 m.
Naturalmente, UNIKO 34 non scende a compromessi nemmeno sotto il profilo delle prestazioni, dato l’uso gravoso che se ne intende fare, potenzialmente in condizioni meteo impegnative. La motorizzazione minima è una coppia di fuoribordo da 250 cv, per arrivare ad un massimo di 400 l’uno, per superare i 60 nodi. Il serbatoio è di 500 l, per garantire uscite in alto mare.
Le aspettative, quindi, non possono che essere alte per un mezzo che punta a soddisfare una nicchia di mercato particolarmente esigente sotto tutti i punti vista: estetica, funzionalità e sicurezza.
Per informazioni:
Telefono
+39 329 808 6527
Email
info@bffyachts.com
1 commento su “Uniko 34, il nuovo gommone italiano (10 m) con gli spazi di una barca”
The Real Person!
Sono un meccanico del settore..
Specializzato su motorizzazioni Mercury, non ho trovato i pesi del mezzo sulla scheda tecnica, ma credo che con i motori che vedo installati , i consumi non dovrebbero essere alti, e comunque chi acquista un battello così non si pone certamente il problema dei consumi, per il resto direi che solo chi vive il mare , può apprezzare una soluzione così mirata ed indovinata.
Complimenti