Dopo il debutto da record al Cannes Yachting Festival (qui tutte le migliori barche), il Wallytender 48 parte alla conquista del Fort Lauderdale International Boat Show, il FLIBS, in programma dal 30 ottobre al 3 novembre. Ora non resta che vedere l’impatto che avrà questo yacht di Wally che per la prima volta sarà a questo salone con il Ferretti Group, la cui presenza in America è ben radicata.
Wallytender 48 alla conquista dell’America
Nata come tender, questa barca ha “tradito” il suo nome andando a ritagliarsi uno spazio da runabout, una barca per le uscite giornaliere e le brevi crociere. Allo stesso tempo non disdegna quello per cui è nata: essere il tender dei superyacht e delle ville con un porticciolo privato. Anche il Wallytender 48 è una “barca transformer” con le sezioni di murata a poppa della barca che si abbattono sui lati: un modo per avere più spazio a bordo quando si è all’ancora senza rovinare le prestazioni in navigazione.
Unendo il retaggio della cultura velica della coperta in teak con elementi e accessori in fibra di carbonio, materiale introdotto nel mondo nautico da Wally nel 1991, il Wallytender 48 offre un’elegante suite con volumi interni generosi, vincendo la scommessa di alzare il bordo libero senza intaccare le linee dello scafo. Altra importante dotazione standard è la passerella retrattile, che si trasforma in una pratica scaletta di accesso al mare.
Motorizzazione
La motorizzazione standard prevede due Volvo IPS 650 per 960 hp totali, per una velocità massima di 38 nodi, ed è dotata di un pratico joystick di manovra per facilitare le fasi d’ormeggio.